Ultimi 90 minuti dell’anno. E del girone di andata. Poi, dopo la pausa natalizia, si ricomincerà a campi invertiti (il 5 gennaio). Bitonto e Foggia – appaiati in vetta alla classifica (con 34 punti, 4 in più Sorrento, l’inseguitore più… vicino) – chiudono il 2019 in casa. Nessuno ha intenzione di lasciare il primo posto in solitudine all’altro. Per la verità la squadra di Taurino arriva al giro di boa in frenata (3 pareggi nelle ultime 5 partite), quella di Corda giunge, al contrario, in accelerazione (4 vittorie nelle ultime 5 partite).

Cerignola – Nocerina

L’obiettivo, nemmeno troppo velato, dei gialloblù non ammette distrazioni e passi falsi. Al Monterisi (calcio d’inizio ore 14:30) serve la prestazione giusta per allungare la striscia di risultati utili consecutivi. In linea con quelle fatte dall’arrivo di mister Feola. Anche nel big match di domenica scorsa contro il Taranto, la squadra ha risposto presente soprattutto nella prima frazione. Gioco fluido e voglia di annichilire subito la gara come dimostrano i due gol nei primi 15 minuti. Peccato per il secondo pari consecutivo arrivato a tempo scaduto. Ma il risultato è ancora da omologare, con il ricorso presentato dalla società gialloblù per il tesseramento non in regala dell’ultimo acquisto rossoblù, Kosnic. Per mantenere in attivo il suo bilancio, mister Feola (con i punti conquistati dal suo insediamento il Cerignola sarebbe in testa alla classifica) è pronto a riproporre il suo undici tipo: 4-2-3-1 con Loioidice che scalpita e diventa più di un’opzione ma a partire titolari potranno essere gli stessi dello Iacovone con Marotta-Longo-Sansone alle spalle di Rodriguez.

La Nocerina di Giovanni Cavallaro (che ha lasciato solo domenica scorsa il calcio giocato e debutterà proprio domani nella sua nuove veste di mister) arriva da ben tre risultati utili consecutivi. Domenica scorsa ha fermato in casa il Casarano (2-2) mentre precedentemente ha pareggiato a Gravina ed espugnato lo Iacovone di Taranto. Proprio in trasferta, i rossoneri hanno conquistato 11 dei 19 punti totali. Occhio all’attaccante, classe 94, Liurni autore finora di ben 9 centri. Senza dimenticare gli ultimi acquisti Cristaldi, l’esterno Varriale (ex Fidelis Andria) e l’attaccante Mosca (ex Brindisi).

Bitonto – Altamura

Un derby importante, seppur per ragioni diametralmente opposte: il Bitonto,  è chiamato ad ottenere i tre punti non soltanto per congedarsi al meglio di fronte al pubblico amico, ma anche e soprattutto per mettere in cascina il titolo di “Campione d’Inverno”. Mister Taurino dovrà rinunciare allo squalificato Lomasto, il cui 2019 si è concluso in occasione del match di Vallo della Lucania

La Team Altamura, il cui trend esterno è tutt’altro che positivo in virtù delle sei sconfitte rimediate lontane dal “D’Angelo”, nel complesso sette su otto uscite totali. Monticciolo continua a recuperare pezzi e si affida alla verve offensiva di Croce per cercare di rallentare il cammino della prima della classe. La sfida del “Città degli Ulivi”, che prenderà il via alle ore 15, verrà diretta dal sig. Longo della sezione di Cuneo.

Brindisi – Fasano

Partita valida per il 17° turno del campionato di Serie D girone H che sarà posticipata alle ore 15, secondo accordi presi tra le due squadre, e che avrà luogo allo stadio “Franco Fanuzzi” di Brindisi. Intanto dal mercato piacevole sorpresa per mister Ciullo, i biancazzurri infatti hanno messo nero su bianco col giovane attaccante Domenico Cuomo. Classe ’99 cresciuto nel Settore Giovanile della Sampdoria; successivamente ha giocato nella Primavera della Spal con la quale ha disputato il Torneo di Viareggio segnando una rete; nella stagione 2018/19 ha vestito le maglie di Vis Pesaro e Bisceglie mentre nella corrente stagione sportiva Cuomo ha militato nel San Tommaso nel quale ha collezionato otto presenze.

Il mister fasanese è consapevole che sarà una partita difficile, contro un Brindisi rigenerato dopo le ultime tre vittorie e che sicuramente venderà cara la pelle. Impossibile fare pronostici essendo ogni derby una partita a parte, in cui guardare la classifica non serve perché i colpi di scena sono dietro l’angolo, fino al 90’. Il Fasano è in ottima salute, tutti gli elementi sono a disposizione compreso Panebianco che è completamente ristabilito, ed è pronto a vivere la sfida del Fanuzzi nel miglior modo possibile, cercando di chiudere il 2019 con una vittoria che risulterebbe essere una ciliegina sulla torta. Laterza  ha elogiato l’operato della società di aver trattenuto tutti i suoi i big in questa sessione. È contento di aver a disposizione questo gruppo solido ma la società resta vigile per piazzare qualche eventuale colpo dalla lista degli svincolati.

