Abbiamo intervistato il centrocampista molosso Alessio Donnarumma, uno dei riconfermati della passata stagione. Diversi gli argomenti toccati: le prime di campionato, il ritorno del pubblico e gli obiettivi di squadra
Contro il Francavilla è arrivata la prima vittoria, finalmente al San Francesco e finalmente con il pubblico
“Siamo molto felici di aver vinto, specialmente di aver ritrovato il nostro campo e la nostra gente che ha risposto alla grande già dalla gara contro il Bisceglie. Anche domenica si è fatta sentire molto in casa contro il Francavilla”.

Che partita è stata contro il Francavilla che si è dimostrato di essere una squadra ostica e che potrà fare un buon campionato
“Il Francavilla farà il suo signor campionato, noi lo sapevamo già che affrontavamo una squadra forte ma domenica mi hanno dato la conferma e il Francavilla è uscito dal campo a testa alta perché si è giocato la partita a viso aperto in casa nostra. Era una partita che avevamo preparato così perché sapevamo che davanti erano forti e sapevamo che dietro potevano soffrire su qualche palla lunga. Nel secondo tempo ci siamo un po’ abbassati ma era anche un po’ voluto da noi perché cercavamo la profondità dei nostri attaccanti che hanno molta gamba”.

Sei stato uno dei primi riconfermati: cosa ti ha convinto a rinnovare?
“Se non mi sbaglio sono stato il secondo a firmare dopo Donida. Come puoi pensare ero il secondo e la squadra non c’era ancora però conoscendo il mister, il direttore e il presidente, che comunque sono persone molto serie, sapevo che c’era un progetto importante. Infatti l’hanno dimostrato subito riconfermando 8-9  calciatori dell’anno scorso e hanno completato l’organico con giocatori di spessore quali Mazzeo, Bovo ed altri”.  

Come ti stai trovando con Bovo, calciatore del tuo stesso ruolo e di grande esperienza. Potrete giocare anche insieme?
“Si sicuramente mi può dare tanto a livello d’esperienza: ha giocato sicuramente molto più di me e partite molto più importanti di me. Lui è arrivato alla prima giornata e si è messo subito a disposizione giocando in un ruolo non suo, poi si è infortunato. Fra poco ritornerà e non so se il mister ci farà giocare entrambi, o giocherà uno di noi, ma a me non cambia niente perché siamo un grande gruppo ed è questa la nostra forza”. 

Vi siete dati un obiettivo da raggiungere o ci penserete strada facendo?
“Abbiamo un obiettivo comune, tutti noi sappiamo che dobbiamo giocare ogni partita come se fosse una finale e andare su tutti i campi con l’obiettivo di provare a vincere. Questo è il nostro obiettivo: giocare per vincere tutte le partite”. 

Che gara vi aspettate contro il Brindisi che nelle prime due gare non ha fatto punti?
“Sappiamo che il Brindisi le prime due hanno fatto 0 punti e questo ci potrebbe far sottovalutare la partita ma non a noi che conosciamo bene questo avversario e l’abbiamo visto già molte volte. Ti dico che è una buona squadra fatta di ragazzi giovani che corrono e hanno voglia. Sarà una partita dura come domenica contro il Francavilla”.

Quanto può essere fondamentale l’apporto del pubblico?
“Tantissimo. L’anno scorso noi come squadra e gruppo eravamo quasi perfetti e a renderci perfetti potevano esseri i tifosi perché l’anno scorso sono quelli che ci sono mancati di più. Con i tifosi potevamo fare di più di quello che abbiamo fatto, quest’anno da come sono partiti loro in casa e fuori casa ci daranno una grossa mano e magari qualche partita dove le gambe non andranno loro ci daranno il loro contributo come fanno sempre”.

 Quest’anno oltre agli assist, ti senti di promettere qualche gol?
“Speriamo. Prometto sicuramente ogni partita di dare il massimo poi se arriverà qualche gol sarò felicissimo”.