• Ven. Mag 10th, 2024

Serie D girone G: Cronache della quarta giornata di campionato.

LATTE DOLCE – SAN MARZANO 2-0

Articolo del Notiziario del Calcio

Secondo successo in campionato per il Sassari Calcio Latte Dolce, che batte 2-0 il San Marzano e si porta così a 6 punti in classifica. Partono bene i padroni di casa che dopo 3’ vanno vicini al gol: punizione di Piga, Cabeccia di testa trova l’accorrente Russu, ma la sua conclusione termina alta di poco. I biancocelesti tengono il pallino del gioco nei primi minuti e ci riprovano al quarto d’ora: dall’asse Pireddu-Muscas, la palla arriva a Scognamillo, che sfiora il palo. Alla mezz’ora prima occasione per i rossoblù, che ci provano con Di Gennaro, ma il tiro dell’ex giocatore della Lazio è centrale e Congiunti para in due tempi. Prima della fine del primo tempo, il Sassari Calcio Latte Dolce va vicino al gol in due occasioni, prima con Scognamillo al 33’, poi con Piga, ma le due azioni biancocelesti si concludono con un nulla di fatto e si va al riposo sullo 0-0. Al ritorno dagli spogliatoi prova a farsi vedere in avanti il San Marzano con Camara che un tiro cross cerca Ferrari, che manca l’appuntamento con il pallone. Al 61’ azione di contropiede biancoceleste, con Imoh che trova Piga e il centrocampista sassarese va a un passo dal gol. Rete del vantaggio che però non tarda ad arriva e 7′ arriva il vantaggio del Sassari Calcio Latte Dolce: Marcangeli viene atterrato in area di rigore da Cipolla e l’arbitro assegna il penalty. Dal dischetto si presenta Marco Cabeccia, che non sbaglia e firma la rete dell’1-0. Mister Giampà schiera un modulo offensivo, ma la difesa del Sassari Calcio Latte Dolce è attenta e difende senza patemi il vantaggio. A 5’ dalla fine Tripicchio ci prova dalla distanza, ma Congiunti controlla. Nel recupero Imoh chiude la partita: palla recuperata da Olivera, Jeffery Imoh in velocità supera il suo marcatore e a tu per tu con Pareiko non sbaglia: 2-0. Il Sassari Calcio Latte Dolce vince con merito la seconda partita nel campionato di Serie D e si appresta ad affrontare la trasferta di Roma contro la Boreale.

Sassari Calcio Latte Dolce: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Aru; Piga, Saba (39’ st Olivera), Faye (10’ st Salaris); Muscas (40’ st Marras), Scognamillo (10’ st Imoh), Marcangeli (31’ st Patacchiola). A disposizione: Tugulu, Pilo, Grassi, Kaio Piassi. Allenatore: Mauro Giorico.

San Marzano: Pareiko, Balzano, Favo (29’ st Tripicchio), Musso (1’ st Pisciotta), Di Gennaro (17’ st Allegretti), Ferrari, Cipolla, Camara, Altobello, Somma (25’ st Mancini), Emmanouil (10’ st Maimone). A disposizione: Cevers, Marotta, Casillo, Chiariello. Allenatore: Domenico Giampà.

Marcatori: 67′ Cabeccia (R), 93′ Imoh.

Ammonizioni: Muscas (SLD), Imoh (SLD), Musso (SM), Chiariello (SM), Giampà (all. San Marzano).

GLADIATOR- C.O.S. SARRABUS OGLIASTRA = 1-1

Articolo di calciominuto.com

Il Gladiator pareggia per 1-1 contro la Costa Orientale Sarda. Confronto senza vincitori né vinti allo stadio “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere, con i sammaritani che provano a conquistare l’intera posta in palio ma sbattono contro la retroguardia ospite. Occasioni anche per i sardi, ragion per cui il pari è il risultato giusto della sfida odierna. Da rimarcare l’esordio più che positivo del portierino nerazzurro classe 2005 Campana che, con parate decisive, debutta in Serie D a diciotto anni, al culmine di un’intera trafila iniziata sei anni fa e compiuta dalle giovanili fino alla prima squadra. Prima apparizione anche per il nuovo acquisto Castaldo e Coratella: quest’ultimo ha debuttato dopo aver scontato le tre giornate di squalifica rimediate lo scorso anno nelle fila del Molfetta.