Casarano – Gravina

Il Casarano cerca di vincere per chiudere in bellezza il 2019 e rimanere al passo delle prime in classifica: è questo l’obiettivo degli uomini di Dino Bitetto che, tra le mura amiche, cercheranno di portare a casa l’intera posta in palio per mantenere, anche, l’imbattibilità sotto la gestione del tecnico ex Cerignola e Cavese. L’allenatore barese non potrà contare sul centrocampista Giacomarro, squalificato per un turno dal giudice sportivo; sono ancora da valutare, invece, le condizioni di Feola, Ielo, Iuliano, Morleo, Cianci e Santagata. Il derby del “Capozza”, che avrà inizio alle 14.30, sarà diretto dal sig. Leonardo Mastrodomenico di Policoro; gli assistenti saranno i sigg. Rodolfo Spataro di Rossano e Domenico Romano di Nola.

Nell’ultimo turno del girone d’andata, i murgiani cercheranno di riscattare la brutta sconfitta interna subita domenica scorsa contro il Brindisi. Anche mister Loseto dovrà fare i conti con le assenze: non ci sarà l’estremo difensore Loliva che, proprio contro gli adriatici, ha subito un infortunio al menisco. Mancherà anche D’Angelo al centro della difesa, squalificato per un turno per somma di ammonizioni. Il tecnico barese dovrà, quindi, ridisegnare l’assetto tattico per poter permettere l’inserimento di Vicino (portiere over) tra i pali.

Andria – Taranto

Si era partiti con l’obiettivo play-off, ma il rendimento della squadra per ora non ha rispettato le attese. La Fidelis occupa al momento la quattordicesima posizione in classifica che equivale alla zona rossa, a tre punti di distacco dalla salvezza. Ora si cercherà di chiudere il 2019 con una vittoria importante in un derby sentito, per poi resettare tutto e ripartire con un piglio diverso nel 2020. Dalla schiacciante vittoria per 5-1 sul campo della Nocerina di fine novembre, sono arrivate due sconfitte contro Bitonto e Altamura e un pareggio contro il Sorrento che hanno demoralizzato la tifoseria, che per questo domani diserterà gli spalti del “Degli Ulivi“. In settimana la società ha richiamato Favarin per dare un ulteriore scossone alla squadra, che per uscire da questo momento negativo ha bisogno di una prova convincente e l’occasione di domani è ghiotta per ripartire.

Sembra non trovare pace la squadra rossoblù, che arriva al match di Andria dopo aver rimediato tre sconfitte consecutive e un pareggio non omologato, che potrebbe trasformarsi nel quarto ko consecutivo. Solo un mese fa, la squadra allenata da mister Panarelli viveva un momento speciale e sognava il primo posto, ma i risultati negativi delle ultime settimane hanno sfiduciato l’intero ambiente. Ora la vetta dista ben nove punti (che potrebbero diventare dieci in base all’esito del ricorso del Cerignola), non si intravede ancora una luce in fondo al tunnel per uscire da questo momento. Una vittoria domani potrebbe sicuramente dare uno slancio per ripartire nell’anno nuovo con più fiducia, ma l’obiettivo della promozione sembra ormai irraggiungibile.

Foggia – Gladiator

Tante, troppe assenze per i rossoneri nell’ultima partita del girone d’andata. Contro il Gladiator non ci saranno nemmeno Corda ed il suo vice Cau, la panchina è affidata al tecnico della primavera Gaetano Pavone.
Tra i tanti infortunati spicca l’assenza di Carboni, anche Anelli non verrà rischiato perché non ancora al 100%. Potrebbero partire titolari Pertosa (pochi minuti in stagione per lui) e il nuovo acquisto Mbaba.

La squadra campana, con 19 punti si trova in una zona di galleggiamento tra play-out e salvezza diretta, mentre i rossoneri sono primi assieme al Bitonto con 34 punti. Il Gladiator ha bisogno di tornare a fare punti  per riscattare le sconfitte consecutive e per questo motivo Borrelli  sta pensando di effettuare alcuni cambi di formazione. In campo il Gladiator dovrebbe schierarsi con  un 4-3-3 con Maraucci, Sall, Landolfo ed Andreozzi in difesa, Marzano con Di Monte e Di Pietro che formano la cerniera di centrocampo, in avanti spazio a Sorrentino e Di Paola ai lati di Del Sorbo

Grumentum – Agropoli

Il Grumentum Val D’Agri è una delle squadre costruite per ottenere una salvezza tranquilla, insieme all’Agropoli risulta essere una delle più esposte al pericolo retrocessione (vista l’alta competitività del campionato). La squadra lucana è attualmente penultima in classifica, tuttavia annovera elementi importanti come l’ex Gelbison e Picerno De Luca ed il centrocampista dai piedi buoni Potenza. La gara sarà diretta dall’arbitro Capriuolo di Bari, coadiuvato dagli assistenti: Sciammarella di Paola e Celestino di Reggio Calabria.

