È ormai consuetudine per la Nocerina fare un pareggio rocambolesco all’anno.
Quella di Acireale è l’ennesima gara “da infarto” per la Nocerina. Che in otto minuti ha ribaltato clamorosamente una gara che sembrava compromessa. Buona prova di carattere per i molossi, ma ciò non deve fungere da indulgenza plenaria per i molossi, che alternano risultati decollanti a prove colme di sfortuna, ma nel calcio si sa, si vince con più gol e non a punti. Molossi bravi a sopperire alla mancanza di Cavallaro, falciato ad inizio gara ed uscito anzitempo, squadra che ha ritrovato uno scatenato Giacinti con la classe e la tenacia che l’hanno sempre contraddistinto. La corsa non finisce qui, bisogna inseguire un Troina che ha messo la freccia in extremis vincendo sull’Isola Capo Rizzuto e volando a più otto, si continua domenica, dove mister Morgia affronterà la coriacea Cittanovese.