La Nocerina di mister Morgia dopo la vittoria di Eboli frutto di tanto cuore e determinazione è pronta a cercare la terza vittoria di fila, mai verificatasi in questo campionato, affrontando al San Francesco la Palmese. All’andata in terra calabrese l’incontro finì 2 a 2: i molossi dopo lo svantaggio iniziale, riuscirono prima a pareggiare e poi a portarsi in vantaggio con una doppietta di Cavallaro, facendosi poi riacciuffare grazie ad un rigore allo scadere.
La Palmese attualmente occupa l’undicesimo posto con 24 punti frutto di otto vittorie, sei pareggi e otto sconfitte; i neroverdi hanno realizzato 31 reti (il miglior marcatore è Gagliardi Mattia con 10 reti, segue Salvatore Molinaro con 7) e ne hanno subite 26.
La Palmese, è una società calcistica con sede nella città di Palmi (RC), i cui colori sociali sono il nero e il verde. I calabresi giocano le gare casalinghe allo stadio Giuseppe Lo Presti che ha una capienza di 2500 posti. Il logo ufficiale della Palmese 1912 è molto somigliante a quello utilizzato dalla Juventus negli ultimi anni ed è composto da un ovale, con bordi nero e bianco, recante al suo interno la scritta “U.S. PALMESE” in bianco con sottolineatura gialla e con quattro strisce nere e tre verdi alternate sullo sfondo dell’ovale stessa. In basso all’ovale completa l’emblema uno scudo verde con all’interno una palma bianca. L’attaccamento tra la città di Palmi e la sua principale squadra di calcio è stato oggetto nel 2016, di un articolo pubblicato dal quotidiano economico nazionale Il Sole 24 ORE: la testata ha evidenziato come la Palmese fosse stata in assoluto la prima società sportiva in Italia, nel 2014, per donazioni ricevute tramite il cinque per mille.
STORIA La società, fondata nel 1912, è una delle più antiche compagini del panorama calcistico della Calabria, ed in passato ha militato anche nei campionati antesignani dell’odierna Lega Pro, perdendo nel 1935 con il Taranto e l’Andrea Doria le finali per l’accesso alla Serie B. La Palmese è poi stata iscritta a tre campionati professionistici di Serie C, sebbene solo due siano stati effettivamente disputati. In quegli anni e nel secondo dopoguerra, la Palmese affrontò in gare ufficiali di campionato formazioni blasonate del sud Italia affacciatesi in altri periodi anche in massima serie, come il Bari, la Reggina, il Catania, la Salernitana, il Messina, il Lecce ed il Catanzaro; inoltre, nel 1934, la società disputò a Palmi due amichevoli contro la Roma e la Fiorentina e successivamente ha partecipato alla Coppa Italia 1938-1939. Nel palmarès della Palmese vi sono un campionato nazionale (Prima Divisione 1934-1935) ed un campionato interregionale (Promozione 1950-1951), oltre a vari campionati regionali e la conquista di una Coppa Italia Dilettanti Calabria (1997-1998) e due Supercoppe Calabria (2008 e 2015).
LA ROSA ATTUALE
PORTIERI: Salvatore Moreno Saitta, Bruno Gori ’98, Andrea Capone ‘99
ARBITRO: Franck Loic Nana Tchato della Sezione AIA di Aprilia.
ASSISTENTI: Francesco Guarino della Sezione AIA di Novara e Aniello Giordano della Sezione AIA di Alessandria.
NOTE: spettatori 400 circa (una ventina i supporters provenienti da Portici). Osservato un minuto di silenzio in memoria di Azeglio Vicini, ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di calcio, scomparso martedi 30 Gennaio 2018. Cielo nuvoloso e temperatura fredda, 16°C. Terreno di gioco in erbetta sintetica del “Lopresti” in ottime condizioni. Ammoniti: Trentinella (Palmese), Russo (Portici), Cucinotti (Palmese), Galullo (Palmese) e Nocerino (Portici). Recupero: 1’pt; 5’st. Calci d’angolo: 4-1 per il Portici.
MARCATORI: 54’st Molinaro.
TIFOSERIA Il primo gruppo storico di ultras della Palmese è il “Boys Palmi 78“, nato verso la fine degli anni ottanta. Altri due gruppi organizzati di supporter nero – verdi sono il “Gruppo Totalitario 1993” e “Passione Neroverde“.
Gemellaggi e rivalità I gemellaggi più importanti della tifoseria palmese sono quelli con i tifosi dell’U.S.D. Isola Capo Rizzuto e dell’Unione Sportiva Paolana. Il gemellaggio con questi ultimi, tra i “Boys Palmi 78” ed i “Fedayn Paola“, risale al 1987. Un’altra amicizia lega i supporters nero-verdi con quelli dello Scalea. La rivalità più accesa della tifoseria palmese è senza dubbio quella con la tifoseria della Gioiese, dettata dalla più generale rivalità tra le città di Palmi e Gioia Tauro, principali centri della piana, peraltro distanti tra di loro solamente 8 km. Per questo l’incontro di calcio Palmese-Gioiese è definito il derby della Piana e per entrambe le tifoserie è la partita che vale una stagione. Altre rivalità minori della tifoseria palmese sono con i supporters del Crotone, del Sambiase e del Locri.
Molto particolare è stato, nella stagione di Serie D 2015-2016, il rapporto tra la tifoseria palmese ed i supporter della Reggina, in quello che è stato ridefinito come il “derby della Provincia di Reggio Calabria”.
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