PRIMO TEMPO. Il Gladiator entra in campo nel tentativo di conquistare la prima vittoria in campionato ed affonda subito. Messina trafigge Tommasino con una memorabile sforbiciata ma l’arbitro annulla per fuorigioco segnalato dal primo assistente (3′). Sul capovolgimento di fronte, tra l’incredulità generale, i sammaritani si ritrovano da una possibile situazione di vantaggio all’esatto opposto, con i sardi che sbloccano il punteggio al primo tentativo. Cross dalla destra per Aloia che si coordina a volo e trafigge Campana (4′). Ospiti determinati: il portiere sammaritano blocca il colpo di testa di Ganzerli (7′). Colpiti nell’orgoglio, i padroni tentano la reazione che si manifesta in maniera più netta al 22′. Angolo di Carullo, Mansi mette al centro ma nessun compagno di squadra riesce a concretizzare. Buona percussione in area di Spinozzi al 26′: Ganzerli ribatte. Pericolosa in avanti la Costa Orientale Sarda: sul bolide del neo entrato Floris, gran colpo di reni di Campana che devia in corner (35′). Il Gladiator insiste ed al 40′ sigla il pareggio. Sull’angolo di Spinozzi, Mansi svetta a centro area e concretizza uno degli schemi sviluppati dall’allenatore Pezzella: nonostante il tentativo di salvataggio di due avversari sulla linea la palla entra e manda le due squadre negli spogliatoi in una situazione di parità.

SECONDO TEMPO. Ad inizio ripresa ne hanno di più i sammaritani che si vedono annullare il secondo goal di giornata al 58′. Dopo aver fatto a sportellate con Bonu, Messina premia la sovrapposizione di Carullo che crossa: Tommasino non blocca la palla e Coratella ribadisce in rete ma il secondo assistente alza la bandierina e l’arbitro annulla per fuorigioco. Pezzella rafforza il reparto avanzato con l’inserimento di Mancini, Kone e Castaldo che riceve la prima ovazione del pubblico sammaritano. Cambi anche per i sardi che vanno al tiro con Piredda (66′). Attorno alla mezz’ora entrambe le compagini sfiorano il vantaggio. In azione di contropiede Loi entra in area e scaraventa alle stelle da posizione più che invitante (75′). Un giro di lancette e Mancini imbecca Messina: il centravanti, tra i migliori in campo del match, lavora il pallone ma non inquadra lo specchio della porta di sinistro (76′). Il portierino Campana, al proprio esordio con la prima squadra nerazzurra, suggella la sua giornata strepitosa con un vero e proprio miracolo sul tentativo di testa di Aloia: la Costa Orientale Sarda era già pronta ad esultare quando il pipelet toglie dalla porta un pallone indirizzato al sette (82′). Rinfrancati dal salvataggio, nel finale i sammaritani vanno all’arrembaggio. Sospinti dal proprio pubblico, manca il tap-in sia da parte di Mancini che di Messina mentre troppo centrale il tiro di Garcia per impensierire Floris. Al triplice fischio le due compagini si accontentano dell’1-1.

