La Serie D si prepara a chiudere definitivamente la stagione, il mercoledì 20 Maggio: infatti il Consiglio federale della Figc delibererà lo stop a tutti i campionati dilettantistici, dalla quarta serie alle varie categorie giovanili.
Una decisione resa ancora più semplice dall’articolo 211 quater del decreto rilancio a cui sta lavorando il Consiglio dei ministri, il quale mantiene come un grado di giustizia sportiva possibile per i ricorsi delle società sportive il Collegio di garanzia presso il Coni (impugnabili al Tar e al Consiglio di Stato, ma con tempi molto contingentati, entro le 2 settimane). Il senso è semplice: consentire di avere gli organici della prossima stagione in tempo utile e scongiurare l’incubo del presidente della Federcalcio Gravina di ritrovarsi impantanato in un mare di appelli che impedirebbero il via dei campionati 2020/21.
La Figc potrebbe quindi adottare nuove formule per concludere i campionati, ma anche per modificare “la composizione e le modalità di svolgimento” della prossima stagione. Un via libera a qualsiasi modifica in termini di format e calendario. Compresa la riforma dei campionati che da tempo auspica il presidente della Figc Gravina, ma strettamente connessa al numero di squadre che parteciperanno alla prossima Serie C.