• Dom. Mag 12th, 2024

Serie D girone G: Cronache della 12^ giornata di campionato.

Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri della dodicesima giornata di campionato di serie D girone G:

GLADIATOR – LATTE DOLCE 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

Carattere, orgoglio e personalità. Il Latte Dolce cancella il tris di sconfitte andando a vincere in casa del Gladiator un match-chiave per il prosieguo del cammino verso la salvezza. La sfida importantissima del Piccirillo viene decisa da una precisa conclusione di Faye dopo mezzora della ripresa che regala ai sassaresi tre punti d’oro e il pareggio tra vittorie e sconfitte (6 a 6). La settimana iniziata con le polemiche per il gol di mano che ha determinato il ko nel derby con l’Atletico Uri si conclude con la gioia per un successo che porta i biancocelesti a quota 18, affiancando al terzo posto la Cynthialbalonga in attesa che domani si completi la 12ª giornata. L’arrivo di Foglia Manzillo al Gladiator ha portato subito una vittoria e nuovo entusiasmo e, contro il Latte Dolce, i nerazzurri iniziano subito a creare grattacapi alla difesa sassarese quando, dopo 2’, punizione di Ceparano e palla in area per Messina sul quale c’è l’intervento tempestivo di Congiunti a protezione della propria porta. Al 15′ ancora Messina a rendersi pericoloso quando si fionda sulla palla toccata di testa da Coratella ma si allarga nel controllo della sfera e rende inutile il suo attacco alla porta di Congiunti. La squadra di Giorico prende bene le misure, in avanti Faye e Imoh duettano nel tentativo di arrivare dalle parti di Marone, a centrocampo c’è interdizione e corsa. Si arriva nel finale della prima frazione con Marcangeli, al 39’, che entra in area e mette scompiglio con un cross dal fondo. Al 43′, invece, Messina si libera al limite e costringe Congiunti alla parata in due tempi. Nel recupero, invece, ci prova Coratella di testa ma senza creare grandi pericoli. Gli stessi ventidue dell’inizio riprendono la contesa nella ripresa. E dopo una girata fuori misura di Imoh, all’11’ il Gladiator va a segno: cross di Ceparano dalla fascia sinistra, la palla arriva a Messina che controlla e la insacca alle spalle di Congiunti ma in posizione di fuorigioco. Annullata la rete dei campani. Il primo cambio è del Latte Dolce con Grassi al posto di Marcangeli quando viene toccata l’ora di gioco. Al 19′ Piga, con un tiro dalla distanza, costringe Marone alla deviazione in angolo. Poi è la volta dei cambi di Foglia Manzillo che cerca di scuotere i nerazzurri. Al 33’, però, i ragazzi di Giorico organizzano l’azione da tre punti: Imoh controlla palla a centrocampo, va via ad un avversario per poi servire Faye che, dal limite, controlla pregevolemente la sferta e infial Marone con un sinistro angolato. Il Gladiator non ci sta e si riversa sulla metà campo biancoceleste alla ricerca del pareggio. Il finale è rovente. Al 42’ tiro cross dell’ex di turno Kone ma Congiunti manda in angolo. Dalla bandierina la palla in mezzo viene allontanata da Congiunti, arriva Cassata che conclude alto sulla traversa. Nel recupero altri pericoli dei nerazzurri: difesa sassarese sottopressione coi cross da entrambe le fasce, Messina in area ha la possibilità di battere a rete ma centro il compagno di squadra Kone- Un minuto dopo è lo stesso ivoriano a provarci con un colpo di testa da ottima posizione ma Congiunti non si fa sorprendere. Il Latte Dolce può archiviare il trittico da zero punti e riprende la marcia spedita verso la salvezza.

GLADIATOR: Marone; Vottari (27′ st Onesto), Mansi (36′ st Castaldo), Marchetti; Battistelli, Staiano, Ceparano (29′ st Cassata), D’Anna (34′ st Di Lorenzo), Chietti; Coratella (23′ st Kone), Messina. A disp. Campana, Finizio, Sansone, Spinozzi. All. Antonio Foglia Manzillo.