Tabellino: GLADIATOR- C.O.S. SARRABUS OGLIASTRA = 1-1

GLADIATOR (3-4-1-2): Campana; Finizio, Mansi, Battistelli (89′ Vottari); Chietti, Ceparano (70′ Mancini), Spinozzi, Carullo (67′ Kone); Garcia; Messina, Coratella (65′ Castaldo). In panchina: Bonagura, Staiano, Di Lorenzo, Sansone, Rossi. In panchina: Luigi Pezzella

COSTA ORIENTALE SARDA (4-3-3): Tommasino (84′ Floris Giuseppe Maurizio), Cadau (12′ Piras), Bonu, Ganzerli, Cogotti; Demontis, Piredda (74′ Scarafoni), Loi; Nurchi (69′ Ladu), Aloia, Serra (27′ Floris Mattia). In panchina: Manca, Caferri, Gallo, Laconi. Allenatore: Francesco Loi

MARCATORI: 4′ Aloia (C); 40′ Mansi (G)

ARBITRO: Mario Leone della sezione di Avezzano (assistenti: Simone Guidi di Termoli e Gianmarco Petrillo di Campobasso)

NOTE: spettatori: 400 circa. Ammoniti: Messina, Battistelli, Mansi (G); Demontis, Bonu (C). Angoli: 6-4. Recupero: 3 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo

CASSINO CYNTHIALBALONGA 2-3

Articolo di Frosinone News

Serie D – Termina 2-3 la partita del ‘Salveti’ con i padroni di casa del Cassino superati dal Cynthialbalonga. Ospiti in vantaggio al 21′ con Sartor, autore della tripletta vincente che va a rete anche al 33′ e al 45′. Gli azzurri provano a reagire e riaprono la partita a pochi minuti dalla fine. In gol Lucchese all’86’ e Bianchi al 90′, ma non c’è più tempo e i castellani confermano lo stato di grazia lasciando l’amaro in bocca agli uomini di mister Carcione.

Lo stesso allenatore commenta così a fine gara: “Sono dispiaciuto in primis perché ci hanno colpito dove sapevamo, per il resto portiamo a casa un gran secondo tempo, e forse negli ultimi 6 minuti meritavamo il pari”.

Prima marcatura in serie D per il classe 2005 Luigi Bianchi che dichiara: “Finalmente è arrivato il primo gol, sono molto felice, rammaricato perché non siamo riusciti ad evitare la sconfitta. Abbiamo giocato un gran secondo tempo, non è bastato ma non era facile”.

ATLETICO URI – BOREALE 1- 1

Articolo di Diario Sportivo

Salta a metà ripresa l’obiettivo bottino pieno per l’Atletico Uri che puntava al massimo nella sfida casalinga contro la matricola Boreale per irrobustire una classifica deficitaria nel rendimento esterno (due gare e due ko). E la squadra di Paba ci stava riuscendo col gol in apertura di Fangwa (sempre meglio in ogni gara l’ex Monastir) fino al pareggio di Cardillo al 68′. Nel primo tempo i giallorossi sono partiti bene con il gran tiro di Attili al 4′ parato da Corriere, che nulla può al 15′ quando la punta si avventa come un falco sulla respinta del portiere al tiro di Ansini per sbloccare la gara. Il vantaggio viene conservato 3′ dopo da Fadda con un salvataggio in rovesciata sulla linea di porta per respingere la palla colpita di testa da Cardillo che aveva scavalcato Tirelli. Il portiere ex Sant’Elena dice no ad un nuovo colpo di testa della punta, bel tuffo e palla bloccata. Prima del riposo (41′) Ansini ha la palla del raddoppio ma, sull’assist di Cannas, il colpo di testa dell’ex Ilva viene parato da Corriere. Prima del duplice fischio brivido per i tifosi di casa sul colpo di testa di Zetti con palla di poco alta. 

Nella ripresa l’Atletico Uri sembra controllare gli avversari, Paba opera alcuni cambi a centrocampo e attacco, Granieri toglie Piciollo per Muratore che ci mette lo zampino nel gol del pareggio al 23′ con un cross in scivolata, Jah non riesce a spazzare la palla che finisce dalle parti di Cardillo che insacca in tuffo. L’Atletico Uri prova a replicare ma non riesce a creare l’occasione giusta per un secondo sorpasso. A mali estremi, estremi rimedi: non arriva la vittoria e ci si accontenta del punto. 

