Un girone d’andata intero fermo senza poter giocare per un brutto infortunio. Massimiliano Montuori, che ha debuttato in campionato nell’ultimissima dell’anno vecchio contro il Marsala, vuole dare continuità ai risultati ma soprattutto mettere una base da cui poter ripartire.

Tra il buono fatto vedere all’andata e la gara con il Locri
“Penso che con l’inizio del nuovo anno, il girone d’andata dobbiamo metterlo da parte. Anche se abbiamo fatto bene, siamo a tre punti dai playout, quindi l’importante è non sbagliare l’atteggiamento e giocheremo a viso aperto”.
Elemento fondamentale di questa squadra è il gruppo “Si sicuramente, questa è la nostra forza. Chi non gioca si allena al massimo mettendo nella condizione di chi gioca di fare altrettanto. Poi quando sono chiamati in causa danno il massimo”. Sul suo infortunio “Per me non era facile perché venivo da parecchio tempo fermo e non giocavo dalla partita con la Turris in Coppa Italia. A prescindere da quali saranno le scelte del tecnico, mi alleno sempre al massimo, come tutti i miei compagni”. Su cosa si prova a giocare con la maglia della sua città “Penso che sia inutile spiegare. E’ la squadra della mia città e sono andato sempre a vedere la Nocerina”. Gli obiettivi dopo l’infortunio “Vorrei che fosse un punto di partenza per me soprattutto dopo l’infortunio che mi ha fatto stare per un periodo lungo fuori. Ho disputato diversi campionati in Serie D e sono pronto”. La squadra non ha subito scossoni dal calciomercato restando quasi tutti “Sicuramente è un’ottima cosa che siamo rimasti tutti insieme anche perché di solito qualche nuovo arrivo destabilizza il gruppo, invece qua non è successo e ci troviamo tutti bene”. “Dopo quella piccola parentesi in Eccellenza dove feci due partite, mi feci male una caviglia e fui fuori fino a quando andai a Picerno. Poi lì sono stati due anni, un anno vicino Foggia dove abbiamo giocato contro la Nocerina vincendo all’andata”. “Penso che con la partita contro il Marsala può contare su di me nonostante il mio periodo”. “Sicuramente. Penso sia un’ottima cosa che siamo rimasti tutti insieme anche perché di solito qualche nuovo arrivo destabilizza il gruppo, invece qua non è successo e ci troviamo tutti bene”.

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