Abbiamo intervistato il tecnico rossonero Giovanni Cavallaro in vista del derby campano in trasferta domani a Volla contro il San Giorgio. Diversi gli argomenti trattati tra cui Mazzeo, il fatto di avere finalmente quasi tutta la squadra a disposizione e la cessione di Rizzo se comporterà il ritorno al mercato in difesa

Che gara si aspetta contro il San Giorgio: loro vogliono tornare alla vittoria, la Nocerina cerca invece la prima vittoria in trasferta
“Sono fiducioso per le ultime prestazioni che abbiamo fatto fuori casa, è vero c’è mancato il gol ma le prestazioni sono state ottime. Siamo cresciuti partita dopo partita, forse quello che c’è mancato è stato un pizzico di fortuna in fase realizzativa però tutto sommato sono molto fiducioso perché la squadra sta crescendo, continua a crescere e mi aspetto una grande partita. Giochiamo con un avversario ostico che, anche se hanno fatto 4 punti, se la giocano. Hanno perso di misura, non hanno mai subito delle goleada e hanno giocato contro delle squadre importanti. Mi aspetto una gara tosta da Serie D contro un avversario che ha voglia di fare bene ma la Nocerina vuole fare risultato e dare il massimo”.

Le condizioni di Fabio Mazzeo che è stato convocato per la prima volta?
“E’ rientrato con noi da 4-5 giorni, si allena con noi, ha fatto un programma di recupero come è giusto che sia dopo uno stiramento. Lasciando perdere le chiacchiere che si possono dire da bar, Fabio è stato fermo per un problema muscolare e non per altro. Ce l’abbiamo con noi da domani e ci auguriamo che lui stia bene e ci darà una grande mano perché è un calciatore importante. Chiaramente dobbiamo solo capire il minutaggio che può avere. Lo valuteremo domani mattina e decideremo la migliore soluzione per lui e per la Nocerina”. 

Tre gare in una settimana, si cambierà qualcosa nella formazione? Considerando che adesso l’organico è quasi al completo e ci sono diverse alternative 
“Per quanto mi riguarda preferisco avere tutto il gruppo a disposizione e avere tanti uomini che ti permettono di scegliere e di lavorare bene, ma soprattutto avere delle risorse. Non è assolutamente un problema per me avere l’abbondanza, magari è più complicato quando hai pochi giocatori, ce li hai contati ed hai poche possibilità di cambiare in un certo momento della partita e cercare di fare delle cose diverse. Da domani ho quasi tutto il gruppo a disposizione, mi manca qualcuno ma il peggio è passato. Domani vedremo di schierare la miglior formazione e di presentarci contro il San Giorgio con un atteggiamento importante da Nocerina ma soprattuto da squadra che vuole fare punti fuori casa”.

Perché la cessione di Rizzo? La squadra rimarrà così o ci sarà un rinforzo difensivo?
“A livello numerico è chiaro che sicuramente arriverà qualcuno che potrà sostituirà Rizzo per avere un numero di giocatori giusto che serve per lavorare e che quando hai difficoltà d’organico hai sempre delle risorse. Rizzo è stata una scelta tecnica, societaria e del giocatore. Si va avanti e pensiamo soltanto al San Giorgio che è l’unico pensiero che abbiamo. Dobbiamo andare avanti e dare continuità risultati, questo è l’unico pensiero mio”.