Questo pomeriggio ai microfoni di Nocerinalive.it è intervenuto Lucio Boris Di Lollo, calciatore classe ’93 della Nocerina. Dopo aver giocato per varie squadre tra cui Castelfidardo e una gara con il Taranto, prossima avversaria rossonera, all’inizio di questa stagione sportiva è approdato a Nocera. Ecco le sue parole:

Sei arrivato a Nocera quest’anno, come del resto quasi tutta la rosa rossonera. Come trovi la città e la squadra?

“L’impatto è stato subito positivo, abbiamo fatto un buon ritiro e c’è tutto per lavorare bene. Abbiamo dovuto fare conoscenza tra di noi, essendo nuovi; però pian piano stiamo migliorando e stiamo creando un bel gruppo.”

C’è qualcosa che ti ha condizionato a scegliere Nocera e la Nocerina?

“Per me, giocare per una piazza importante come Nocera è molto importante a livello di stimoli per noi giocatori. Comunque è una piazza abituata ad altre categorie e questo si vede.”

La Nocerina ha giocato tre partite in casa e due in trasferta, dall’inizio di questa stagione sportiva. Che emozioni e quali sensazioni riescono a trasmettervi il tifo rossonero?

“Sicuramente è un tifo bello da vedere anche dal campo, col Foggia c’era molta gente ed è stata una bella emozione. Spero che ci siano vicini fino alla fine perché abbiamo bisogno di loro.”

Nasci mediano, adattato a centrale, quindi in una posizione più arretrata. Dove prediligi partire?

“Negli ultimi anni ho giocato sempre davanti alla difesa, il mister quest’anno mi ha posizionato a centrocampo e qualche volta in difesa, come alcuni minuti della scorsa partita. Per me non è un problema il ruolo. L’importante è mettersi a disposizione della squadra e seguire le indicazioni del mister.”

Nel 2017 hai vestito la maglia del Taranto. Con la Nocerina incontrerai questa squadra alla dodicesima giornata, in casa dei rossoblu. Che cosa potresti consigliare ai tuoi nuovi compagni di squadra prima di questa gara?

“A Taranto è stata un’esperienza piuttosto breve. Ho giocato una partita di Coppa Italia e poi sono andato via. Comunque è stata un’altra esperienza con una società prestigiosa. Sarà un bel incontro.”

Domenica contro il Foggia sei partito titolare. Quali sono i tuoi propositi per questa stagione?

“Sicuramente di fare un bel campionato a livello globale, di squadra; raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e chiaramente, a livello personale, c’è sempre voglia di fare in più rispetto agli anni passati.”

In che cosa spera questa squadra, in concreto?

“L’obiettivo iniziale resta la salvezza, siamo partiti con questa idea e vogliamo raggiungere quest’obiettivo il prima possibile. Sappiamo che giochiamo in un girone difficilissimo, con squadre molto attrezzate. Magari più avanti potremmo pensare ad altro.”

Nelle ultime due partite la Nocerina ha sembrato quasi farsi male da sola: due rigori concessi in due partite, occasioni sotto porta non finalizzate. A tuo parere, cosa c’è da migliorare o da cambiare per riportare la Nocerina alla vittoria?

“Partiamo dal presupposto che, secondo me, abbiamo giocato due buone partite. Poi è chiaro che se il risultato non arriva, qualcosa bisogna modificarla. C’è bisogno di fare più attenzione ai dettagli, bisogna lavorarci su per non commettere questi errori. Dobbiamo continuare a lavorare e imparare a sfruttare le palle gol che riceviamo.”

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