Le parole di mister Di Costanzo al termine della gara Nardò – Nocerina, vinta 0-1 per i rossoneri.

Non è stata un partita facile, il Nardò arriva da tre sconfitte, e la Nocerina da due. La Nocerina è riuscita a mantenere il campo nonostante le cattive condizioni di quest’ultimo. L’unica pecca resta forse lo spreco delle occasioni.

“Si un po è cosi, ma del resto già nel secondo tempo quando abbiamo avuto l’occasione per lo 0-2 con Liurni forse avrebbe chiuso la partita. Avevamo il baricentro basso però creavamo problemi all’avversario. La questione è l’atteggiamento della squadra quando siamo in possesso palla. Abbiamo dovuto far fronte a una squadra con quattro attaccanti e ce l’ha messa tutta; infatti vanno i miei apprezzamenti a questa squadra che già con Taranto e con il Fasano non meritava di perdere. Era uno scontro diretto e ci tenevamo particolarmente a vincere anche per regalare una soddisfazione ai tifosi che oggi non sono potuti essere presenti. La dedica va a loro perchè è un peccato non poter gioire con i tifosi.”

L’unica pecca è forse l’aver sprecato troppe occasioni sotto porta, anche nel secondo tempo, specialmente nell’area piccola. Cosa si sente di dover fare per i ragazzi per evitare queste situazioni?

“Senz’altro bisogna provare un po’ più da fuori area, ma quando si creano occasioni l’allenatore è sempre contento. Ci sono periodi in cui un attaccante non segna e bisogna lasciarlo tranquillo. Sarei preoccupato se non si creassero occasioni. Nell’ultima trasferta non meritavamo di perdere, meritavamo di più, ma adesso punto a punto ci stiamo riprendendo. Vogliamo fare i complimenti a questa squadra del Nardò che ce l’ha messa tutta e forse meritava di più, come noi meritavamo di più col Foggia e col Brindisi.”

Abbiamo visto che ha sostituito Sorgente. C’è stato qualche problema muscolare?

“Mancavano tre minuti alla fine e ho tolto un under per inserire un under, ma la sostituzione è tattica, nessun problema muscolare. La sostituzione per questo motivo l’ha avuta Liurni che ha avuto un problema e l’ha sostituito Mincione”

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