Il tecnico Esposito per questa gara opta per diversi cambi rispetto alla partita contro il CynthiaAlbalonga.
Nel primo tempo dopo un’iniziale fase di studio, il match comincia a movimentarsi al 15′ con la prima chance di marca Gladiator: Ceparano su punizione serve Mansi che in area di testa manda a lato. Tutto fermo però per offside.
I molossi si fanno vivi concretamente in area per la prima volta al minuto 22: su corner dalla sinistra la difesa di casa spazza sui piedi di Rossi il quale di prima intenzione calcia verso la porta, ma la sfera termina a lato. Dopo questa azione non accade più nulla con un possesso palla sterile e match decisamente molto noioso. Da segnalare solo la sostituzione di Caccavallo al 30′ per Piccioni.
Nei secondi 45 minuti parte meglio il Gladiator che nei primi dieci minuti ci prova prima con un tiro dai 25 metri di Donnarumma che va di poco fuori e poi con Mancini che direttamente da punizione impegna alla parata Venturini che non blocca, allontana la difesa rossonera. Dopo due conclusioni da dimenticare prima di Parravicini per la Nocerina e poi Spinozzi per il Gladiator, si sblocca il match.
Al 75′ frittata clamorosa della difesa samaritana con Finizio che, su retropassaggio di testa prende in contro tempo Gobbetti e commette un autogol clamoroso da Mai Dire Gol.
Dopo la rete, i molossi tengono bene il vantaggio nel primo minuto i recupero chiudono il match con Gadaleta che in velocità dribbla tutta la difesa neroazzurra e a tu per tu con il portiere insacca.
Termina dunque 2-0 per la Nocerina che nonostante non abbia brillato per gioco, in particolar modo nel primo tempo, porta a casa la cosa più importante: tre punti preziosi che la permettono di salire a quota quattro. Prossima settimana altra trasferta in un big match da non perdersi assolutamente contro l’Ostiamare.