LATTE DOLCE: Congiunti; Patacchiola, Russu, Pilo; Pireddu, Piga, Olivera, Marcangeli (16’ st Grassi), Aru; Faye (34’ st Salaris), Imoh (47′ st Scognamillo). A disp. Carboni, D’Apice, Canu, Marras, Fiorentino, Kaio Piassi. All. Mauro Giorico

ARBITRO: Luca Schifone di Taranto

RETI: 33’ st Faye

ESPLUSO al 51′ st Messina. 

AMMONITI: Grassi.

BUDONI – CAVESE 1 – 2

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

La Cavese passa allo Stadio Pasquale Pinna con le reti di Addessi e Di Piazza. Il Budoni accorcia nel secondo tempo, ma al triplice fischio i biancoblu si assicurano la posta in palio. Cavese corsara allo Stadio Pasquale Pinna, battuto il Budoni nella gara valida per il dodicesimo turno del Girone G di Serie D. La squadra di Daniele Cinelli va sul doppio vantaggio con Addessi e Di Piazza, ma rischia nel secondo tempo dopo il gol di Bammacaro che riapre il confronto. Troest e compagni riescono a conquistare la seconda vittoria consecutiva, la nona in campionato, consolidando dunque la posizione in vetta. Il primo affondo della partita è di marca biancoblu. Al 3’ Polanco, con un tiro-cross deviato, colpisce la traversa e la sfera si spegne sul fondo. Meglio gli ospiti nelle fasi iniziali del match, i padroni di casa invece non riescono a mettere in difficoltà la difesa. Altra giocata interessante per i metelliani al 10’ con Antonelli, Di Piazza non arriva all’impatto con il pallone. Al 14’ l’incornata dell’attaccante trova un presunto tocco di braccio di Caparros, l’arbitro lascia correre. Passano pochi secondi e gli aquilotti sbloccano il risultato. Fraseggio tra Derosa e Konate, suggerimento per Addessi che, di sinistro, insacca alle spalle di Marano. Soltanto al 22’ si registra la prima occasione del match per il Budoni con Farris che manda alto sopra la traversa. L’undici di Cerbone si fa vedere dalle parti di Boffelli con un sinistro di Mauriello al 25’, l’azione si ribalta e Ortenzi interviene in maniera irregolare su Zenelaj. Dal dischetto si presenta Di Piazza che timbra il cartellino al 27’ e porta a tre il bottino personale nelle prime due gare con la casacca blufoncè. Gestione e controllo per i ragazzi di Cinelli che non rischiano e, dopo una chance non concretizzata da Di Piazza nel recupero, vanno a riposo sul doppio vantaggio. In avvio di ripresa la compagine sarda tenta di riaprire la contesa con Ortenzi e Raimo, la linea arretrata ospite è attenta e si oppone. Al 53’ Zenelaj dialoga con Konate e fa partire un tiro, bloccato da Marano senza problemi. Sul ribaltamento di fronte Bammacaro approfitta di un errore di Boffelli e riaccende la sfida. Il Budoni continua a premere e la Cavese resiste con l’estremo difensore che si riscatta parzialmente su Spano al 61’ e su Raimo al 64’. I biancoblu si riportano in zona Marano con Sowe e Urso, ma tremano al 79’ sul palo colpito da Lancioni. Il Budoni va a caccia della rimonta e con Raimo ci prova anche a dieci giri di lancette dal novantesimo, Boffelli para. Gli uomini di Cinelli soffrono, ma reggono ai vari tentativi dei padroni di casa. Nel recupero gli aquilotti vanno vicini al tris con Urso, Chiarella e Sowe. Al triplice fischio, i metelliani conquistano un ottimo e prezioso successo in trasferta, salendo a quota 28 punti in classifica.

BUDONI: Marano; Caparròs, Farris, Fremura (88’ Escobar); Assoumani, Mauriello (82’ Stefanoni), Ortenzi, Bammacaro (82’ Mebrouk), Raimo; Spano (66’ Dell’Agnello), Lancioni. A disp.: Faustico, Gucciardi, Soyemi, Scolaro, Dessena. All.: Raffaele Cerbone

CAVESE: Boffelli; Troest, Magri, Derosa; Sette (81’ Chiarella), Antonelli (55’ Urso), Zenelaj, Konaté, Polanco (55’ Megna); Addessi (66’ Mercurio), Di Piazza (63’ Sowe). In panchina: Ascioti, Cinque, Rana, Piovaccari. All.: Daniele Cinelli.

