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  • Mer. Gen 15th, 2025

AMARCORD ROSSONERO| Torlo Gennaro il calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero all’interno dello spogliatoio

DiMichele Sessa

Gen 1, 2025
AMARCORD ROSSONERO| Torlo Gennaro il calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero all’interno dello spogliatoio AMARCORD ROSSONERO| Torlo Gennaro il calciatore che tutti gli allenatori vorrebbero all’interno dello spogliatoio un calciatore con la maglia rosso nera che calcia il 1

Uno dei calciatori che è entrato sicuramente nella storia della Nocerina per una promozione ottenuta con la maglia rossonera è  Gennaro Torlo. Nato a Torre del Greco il 01.01.1970, quindi oggi è il suo compleanno, è stato calciatore della Nocerina nella stagione 1994/1995, quella della promozione in serie C1 che aveva come allenatore Lugi Del Neri.

Torlo in quella stagione ha giocato diciannove partite ma era uno dei calciatori fondamentali all’interno dello spogliatoio. In quella stagione ha dimostrato di essere una persona sempre disponibile, dedita al lavoro in allenamento e un vero punto di riferimento per lo spogliatoio rossonero. Nella trasmissione Speciale Promozione C1 94/95 trasmessa sui nostri canali facebook, e ancora presente su You Tube, abbiamo appreso di tanti aneddoti di quella stagione che hanno visto Torlo protagonista.

Ad esempio uno degli aneddoti raccontati nella trasmissione è quello che Gennaro Iezzo, Domenico Colletto e GennaroTorlo viaggiavano insieme con la macchina di Tquest’ultimo per andare agli allenamenti e un giorno all’uscita del casello autostradale di  Nocera li fermarono i carabinieri che chiesero i documenti. I tre calciatori diedero i documenti. I tre provenivano chi da Castellamare (Iezzo), chi da Torre del Greco (Torlo), e chi da Torre Annunziata (Colletto), letto la provenienza dei tre il brigadiere disse “Ma fatemi capire come mai tutti e tre state insieme?” Era il classico triangolo dei calciatori della zona che hanno fatto la storia della Nocerina. In effetti come stiamo vedendo da queste tre città provengono parecchi calciatori che hanno fatto la storia della Nocerina.

Altro aneddoto di Torlo nella stagione rossonera era il rapporto con mister Del Neri, che era un uomo del Nord, è sempre stato di incomprensione linguistica. Torlo in quella stagione rossonera è stato importantissimo all’interno del gruppo. Sono immemorabili quelle partitelle di calcio tennis tra il gruppo del Nord composto da Antonioli, Conti e Del Neri e il gruppo del Sud composto da Torlo. Siviglia e Colletto.

Dopo la stagione con i molossi Torlo ha giocato con la Vigor Lamezia, la Turris e il Potenza . Proprio con la squadra lucana è stato protagonista di un episodio angosciante. Nove minuti interminabili, la paura e l’angoscia disegnate sul volto di calciatori e spettatori. Tutti col fiato sospeso per le sorti di Gennaro Torlo, steso a terra inerme dopo uno scontro di gioco con Pesacane che gli provoca un arresto cardiaco.

L’incidente capita al terzo della ripresa di uno scialbo Potenza-Turris (15 settembre 1991, campionato di serie C2): in un contrasto aereo con l’avversario, Torlo (torrese doc che quell’anno veste la maglia del Potenza) riporta un duro colpo all’occipite e si accascia al suolo.

Le sue condizioni appaiono subito gravi: perde sangue dalla bocca e da un orecchio, mentre i soccorsi tardano ad arrivare. Ad intervenire tempestivamente sono Fernando Misuraca e Raffaele Lossano, rispettivamente, medico sociale e massaggiatore della Turris. Respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco praticati per nove interminabili minuti rianimano il calciatore. L’ambulanza finalmente arriva e, a sirene spiegate, si dirige verso l’ospedale “San Carlo” di Potenza.

Il pubblico assiste alla scena ammutolito. Il padre di Gennaro Torlo, che assiste alla partita dalla tribuna, è colto da malore. Quando l’arbitro ridà il via alle ostilità, la testa dei ventidue calciatori è altrove e di gioco se ne vede ben poco.

Grandissima l’apprensione, assillante l’idea che un compagno sia sospeso tra la vita e la morte. Solo quando dagli spogliatoi qualcuno fa cenno che il cuore di Gennaro è tornato a battere, Potenza-Turris diventa nuovamente una partita di calcio, anche se il risultato non si schioderà dallo 0-0 di partenza e l’arbitro fischierà la fine delle ostilità addirittura con due minuti d’anticipo.

Dopo questo episodio angosciante episodio Torlo continua la propria carriera calcistica con l’Albanova, il Catania e torna a vestire la maglia corallina della Turris. Proprio nella sua città il buon Gennaro termina la propria carriera calcistica costellata da tanti successi e tante soddisfazioni .

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