Nella nostra zona mista ha parlato il tecnico Giovanni Cavallaro dopo la vittoria della Nocerina 2-1 contro il Francavilla

Sui tre punti e la prestazione 

“Abbiamo avuto un grosso approccio costruendo due palle gol nette all’inizio, eravamo propositivi e spinto tantissimo nel primo tempo, trovando il gol e da lì gestendo bene e pressando altro. Eravamo anche aggressivi, poi chiaramente nel secondo tempo avendo speso tanto ci siamo abbassati. E’ vero non siamo stati belli da vedere, non abbiamo giocato a calcio come siamo abituati a farlo ma la Serie D è anche questa: bisogna essere concreti e cinici e lo siamo stati. Siamo stati bravi negli ultimi 15-20 minuti con un unico obiettivo: portare i tre punti a casa e ci siamo riusciti”.

Sul mercato se si aspetta qualcosina 

“Noi oggi eravamo in emergenza: avevamo fuori Bovo, Donida, Mazzeo, Cuomo, Gallo e Barone, sei giocatori penso che non è poco soprattutto i primi tre che sono di spessore. A livello numerico è chiaro che serve un attaccante importante e siamo operativi sul mercato. Ci auguriamo che venga al più presto, ma non perché non abbiamo gli attaccanti ma perché servono gli attaccanti per vincere le partite. Eravamo in emergenza, siamo stati bravi a soffrire e portare tre punti importantissimi, giocando contro un avversario di qualità che venivano da tre vittorie di fila ufficiali e non era da sottovalutare. Venivano da un momento positivo, ma noi avevamo fame di vittoria e di soffrire tutti insieme come squadra e l’abbiamo fatto”. 

Su Talamo che l’anno scorso fu tanto bersagliato

“Talamo è un ragazzo che ho voluto fortemente l’anno scorso e l’ho fortemente rinconfermato. Attaccato alla maglia come tutti e che suda, corre e pressa e da tutto per il gruppo. Aveva fatto gol su fuorigioco dubbio, un assist ed ha corso per tutta la partita e oggi è stato premiato, in una mezza incertezza lui è andato a pressare perché ci credeva e ce l’ha nell’indole di sacrificarsi. L’anno scorso si fece ruppe alla tibia per andare a recuperare e difendere il risultato. E’ un giocatore importante che potrà fare bene per la squadra”.

“Scelta tattica. Felice lavora bene come tutti. Stavamo soffrendo in mezzo al campo e avevo deciso di utilizzare il 3-5-2 per riempire più il campo perché stavamo soffrendo nella linea mediana e abbiamo rischiato qualche volta di subire il gol. Scelta tattica nessuna bocciatura, adesso ci prepariamo contro il Brindisi e attendiamo tutti i ragazzi che sono fuori e che faranno alzare il livello della squadra al completo”.