Dopo la pesante sconfitta interna contro il Nardò, l’Agropoli non può più permettersi passi falsi se vuole ancora sperare nella salvezza. La squadra di Gianluca Procopio si è rinforzata con gli arrivi di Matrone, Mariani, Cappiello, Proto, Ceriani, Pagano, Carrafiello ed altri ancora da ufficializzare come l’ex Tolentino Kamana. Nella città cilentana il pessimismo continua a regnare nella mente dei tifosi ormai stufi dalla mancanza di chiarezza sul futuro societario. Il presidente Bisogno, attualmente, sembrerebbe l’unico ottimista nonostante un mercato che ancora stenta a decollare. Per la trasferta di Villa d’Agri l’Agropoli è obbligata a vincere per riagganciare le squadre attualmente invischiate nella zona playout, un altro passo falso rischierebbe di rendere la situazione ancor più grave in vista della sosta natalizia.

Nardò – Francavilla

Quattro risultati utili consecutivi per il Nardò che ha abbandonato l’ultimo posto in classifica e si trova terzultimo a 15 punti, gli stessi del Francavilla, prossimo avversario dei granata al Giovanni Paolo II. In settimana la squadra pugliese si è rinforzata in difesa tesserando Marco Colonna con un curriculum di tutto rispetto che parte dal settore giovanile del Parma, a seguire Bari e Pescara, poi la prima esperienza in serie D nel girone H, proprio a Francavilla sul Sinni. Segue il passaggio alla Folgore Caratese, alla Recanatese, al Notaresco ed infine alla Agnonese

Il Francavilla che ormai non riesce più a prendere punti in campionato è chiamato a una sfida importante per al salvezza in quel di Nardò. La squadra lucana poche ore fa ha venduto alla Nocerina il forte centrocampista Gianmarco Monaco. L’arbitro della partita sarà Claudio Campobasso della sezione di Formia coadiuvato dal primo assistente Salvatore Ielardi della sezione di Novara e dal secondo assistente Matteo Cardona della sezione di Catania

Sorrento – Gelbison

Finora lo stadio di Sorrento si è dimostrato un fortino per i rossoneri. In 8 partite casalinghe lo score è di 4 vittorie, 4 pareggi e nessuna sconfitta. Sarà una sfida ostica per i rossoneri, chiamati ad un ultimo sforzo prima delle festività natalizie. L’allenatore Maiuri predica umiltà e si dice orgoglioso dei suoi ragazzi per quello che stanno facendo. In effetti era assolutamente difficile pensare di mantenere il passo delle prime della classe. Chissà se il calciomercato porterà qualche rinforzo. Intanto da pochi giorni è arrivato un nuovo acquisto: si tratta di Alvino che va a sostituire la cessione di Pedrabissi. Alvino è un calciatore tecnico ma dotato anche di un buon fisico. Maiuri lo ha già allenato ai tempi della Casertana e Nocerina, per cui lo conosce bene e sa quanto può dare al gruppo.

Sempre accese le speranze della Gelbison di chiudere alla grande il 2019 e tornare finalmente a conquistare quei tre punti che mancano dal 10 novembre scorso (vittoria a Brindisi per 2-0). Non la situazione più semplice per la squadra di Squillante che, reduce dall’ottimo pareggio in casa col Bitonto (giocando piuttosto bene e creando molte occasioni), affronterà al Campo Italia un Sorrento che si può tranquillamente definire come la squadra più in forma del campionato. Per affrontare la trasferta costiera, Gigi Squillante dovrebbe proporre nuovamente il suo marchio di fabbrica: il 4-3-3. Davanti a D’Agostino, la linea dei quattro dovrebbe essere composta da De Gregorio a sinistra, Cassaro e Mautone al centro, mentre a destra previsto un altro under. A centrocampo Uliano dovrebbe far coppia con Corso , mentre Pipolo che dovrebbe partire nuovamente dall’inizio, anche in virtù della squalifica di Esposito. Davanti ancora probabile spazio per Zanghi con Simonetti e Tedesco: non è da escludere, però, anche la presenza di Tagliamonte come under. Il nuovo arrivato, ex Nola, ha già accumulato una buona esperienza ed è sicuramente voglioso di far bene con la maglia dei vallesi. Il fischio d’inizio del match di domenica 22 dicembre è previsto per le ore 14,30.

Si ringrazia Giuseppe D’Avino per la meravigliosa immagine che ha disegnato per questa rubrica.

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