• Mer. Mag 22nd, 2024

Cynthialbalonga, Marcos Sartor non sarà semplice, dovremo andare lì con la testa giusta

l sito del notiziario del calcio ,ha intervistato l’attaccante argentino Marcos Sartor del Cynthialbalonga alla fine della partita di coppa Italia di serie D con il Cassino che riportiamo integralmente .

“Non era affatto una partita semplice perché di fronte avevamo una squadra composta da giocatori di qualità e allenata da un tecnico che sta con loro da tempo. Siamo stati bravi a fare sempre la partita, poi nel secondo tempo l’abbiamo sbloccata e abbiamo portato a casa il passaggio al turno successivo. Nella prima frazione i ritmi non sono stati alti, ma faceva un gran caldo e comunque all’inizio di stagione è difficile vedere delle squadre già brillanti. L’importante era vincere e ci siamo riusciti, anche perché i risultati positivi ti fanno lavorare meglio. La Coppa Italia E’ una competizione da rispettare e onorare, quando indossiamo questa maglia bisogna sempre fare bene e provare a conquistare il miglior risultato possibile”.:

“Il gol per un attaccante è sempre importante, ma personalmente mi sono messo sempre in secondo piano rispetto all’interesse della squadra. Se si vince va sempre bene, anche se non riesco a segnare”. Nella prima parte di gara Sartor ha giocato da punta centrale in un tridente, poi con l’ingresso di Cappai ha giocato al fianco dell’altro attaccante: “Non sono io a dover descrivere le qualità di Roberto. Come ho detto sin dall’inizio, non ho problemi a giocare sia come punta centrale che assieme ad un altro centravanti”.

Conoscevo già tanti compagni per averci giocato assieme o contro e poi avevo già lavorato con mister Marco Mariotti alla Torres. Sapevo cosa mi avrebbe chiesto, l’ho ritrovato come sempre sul pezzo e molto carico”.

Domenica c’è il debutto in campionato e la Cynthialbalonga farà visita alla Nocerina:

“Una piazza importante dove si vive il calcio con passione. Non sarà semplice, dovremo andare lì con la testa giusta, ma prima o poi dobbiamo affrontarle tutte. Questo girone lo conosco molto bene, non c’è nessuna partita scontata. E poi ci sono quattro squadre sarde e per me è sempre un piacere tornare a giocare sull’isola”.