ARBITRO: Toro di Catania

MARCATORI: 15’ Addessi (C), 27’ rig. Di Piazza (C), 54’ Bammacaro (B).

AMMONITI: Raimo, Caparròs, Lancioni, Escobar (B), Antonelli, Polanco, Zenelaj, Chiarella (C)

ARDEA – SAN MARZANO 1 – 1

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

Provvidenziale la rete di Ferrari di testa. Il San Marzano inanella il quinto pareggio consecutivo, raddrizzando al 90’ il match esterno contro il Nuova Florida Ardea. Sul fondo sconnesso del campo Mazzucchi, i blugrana sono protagonisti di un buon primo tempo, durante il quale collezionano diverse occasioni per passare in vantaggio. Giordani è sicuramente il migliore in campo per l’Ardea, che opta per un gioco attendista per poi provare la soluzione del contropiede. Al 12’ i padroni di casa passano in vantaggio con Vianni, che si libera di due avversari e si conferma capocannoniere del girone G di Serie D. Il Nuova Florida Ardea abbassa ulteriormente il baricentro, di fatto alzando un muro davanti a Giordani. Al 90’ però Marotta su punizione pennella per la testa di Ferrari che da due passi riequilibra il punteggio e regala l’ottavo risultato utile di fila alla squadra del presidente Felice.

NUOVA FLORIDA ARDEA : Giordani; Pacillo, Bruno F., Mauro, Negro; Falilò, Miola; Costa (27’ st Barba), Carbone, Limongelli; Vianni. A disposizione: Fraraccio, Suffer, Moreso, Sbordone, Lestini, Antinoro, Lonati, De Martino. Allenatore: Del Grosso.

SAN MARZANO : Cevers; Musso (30’ st Balzano), Altobello, Chiariello (21’ st Bruno L.); Cusati (15’ st Rossi), Cuomo, Di Gennaro (38’ st Favo), Mancini; Camara, Ferrari, Melillo (15’ st Marotta). A disposizione: Feola, Pisciotta, Maimone, Coly. Allenatore: Zironelli.

ARBITRO: Kovacevic (Arco Riva). Assistenti: Servili e Proietti (Terni).

RETI: 12’ st Vianni (N), 45’ st Ferrari (S).

AMMONITI: Musso (S), Bruno F. (N), Rossi (S), Marotta (S). Calci d’angolo: 0-2. Recupero: 1’ pt; 5’ st.

FLAMINIA – ANZIO CALCIO 1924 2 – 0

ARTICOLO DEL SITO VITERBO TODAY

Un 2-0 che permette di tornare alla vittoria dopo alcuni risultati non positivi. La Flaminia riparte dall’Anzio dopo una serie di risultati non positivi. Ad aprire le marcature, nel primo tempo, è De Cenco mentre il raddoppio porta la firma di Fumanti. Le due squadre arrivano allo scontro entrambe con 11 punti ma ad avere la meglio è proprio la formazione di casa, che torna ad una vittoria che mancava dal 28 ottobre. Una buona prestazione per i ragazzi di Nofri Onofri, in grado di proteggere il risultato sull’1-0 e di raddoppiare poi a dieci minuti dalla fine con Fumanti. MARCATORI: 37’pt De Cenco (F), 34’st Fumanti (F).

FLAMINIA: Piersanti, Pericolini (38’st Penchini), Igini, Fumanti, Tirelli (32’st Celentano L.), Boccaccini, Bertoldi (44’st Celentano A.), Marchi, De Cenco, Lorusso, Perez. A disp: Chicarella, Bradarskiy, Massaccesi, Paun, Gesmundo, Stauciuc. All: Onofri.

ANZIO: Rizzaro (17’st Perna), D’Amato, Busti (30’st De Gennaro), Galati, Bencivenga, Flores, Gennari (17’st Mincione), Cantoni (17’st Giordani), Sirignano, Falconio (29’st Valentini), Lilli. A disp: Bartolotta, Lo Fazio, De Simoni, Catarinozzi, All: Guida

ARBITRO: Sig. Velocci di Frosinone.