ATLETICO URI: Tirelli; Jah, And. Fusco, Fadda; Ravot, Valentini (13′ st F. Piga), Ansini (26′ st Demarcus), Attili, Pisano; Cannas (13′ st Melis), Fangwa (21′ st Ankovic). A disp. Ant Fusco, Pionca, Barracca, Scanu, Caria. All. Francesco Mura (squalificato Massimiliano Paba)

BOREALE: Corriere; Casavecchia, Zetti, Pasquire (26′ st Sablone); Leonardi, Spila, Canestrelli, Thiam, Sanmmartino; Piciollo (13′ st Muratore), Cardillo (41′ st Maggese). A disp. Mansueti, Ricci, Buccioni, Doukoure, Damiani, Sebastianelli. All. Mirko Granieri

ARBITRO: Emanuele Ciavarolo di Torre del Greco.

RETI: 15′ pt Fangwa, 23′ st Cardillo

NOTE: Ammoniti: Valentini, Pisano, Melis, Piga, Muratore. Recupero: 2′ + 5′

ISCHIA CALCIO-CAVESE 1909 2-3

Articolo di Tutto Calcio Campano

ISCHIA CALCIO: Gemito, Florio, Ballirano (48′ st Bisogno), Trofa (25′ st Pinto), Montuori (43′ st Cibelli), Pastore, Talamo, Arcamone, Giacomarro (16′ st Maiorano), Baldassi, Damiano (22′ st Quirino). (In panchina Vivace, Chiariello, Di Meglio, Buono). All. Buonocore.

CAVESE 1919: Boffelli, Polanco A. (1′ st Collura) Antonelli (42′ st Ospitaleche) Foggia (37′ st Derosa), Felleca, Fraraccio, Urso (12′ st Chiarella), Troest, Magri, Konate, Mori (12′ st Sowe). (In panchina Barone, Cinque, Sette, Addessi). All. Cinelli.

ARBITRO: Di Mario (Ciampino). Assistenti: Dattilo (Roma 1) e Spizuoco (Cagliari).

MARCATORI: nel pt 7′ Foggia (C), 25′ Talamo (I) su rigore; nel s.t. 4 Talamo (I), 14′ Foggia (C) su rigore, 16′ Fraraccio (C)

NOTE: angoli 8-3 per l’Ischia. Ammoniti Polanco (C), Montuori (I), Ballirano (I).

Durata: pt 48′, st 50′. Spettatori 2300 circa di cui 400 ospiti.

Prima sconfitta per l’Ischia Calcio che a cavallo dei due tempi con una doppietta di Talamo riesce a rimontare l’iniziale gol della Cavese che però nella ripresa con un uno-due micidiale nel giro di poco più di un minuto porta a casa i tre punti. Confronto vibrante, giocato davanti a una bellissima cornice di pubblico. Ischia subito pericolosa con Baldassi che conclude una ripartenza con un gran sinistro, respinto in angolo da Boffelli. Alla prima occasione, la Cavese passa con Foggia, autore di un gran sinistro dal vertice dell’area che si insacca all’incrocio dei pali. Al 19′ Gemito di piede evita il raddoppio di Foggia, autore di un forte rasoterra. Al 23′ Trofa serve un assist impossibile per Baldassi che però riesce a beffare Fraraccio che sta difendendo palla quasi sulla linea di fondo: l’attaccante gialloblù rientra ma viene atterrato. Per l’arbitro non ci sono dubbi, è rigore. Dal dischetto Talamo scarica in rete per l’1-1. Baldassi sale di giri: al 30′ dalla destra mette all centro dell’area e per poco Damiano di testa non corregge in rete. 4′ dopo gol annullato a Florio per posizione irregolare (azione nata da un calcio piazzato dalla sinistra di Baldassi). La Cavese ci prova al 38′ con Mori ma Gemito c’è. Passano 2′ e l’Ischia sfiora il vantaggio: angolo di Baldassi, stacco imperioso di Montuori ma un grande Boffelli respinge quasi sulla linea; la palla arriva fuori area dove Giacomarro carica

