Archiviata la partita con il Nola, che ha visto una Nocerina grintosa e ben messa in campo, il prossimo avversario sarà il Portici; squadra storica della Campania, una delle più antiche, nata nel 1906, il cui presidente  Lorenzo Ragosta e il direttore sportivo Alessandro Amarante sono stati protagonisti dell’allestimento di una rosa che è stata la rivelazione del girone I del campionato di Serie D della scora stagone calcistica.
Partiti con l’obiettivo salvezza gli uomini di Mister Chianese, sono andati ben oltre le aspettative conquistando i play-off con una rosa composta da numerosi giovani. Anche quest’anno la dirigenza del Portici ha intenzione di confermarsi vera sorpresa del campionato, pur avendo cambiato girone (in quanto è stata inserita in quello Laziale-Campano-Sardo) gli ambiziosi dirigenti napoletani hanno effettuato la riconferma di Mister Mauro Chianese, dopo l’ottimo lavoro effettuato l’anno scorso. Restano più che mai unite le strade del Portici e di Mister Chianese, saldamente ancorato alla panchina azzurra, nonostante i recenti e diversi contatti anche con qualche club professionistico. Il giovane mister ha allenato nel 2011-2012 le giovanili della Nocerina con ottimi risultati; nel suo curriculum, tra le altre squadre, ci sono la Salernitana giovanile, l’Aversa Normanna (dove ha raggiunto un quinto ed un ottavo posto) e il Napoli under 17 (dove ha raggiunto i play-off). Il mister nativo di Salerno ama giocare molte partite con il con il modulo 4-2-3-1, anche se il Portici l’anno scorso ha giocato prevalentemente con il modulo 4-3-1-2.
La difficoltà maggiore nell’affrontare il Portici è che, con la conferma di Chianese, sono stati confermati la maggior parte dei protagonisti dell’esaltante campionato dello scorso anno. Il Portici schiera in porta Marone (1999), il quale ha già difeso la porta degli Azzurri lo scorso anno; il giovane pipelet l’anno scorso è arrivato a Portici dalla Paganese e, dopo un’ottima stagione in cui si è dimostrato anche abile nel respingere i tiri dal dischetto parando tre dei quattro rigori avuti a sfavore, è stato richiesto da molte società di terza serie. Nel ruolo di terzino dovrebbero giocare in Imbimbo (2000), già convocato nella rappresentativa Juniores Campana lo scorso anno e Bousaada (1999), il quale è stato, suo malgrado, protagonista di un increscioso episodio a Picerno, nel mentre era in fase di riscaldamento il pubblico lucano cominciò a beccarlo; successivamente la situazione degenerò e il terzino fu aggredito da un tifoso presente a bordo campo, fu un difensore lucano a segnalare al direttore di gara l’episodio con la gara che rimase sospesa per qualche minuto.
Nel reparto centrale della difesa  dovrebbe essere schierato il neo acquisto Arpino (1995), il quale vanta esperienze di tutto rispetto tra le fila del Sorrento, della Sarnese e del Matera. L’altro difensore centrale è Cretella (1995), il quale ha vinto un campionato di Eccellenza con il Sorrento e che ha un passato nel settore giovanile del Napoli.
A centrocampo la formazione della provincia di Napoli, schiera Atteo (2001), vera e propria rivelazione della rosa di Mister Chianese dello scorso campionato, il quale dopo l’esordio nella gara del San Ciro contro la Nocerina nella scorsa stagione, non è mai più uscito dalla formazione dei titolari. Altro centrocampista che dovrebbe essere schierato nella formazione iniziale è Nappo (1996), autentico trascinatore del centrocampo azzurro, lo scorso anno ha disputato 31 partite mettendo a segno 3 goal.
Autentico colpo di questa campagna acquisti è il calciatore Arario, (1995), il quale inizia la sua carriera nel River Plate, a soli 14 anni si trasferisce all’Atletico Madrid; nel 2015 esordisce in Superliga nel Velez, in seguito gioca nel Palestino in Serie A cilena ed approda in Italia l’anno successivo alla Vibonese con la quale segna il rigore decisivo per la promozione in Lega-Pro, per poi indossare nell’ultima stagione la maglia del Nardò.
Sulla trequarti di centrocampo Mister Chianese dovrebbe schierare Giuseppe Onda (1998). Il trequartista mancino, alla sua terza stagione con la maglia azzurra, può ormai essere considerato come una vera e propria bandiera per il club.
In attacco il Portici dovrebbe schierare Giancarlo Improta (1987), che lo scorso anno con gli azzurri ha realizzato 19 partite con 10 goal e Guarracino (1991), che ha vestito tra le altre, la maglia del Frosinone in serie B e quella dell’Aversa in serie C. Nelle ultime due stagioni è stato in forza alla Turris con cui ha messo a segno 11 reti, contribuendo in maniera decisiva, alla vittoria dei Play-Off.
La formazione ufficiale del Portici dovrebbe essere la seguente:
Marone, Imbimbo, Bousaada, Nappo, Arpino, Cretella, Atteo, Arario, Improta, Onda, Guarracino.

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