ISCHIA – CYNTHIALBALONGA 1 – 0

ARTICOLO DEL SITO NAPOLI TODAY

L’Ischia riprende la Cynthialbalonga allo Stadio Mazzella e conquista il quinto risultato utile consecutivo in campionato. L’Ischia Calcio non si arrende e riprende la Cynthialbalonga all’ultimo respiro con il solito Baldassi, il match dello Stadio Mazzella termina 1-1 e la squadra di Enrico Buonocore si assicura il quinto risultato utile consecutivo. La partita non decolla all’avvio, tanto equilibrio e prolungate fasi di studio tra le due formazioni. L’undici gialloblù si fa vedere nell’area ospite con una serie di traversoni al 5’ e con un colpo di testa di Pastore alto all’8’ sugli sviluppi di un piazzato. Al 17’ risponde la brigata di Mariotti con Doratiotto che libera Capaldo al cross in area, a rimorchio arriva Maccari che calcia male e Ballirano salva i suoi. Passano quattro minuti e Baldassi chiude una manovra avvolgente costruita dagli isolani: il numero 10 riceve da Damiano ma, in zona defilata, calcia centralmente e trova i guantoni di Fusco. Al 23’ errore in disimpegno per la Cynthialbalonga, l’Ischia riparte con Damiano che esplode il destro dalla distanza e la sfera tocca la parte alta della traversa. Al 27’ Maiorano lancia, Baldassi devia di testa e Talamo scappa verso la porta: l’ex Nocerina vince un duello in velocità, ma non riesce a finalizzare. Alla mezz’ora Zitelli controlla dopo la battuta dalla bandierina e con il mancino sfiora l’incrocio. Al 34’ azione vincente per il team laziale con Sartor che allarga per Doratiotto: il dieci pesca Maccari che premia l’inserimento di Di Cairano che, con un destro chirurgico, buca Gemito. La reazione locale arriva subito con una botta di Baldassi dalla distanza, Fusco blocca in due tempi. Il primo tempo va in archivio con un bolide di Giacomarro che si spegne sul fondo. La ripresa si apre con un’iniziativa di Baldassi. Il fantasista di mister Buonocore, servito da Talamo, spedisce fuori con il destro. Stesso esito per Florio al 53’, dopo aver raccolto un pallone arrivato dall’out opposto. Al 60’ Gemito sbaglia il rilancio fuori dall’area e lascia la porta scoperta, Sartor non calcia benissimo e permette al portiere di recuperare la posizione. Quattro minuti dopo, Patalano inventa per Baldassi che, a tu per tu con Fusco, si fa ipnotizzare. Al 68’ la Cynthialbalonga va a un passo dal raddoppio con una conclusione di Zitelli che spaventa la retroguardia. Poi è il subentrato Calzone a calciare dai venti metri, Gemito si distende e fa sua la sfera. L’Ischia resta in attacco e, archiviato un tentativo di Pinto, Talamo si divora una colossale opportunità al 74’: Florio impegna il portiere avversario, sulla respinta l’attaccante di casa non capitalizza il tap-in. Anche al 76’ i gialloblù sfiorano il gol con Quirino, il colpo di testa su cross di Florio finisce di un nulla sul fondo. All’87’ altro sussulto del match, ancora dell’ex Procida: la zampata è da dimenticare. Allo scadere, sugli sviluppi di una palla inattiva, Baldassi si fa trovare pronto sul secondo palo e insacca per l’1-1. Al 97’ il dieci locale si regala l’ultima chance, il pallone termina a centimetri dal bersaglio.

