Con l’avvento di Mister Sannino come prossimo allenatore della Nocerina, la nostra redazione ha deciso di intervistare Massimo Zappino ex portiere dei molossi che conosce molto bene il mister di Ottaviano in quanto è stato suo tecnico al Varese, ecco alcune sue dichiarazioni.

L’avvento di Sannino a Nocera cosa può portare?
“Nocera è la piazza ideale per Sannino. Lui sa benissimo cosa troverà e sa benissimo che la piazza di Nocera è molto calorosa, ma sono sicuro che il mister si troverà benissimo perché è una persona molto calorosa un professionista che chiede sempre il massimo dal primo giorno fino alla fine del campionato. Farà più che bene”.

Che ricordi hai del tuo passato a Nocera?
“Dei ricordi belli anche perché ero giovane e calcisticamente stavo iniziando a crescere, sono stati tre anni davvero bellissimi dove il primo anno abbiamo perso i playoff. Poi secondo e terzo anno abbiamo fatto un campionato normale. Sono stati anni sia calcisticamente che a livello caratteriale dove siamo cresciuti tantissimo a Nocera anche perché ti forma tantissimo e la tifoseria è molto calda.”

E della tifoseria?
“Io avevo un rapporto bellissimo con la tifoseria, infatti conoscevo parecchi ragazzi. Il mio terzo anno a Nocera, dove la società decise di puntare sui giovani, ci aiutavano parecchio a rendere di più nonostante l’inesperienza della squadra. Nocera  per me è stato un trampolino di lancio”.

Cosa hai provato a tornare a Nocera da avversario?
“Quando torni in un Piazza dove hai lasciato del tuo è sempre emozionante anche se a fine partita ci sono stati dei piccoli screzi ma era una partita molto sentita sia per noi che per loro. Dal canto mio posso dire a distanza di anni che non mi sarei mai sognato in quella partita di mancare di rispetto sia ai tifosi che alla squadra della Nocerina”.

L’avvento degli americani cosa può portare?
“Gli americani dove vanno, lo fanno per fare investimenti. La piazza stessa sente aria nuova di cambiamento e di speranza di tornare al calcio vero dove merita la Nocerina. Gli americani con il loro arrivo e con il mister in panchina, il tifoso comincia a credere che può essere l’anno dove poter tornare a un campionato che compete il blasone di questa piazza. Sono sicuro che Sannino farà un grandissimo campionato e sicuramente sarà costruita una grande squadra perché penso che vorranno investire e portare la Nocerina dove merita”. 

Le piacerebbe tornare un giorno?
“Devo parlare con il mister (sorride n.d.r). Non si dimentica mai da dove si è partito. Ricordo particolarmente il derby contro la Cavese anche perché abitando a Cava c’era lo sfottò con i tifosi locali.