“Chi vive per una passione, vive per sempre”, chi ha conosciuto il genio del Doctor Graphics lo sa benissimo
Dai trionfi lucenti alla notte più nera, oggi si venera la storia del calcio provinciale.
Ad otto anni dalla scomparsa del “capo degli ultrà”, il suo ricordo è sempre più vivo.
L’8 marzo per molti è un giorno dove festeggiare una ricorrenza mangiata dal comunismo ma che servirebbe al ricordo ed alla riflessione. Beh, non tutti però...
41 anni, per alcuni sono un’eternità, per altri sembrano solo 24 ore.
8 marzo, per molti è solo la solita, ormai consumistica, “Festa della donna”, non per noi, almeno da dieci anni a questa parte.
Come ogni anno arriva questo giorno, un giorno sempre più importante: un giorno di ricordo, storia, IDENTITÀ!