ISCHIA: Gemito, Florio, Ballirano, Maiorano (66’ Quirino), Montuori (50’ Chiariello), Pastore, Talamo, Damiano (66’ Pinto), Giacomarro, Baldassi, Patalano (85’ Di Meglio). A disp.: Vivace, Arcamone, Buono S., Bisogno, Buono L. All.: Buonocore

CYNTHIALBALONGA: Fusco, Bigi, Capaldo (85’ Fiorini), Falasca, Lisari, Albanese, Di Cairano, Zitelli (76’ Pisanu), Sartor, Doratiotto (67’ Calzone), Maccari (67’ Cappai). A disp.: Silvestrini, Giordani, Fiorini, Giora, Milani, De Angelis. All.: Mariotti

ABITRO: Gresia di Piacenza

MARCATORI: 34’ Di Cairano (C); 90’ Baldassi (I)

AMMONITI: Florio (I), Bigi (C), Maccari (C), Bigi (C), Fiorini (C), Baldassi (I)

NOCERINA – ROMANA 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

Sconfitta casalinga per la Nocerina di Marco Nappi: la Romana si impone al San Francesco con un gol di Calì in apertura di match. Passo falso al San Francesco per la Nocerina, la Romana si impone con un guizzo in apertura. Terzo ko nel girone per la squadra di Marco Nappi, sempre più distante dalle zone di vertice. Pronti, via e subito svantaggio per i molossi. Alla prima occasione gli ospiti sbloccano la sfida: dopo una respinta di Venturini, Calì arriva all’appuntamento con la sfera e stappa la contesa. Il team di casa prova a reagire, ma la conclusione di Basanisi al 14’ è da dimenticare. Passano due minuti ed El Bakhtaoui manda fuori di testa su suggerimento di Liurni. La formazione capitolina non ci sta e risponde con alcuni sussulti che chiamano in causa la retroguardia locale: Mazzei e compagni devono allontanare le minacce avversarie. Tentativi da una parte e dall’altra nella parte finale della prima frazione: ci prova Crasta per i rossoneri, replica Spinosa con una punizione di un soffio larga. La Romana punge anche a pochi minuti dall’intervallo con Calì e Spinosa, la Nocerina si salva e va a riposo sotto soltanto di un gol. Nel corso della ripresa sono ancora i laziali ad andare ad un passo dal bersaglio, mentre per l’undici locale prosegue l’imprecisione. Al 57’ ci provano Parravicini e Uliano, ma la linea arretrata ospite non corre particolari pericoli. Al 61’ Piccioni tenta l’incornata senza indirizzare verso lo specchio di porta. Sul capovolgimento di fronte la Romana mette di nuovo in difficoltà il pacchetto difensivo dei molossi, al 68’ però è Liurni a ritagliarsi lo spazio per la conclusione deviata da un calciatore e neutralizzata da Antolini. Un giro di lancette più tardi Parravicini manca il tap-in vincente su un traversone teso e basso proveniente dalla fascia. Il risultato allo Stadio San Francesco non cambia fino al triplice fischio, la Nocerina esce senza punti dall’impegno casalingo e incassa la terza sconfitta in campionato.

NOCERINA: Venturini; Crasta (74’ Magliocca), Mazzei, Petti, Esposito; Rossi (70’ Gadaleta), Uliano, Basanisi (62’ Vecchione); Liurni (83’ Guida), Piccioni, El Bakhtaoui (55’ Parravicini). A disp.: Fantoni, Fontana, Poziello, Mariano. All.: Nappi

ROMANA: Antolini; Paolelli, Tarantino, Sfano; Vagnoni, Fiore (74’ Nannini), Ruggeri, Spinosa (71’ Lisi), Succi (85’ Errico); Armini (35’st Romagnoli), Calì (80’ Alagna). A disp.: Mastrangelo, Avellini, Di Lazzaro, Ferraro. All.: D’Antoni

ARBITRO: Tropiano di Bari

MARCATORI: 4’ Calì (R)

AMMONITI: Uliano, Gadaleta, Vecchione, Nappi, Esposito (N), Antolini (R).

OSTIAMARE – CASSINO 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO TUTTO CAMPO.IT

