Play off Serie D e ripescaggi in C, graduatoria aggiornata (serve una “tassa” da 300 mila euro)
Playoff di Serie D e Ripescaggi in Serie C: Situazione Aggiornata
Il 12 maggio 2025 ha segnato l’inizio dei playoff di Serie D, un passaggio cruciale per determinare le squadre che ambiscono a un posto in Serie C. La graduatoria finale dei ripescaggi sarà influenzata dai risultati di questi playoff, con una tassa di 300.000 euro da versare alla federazione per le squadre che desiderano iscriversi. Questo importo potrebbe dissuadere alcune società, nonostante l’opportunità di salire nei professionisti.
Classifiche Attuali nei Gironi
- Girone A: NovaRomentin (1,972), Vado (1,806)
- Girone B: Palazzolo (1,842), Desenzano (1,816)
- Girone C: Treviso (1,947), Villa Almè (1,763), Adriese (1,737), Mestre (1,684)
- Girone D: Ravenna (2,676), Lentigione (1,912), Tau Altopascio (1,853), Pistoiese (1,794)
- Girone E: Seravezza Pozzi (1,735), Orvietana (1,559)
- Girone F: Teramo (1,765), Fossombrone (1,471)
- Girone G: Gelbison (1,882), Cassino (1,706)
- Girone H: Nocerina (2,059), Martina (1,824)
- Girone I: Reggina (2,406), Scafatese (2,031)
Normative FIGC per i Ripescaggi
Le società interessate a candidarsi per la Serie C 2025/2026 devono presentare la domanda entro il 18 luglio 2025, accompagnata da diversi documenti, inclusi assegni da 300.000 euro e garanzie economiche. È fondamentale rispettare le scadenze e i requisiti richiesti dalla federazione, altrimenti le domande potrebbero essere dichiarate inammissibili.
Criteri per la Graduatoria dei Ripescaggi
Le squadre che vinceranno i playoff di ciascun girone saranno inserite in una graduatoria finale, basata su:
- Media punti in classifica
- Punteggi aggiuntivi per le squadre che raggiungono la finale di Coppa Italia o si classificano bene nel concorso “Giovani D valore”.
In caso di parità, si valuteranno le posizioni in classifica e, se necessario, si procederà a sorteggio.
La situazione rimane fluida, con squadre come Palazzolo e Desenzano ancora in corsa, mentre la federazione continua a valutare possibili cambiamenti regolamentari. Attesa e strategia saranno fondamentali nei prossimi mesi per le aspiranti alla promozione.