In vista della gara di domani pomeriggio della Nocerina al San Francesco contro l’Audace Cerignola, abbiamo intervistato il tecnico rossonero Giovanni Cavallaro

Mister che gara si aspetta contro l’Audace Cerignola?
“Gara importante, l’abbiamo preparata bene come tutte le altre, conosciamo la forza dell’avversario. Sappiamo che affrontiamo una squadra di livello altissimo quindi ci vorrà una grande Nocerina e dovremmo stare tutti quanti sul pezzo perché è una partita stimolante, di cartello, dove si incontrano due squadre a pari punti che esprimono un buon calcio. Siamo consapevoli di affrontare un avversario importante ma consapevoli di giocarcela alla pari senza alcun problema”. 

Che cosa teme principalmente del Cerignola, considerando che è una delle favorite per la vittoria finale del girone?
Noi abbiamo rispetto per il Cerignola perché è un organico costruito per vincere. Hanno dato continuità di lavoro: l’allenatore sta già dall’anno scorso e sono rimasti in parecchio. Hanno poi rinforzato la squadra con giocatori importanti, uno su tutti Agnelli con cui ci ho giocato per due anni e mezzo ed è un giocatore di grosso nome e soprattutto un ragazzo serio e professionista serio che da tantissimo a livello di equilibrio sia nello spogliatoio che in campo”.

Un piccolo resoconto fino a qui del campionato della Nocerina: attualmente la squadra sta facendo quello che doveva fare ed ha un’ottima posizione di classifica. C’è però qualche rammarico in generale in queste prime dieci giornate?
“Siamo contenti per quello che stiamo e abbiamo fatto soprattutto, dato comunque la partenza che abbiamo avuto perché siamo partiti un po’ in ritardo. Abbiamo costruito una squadra attorno alle riconferme ma facendo un po’ fatica perché abbiamo dovuto aspettare un po’ per costruirla arrivando a fine settembre e poi abbiamo dovuto aspettare Fabio Mazzeo dopo sette partite. Siamo contenti per quello che stiamo facendo. E’ chiaro che c’è un po’ di rammarico, vedi Sorrento e Casertana in casa, dove potevamo avere secondo me 3-4 punti in più, però con i se e con i ma non si raggiungono gli obiettivi. Siamo consapevoli che abbiamo fatto bene ma siamo consapevoli che possiamo e dobbiamo fare ancora di più perché ho una rosa importante, non completa a livello di organico perché ci mancano 2-3 elementi. Credo che la società a dicembre mi accontenterà non appena si riaprirà il mercato e cercheremo di renderla competitiva”.  

A proposito di questo, quanto sarà importante arrivare a dicembre anche con l’attuale distacco in classifica visto che attualmente si sta tenendo testa a squadre che sulla carta sono più complete
“E’ chiaro che avere la rosa al completo ti permette di gestire  in modo diverso ma soprattutto ti permette di avere risorse a partita in corso. Avere più giocatori competitivi ti alza il livello di allenamento e poi questo dimostra che, pur non avendo la rosa al completo, te la stai giocando con le squadre costruite per vincere e sei la. Questo deve essere uno stimolo in più per noi e una consapevolezza di dire che ce la stiamo giocando per quelli che siamo e non appena arriveranno quei 2-3 giocatori che potranno arricchire ancora di più il livello tecnico e di spessore di questa squadra potremmo essere ancora più competitivi. Deve essere in primis uno stimolo per noi, per la società e per la piazza che ad oggi, pur non avendo un organico al completo come gli altri, il campo ci dice che ce la stiamo giocando con tutti quanti”. 

Si era letto che Palmieri fosse indisponibile. Ci può fare un resoconto se ci saranno indisponibili per domani?
“A volte c’è qualcuno che scrive delle cose tanto per farlo. Noi non abbiamo mai comunicato a nessuno che Palmieri era indisponibile. Palmieri ha avuto un problema, ha recuperato, si è allenato con noi  venerdì e sabato. Quindi chi scrive queste cose ha degli informatori che gli dicono qualcosa di sbagliato. Farebbero più figura a chiamare chi di dovere e magari non scrivere delle stronzate, tutto qua. Palmieri sarà disponibile, sarà, con noi, partirà sicuramente dalla panchina perché non si è allenato per 8-9 giorni ma sarà un calciatore che ci darà una grossa mano a partita in corso”.