Nella dodicesima giornata di campionato il Cassino espugna il campo dell’Ostiamare al sesto minuto di recupero del secondo tempo. Il primo acuto è di Tortolano che, dopo una manciata di minuti, si invola verso la porta di Morlupo che però neutralizza scegliendo bene il tempo dell’uscita. All’undicesimo si fanno avanti i biancoviola con De Crescenzo che affonda per vie centrali per poi scaricare su Cicarevic. Il numero 18 libera un destro su cui si distende Stellato che devia in angolo. I padroni di casa provano ad alzare i giri del motore e un paio di minuti dopo Icardi dalla destra crossa sul secondo palo per Cardella. L’attaccante spizza di testa ma la palla vola alta sopra la traversa. Il Cassino cerca di reagire aggrappandosi alla qualità di Tortolano ma il numero dieci spara alto. Prima della fine del primo tempo c’è ancora tempo per il siluro dal limite di Pasqualoni ma il tiro viene sporcato da un difensore con la sfera che carambola in angolo. Sul corner seguente, Tortolano raccoglie palla e riparte in solitaria, arriva al limite ma centra la traversa. Nella ripresa ci sono state poche occasioni degne di nota. Al 23’ ci prova Ranucci ma Morlupo para facile. Un quarto d’ora più tardi punizione velenosa dalla sinistra di Buono, Stellato esce di pugno con De Crescenzo che raccoglie al limite ma poi viene murato dalla difesa che si rifugia in angolo. Al sesto minuto di recupero arriva l’episodio che cambia le sorti della partita: palla dentro del Cassino, sponda sul secondo palo verso il centro dove Maciariello riesce in mischia a piazzare la zampata che gela l’Anco Marzio.

OSTIAMARE: Morlupo, Pasqualoni (45’st Pecoraro), Pompei, Buono, Cardella, Icardi (33’st Bernardini), Lazzeri, Cicarevic (21’st Simonelli), De Crescenzo, Pozzi (31’st Sardo), Maura PANCHINA Valori, Mencagli, Bernardini, Pecoraro, Giusti, Sardo, Simonelli, Casazza, Ferrari ALLENATORE Perrotti

CASSINO: Stellato, Ranucci, Cavaiola, Mele, Cocorocchio, Mileto, Maciariello, Darboe, Ingretolli (6’st Bianchi), Tortolano (6’st Magliocchetti), Mazzaroppi (29’st Tullio 45’st Tullio) PANCHINA Imbastaro, Sinopoli, Evangelista, Carnevale, Rossi, Caiazzo, Magliocchetti, Tullio, Bianchi ALLENATORE Carcione

MARCATORI: Maciariello 51’st

AMMONITI: Cocorocchio, Pasqualoni, Pompei, Tortolano, Ranucci, Pecoraro Angoli 4-0 Recupero: 2’pt – 6’st

SARRABUS OGLIASTRA – BOREALE 1 – 0

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPRTIVO

La Costa Orientale Sarda torna al successo, torna a segnare dopo due pareggi a reti inviolate ma non lo fa in modo diretto perché la partita con la Boreale viene decisa da un colpo di testa di Buccioni, sul cross di Demontis, che – nel tentativo di anticipare Aloia – manda la palla dentro la propria porta. L’autogol poco prima dell’intervallo vale per la riconquista dei tre punti, che è anche il distacco rimasto invariato dalla capolista Cavese, prossima avversaria dei sarrabesi ogliastrini per un vero e proprio esame di maturità per la corsa al primo posto.  Tornano titolari fra i fuoriquota Serra e Cabiddu e si rivede Mattia Floris dal 1′. Il match stenta a decollare, ci si aspetta forse una COS arrembante e decisa a chiudere subito la pratica ma la Boreale vuole dimostrare di non meritare l’ultima posizione sebbene cerchi anch’essa il ritorno al gol che manca oramai da tre gare. E se Aloia al 23′ chiami Corriere alla parata, 1′ dopo la matricola va a segno: Spila apre a sinistra per Sammartino, che controlla si accentra e trova l’imbucata per Muratore che evita l’uscita a valanga di Maresca e da posizione defilata insacca la palla. Esultanza strozzata sul nascere per il fischio dell’arbitro che annulla la rete per fuorigioco millimetrico. Il gol a “salve” subito sveglia i padroni di casa e mette in moto Ladu che, ai venti metri, slalomeggia tra due avversari e scarica un sinistro rasoterra bloccata in sicurezza da Corriere. Lo 0-0 sembra accompagnare le due squadre fino all’intervallo ma, al 43′, Floris allarga per Cabiddu il cui stop diventa un appoggio per Demontis, il centrocampista vede Aloia tagliare sul secondo palo e cerca di servirlo, Buccioni è in anticipo e ci mette la testa ma devia la palla nella propria porta anziché mandarla sul fondo. La COS ringrazia e va negli spogliatoi in vantaggio. Mister Loi propone due novità per la ripresa, Naguel e Antonio Loi per Piredda e Mattia Floris ma l’inizio è da brivido perché Piciollo serve in fascia Sammartino, palla rasoterra a centroarea, interviene in scivolata Cogotti che quasi prende in controtempo Maresca, il portiere tocca col piede e poi respinge col corpo la conclusione a botta sicura di Muratore. Scamapato il pericolo dopo appena trenta secondi segue una fase di sostanziale stallo che i gialloblù provano a rompere inserendo Nurchi, l’attaccante che negli spazi anche brevi sa trovare la maniera giusta per concludere a rete. Ma, al 23′, un stop errato di Cogotti su una palla a campanile favorisce l’inserimento in area del neoentrato Selvadagi che però calcia alto sulla traversa. Passa 1′ e Naguel verticalizza per Nurchi appostato ai sedici metri, palla per Aloia che, da posizione decentrata, cerca il palo lontano con un destro rasoterra fuori di pochissimo. L’ex Atletico Uri lascia poi il campo a Gomez. Prima della mezzora Corriere evita il raddoppio respingendo di piede il tentativo di Serra appena prima di essere rilevato da Cossu. Nel finale Gomez riceve palla da Naguel, si gira e calcia dai venti metri col mancino ma spedisce la sfera alta sulla traversa. Al 44′ è la volta di Nurchi che recupera al limite una palla contesa da Naguel ad un avversario e calcia a giro col destro cercando l’angolino alla sinistra di Corriere, pronto alla parata in tuffo. Nel recupero Ricci ferma da ultimo uomo la corsa di Gomez innescata da un lungo rilancio di Cossu e si becca il cartellino rosso, l’argentino si incarica di battere la punizione ma non centra lo specchio di porta. Triplice fischio e quinta vittoria a Tertenia che vale per il decimo risultato utile di fila della vicecapolista.  

COS SARRABUS OGLIASTRA: Maresca, Cogotti, Bonu, Gallo, Cabiddu, Piredda (1′ st Naguel), Ladu, Demontis (19′ st Nurchi), Mat. Floris (1′ st Loi), Serra (31′ st Cossu), Aloia (25′ st Gomez). A disp. Mau. Floris, Scarafoni, Manca, Satta. All. Francesco Loi

BOREALE: Corriere, Buccioni, Ricci, Casavecchia, Spila, Sablone, Frangela, Sammartino, Di Vico, Piciollo, Muratore (13′ st Selvadagi). A disp. Mansueti, Di Giannantonio, Felici, Leonardi, Maggese, Anticoli, De Simone, Cardillo. All. Fabrizio Piccareta 

ARBITRO: Davide Cerea di Bergamo

RETI: 43′ pt Buccioni (aut)

ESPULSO al 48′ st Ricci.

AMMONITI: Spila, Cabiddu.

TRASTEVERE CALCIO – ATLETICO URI 0- 2

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

L’Atletico Uri fa il pieno dalle gare in trasferta e, dopo il successo nel derby col Latte Dolce, ecco il bis in casa del Trastevere che si presentava al match con il cambio in panchina e l’esordio in campionato per Mauro Venturi dopo il battesimo in Coppa Italia. La squadra di Paba non finisce di stupire e passa allo Stadium con l’uno-due di Fangwa e Demarcus poco prima dell’intervallo, nella ripresa contiene il ritorno dei romani e sfiora il tris per un ulteriore salto in classifica che colloca i giallorossi al quarto posto insieme con la Cynthialbalonga. L’inizio dell’Atletico Uri è guardingo, sa che è il Trastevere da ultima della classe a doversi scoprire e osare. Al 5′ ottima chiusura di Esposito su Cesari servito in area da Mastropietro. Ben diversa è l’occasione che i padroni di casa creano al 26′ quando Alonzi, su assist ancora di Mastropietro, arriva a tu per tu con Tirelli decisivo nel fermare l’attaccante in uscita bassa. I giallorossi cercano la fiammata con le accelerazioni di Fangwa ma è ancora Mastropietro, al 31′, a creare grattacapi quando sguscia a Jah sulla fascia sinistra e calcia forte sul primo palo mandando la palla sull’esterno della rete. La squadra di Paba cresce nel finale, prima Attili manca la battuta a rete da buon posizione su sponda di Jah e al 42′ Trasciani non riesce ad ribattere di testa una palla lanciata lnga dalla difesa giallorossa permettendo a Fangwa di sbucare alle sue spalle, di controllare la sfera e di battere Semprini col piatto destro. Il bis lo regala Demarcus tre minuti dopo quando fa fuori Cesari sulla sinistra, si fionda verso Semprini e lo supero con un tocco sotto una volta arrivato al limite dell’area piccola. L’Uri va al riposo sul doppio e preziosissimo doppio vantaggio. Nella ripresa il Trastevere ha il dovere di tentare di riaprire il match e, dopo i primi cambi da parte di entrambi i tecnici, al 16′ Crescenzo calcia forte di destro da posizione decentrata, Tirelli copre bene il primo palo e respinge coi piedi. I giallorossi provano a colpire e affondare definitivamente i romani. Al 19′ sinistro di Attili dalla distanza e palla che sibili l’incrocio dei pali. Al 23′ gran botta di Ravot ma non è angolata e Semprini non si fa sorprendere. Tirelli viene ben protetto dai compagni di squadra e l’ultima occasione della partita è ancora dell’Uri con il neoentrato Ankovic che, nel recupero, trova l’opposizione di Semprini bravo ad evita la terza rete. Quarto successo esterno per i giallorossi che salgono sempre più su in classifica guadagnando un importante margine verso la zona playout. 

TRASTEVERE: Semprini, Pandimiglio (10′ st Ferramisco), R. Santovito (26′ st G. Santovito), Calderoni (20′ st Sebastiani), Cesari, Trasciani, Conti (10′ st Galofaro), Crescenzo, Alonzi, Mastropietro, Fragnelli (31′ st Baldari). A disp. Foschini, Berardi, Crovello, Tolomeo. All. Mauro Venturi

ATLETICO URI: Tirelli, Ravot, Pisano (13′ st Fusco), Esposito, Fadda, Jah, Valentini, Attili, Fangwa (38′ st Ankovic), Fiorelli (41′ st Pionca), Demarcus (18′ st Cannas). A disp. Atzeni, Ansini, Melis, Piga, Cristaldi. All. Massimiliano Paba

ARBITRO: Bruno Tierno di Sala Consilina

RETI: 42′ pt Fangwa, 45′ pt Demarcus

AMMONITI: R. Santovito, Jah, Fadda, Mastropietro, Trasciani. Angoli: 4-3. Recupero: 1′ + 4′

Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno dei campionati di serie D girone G.

SERIE D GIRONE G

DODICESIMA GIORNATA

GLADIATOR – LATTE DOLCE 0 – 1

BUDONI – CAVESE 1 – 2

ARDEA – SAN MARZANO 1 – 1

FLAMINIA – ANZIO CALCIO 1924 2 – 0

ISCHIA – CYNTHIALBALONGA 1 – 0

NOCERINA – ROMANA 0 – 1

OSTIAMARE – CASSINO 0 – 1

SARRABUS OGLIASTRA – BOREALE 1 – 0

TRASTEVERE CALCIO – ATLETICO URI 0- 2

CLASSIFICA

CAVESE 28

SARRABUS OGLIASTRA 25

CASSINO 20

CYNTHIALBALONGA 19

ATLETICO URI 19

LATTE DOLCE 18

NOCERINA 17

ISCHIA 16

ROMANA 16

ARDEA 15

SAN MARTZANO 14

FLAMINIA 14

BUDONI 13

OSTIAMARE 13

ANZIO CALCIO 1924 11

GLADIATOR 10

TRASTEVER CALCIO 9

BOREALE 9

PROSSIMO TURNO

ANZIO – OSTIA MARE

ATLETCO URI – ISCHIA

BOREALE – ARDEA

CASSINO – NOCERINA

CAVESE – SARRABUS

CYNTHIALBALONGA – BUDONI

LATTE DOLCE – TRASTREVERE

ROMANA – GALDIATOR

SAN MARZANO – FLAMINIA