il destro che però sorvola la traversa. La Cavese ritorna in campo con Collura al posto dell’ammonito Polanco. Ischia in vantaggio al 4′: perfetto cross di Florio dalla testa e colpo di testa spettacolare di Talamo e pallone in rete. Baldassi-show all’8′: numero dell’attaccante che rientra sul destro e da venticinque metri calcia a giro, mandando la sfera a sfiorare il “sette”. Al 13′ dubbio calcio di rigore concesso alla Cavese: Montuori il fallo in realtà lo subisce, l’arbitro però è irremovibile e assegna il rigore che Foggia realizza con un destro angolato. La Cavese ribalta il risultato dopo un minuto con Fraraccio che sorprende Gemito per il 2-3. Buonocore prima inserisce Maiorano per Giacomarro (colpito duro) e poi Quirino per Damiano. Pinto prende il posto di Trofa e Buonocore passa al 4-2-4. Alla mezzora Baldassi ci riprova dalla distanza: Boffelli tocca di quel tanto da evitare il pareggio. La Cavese fino alla fine difende il vantaggio correndo pochissimi rischi.

OSTIAMARE – FLAMINIA 1-1

Articolo del sito dell’Ostiamare calcio

Contro la Flaminia l’Ostiamare, nonostante una grande prova, deve accontentarsi di un punto che le va decisamente stretto alla luce dei due pali colpiti e di un gol annullato per fuorigioco. I biancoviola infatti escono alla distanza riuscendo a rimediare all’iniziale svantaggio ma non riescono, nonostante una ripresa all’assalto, a sferrare la zampata decisiva per i tre punti.Dopo una manciata di minuti Mencagli ci prova su un cross dalla sinistra ma Piersanti in uscita riesce a salvare i suoi. All’11’ fiammata ancora del numero nove biancoviola che però non inquadra lo specchio. L’Ostiamare continua a spingere e al 18’ si fa vedere con Cardella che però spara a lato. La Flaminia Civitacastellana fatica a pungere e così l’Ostiamare si rende pericolosa in altre due occasioni prima con Bernardini e poi con Cardella ma in entrambe le circostanze la mira non è quella giusta. Gli ospiti provano a scuotersi al 25’ ma il colpo di testa di De Cenco è troppo debole per impensierire Morlupo. Al 30’ la Flaminia sblocca il match grazie ad un calcio di rigore trasformato da Sirbu. La squadra di Perrotti incassa il colpo e prova subito a rispondere ma l’incornata di Cardella su cross Icardi sfila a lato. Al 37’ si accende Lo Russo con un bolide che sibila di un niente sopra la traversa. Cinque minuti e il numero dieci ospite ci riprova con un colpo di testa su cui si supera Morlupo. La ripresa si apre con l’Ostiamare che prova subito ad agguantare il pari ma il destro dal limite di Icardi vola alto. Al 18’ Sardo guadagna un calcio di rigore: Cardella si presenta su dischetto e spara in fondo al sacco il pallone dell’1-1. Un paio di minuti dopo i biancoviola sfiorano addirittura il ribaltone ma l’incornata di Mencagli è alta. Nel finale l’Ostiamare ormai padrona del campo centra addirittura due pali con Icardi prima e De Crescenzo poi. All’ultimo respiro Simonelli metterebbe anche la firma sul ribaltone ma l’arbitro annulla per fuorigioco millimetrico. Finisce così con una grande Ostiamare che deve accontentarsi di un punto.

OSTIAMARE Morlupo, Buono (30’st Pompei), Cardella, Icardi, Mencagli (33’st Simonelli), Bernardini (7’st Cicarevic), Sardo, Sbardella, Casazza (5’st De Crescenzo), Tomas, Maura PANCHINA Valori, Pasqualoni, Talamonti, Giusti, Ferrari ALLENATORE Perrotti

FLAMINIA C. Piersanti, Pericolini, Igini, Fumanti, Benedetti, Boccaccini, Celentano A. (40’st Penchini), Marchi (15’st Mattia), De Cenco (21’st Celentano L.), Lo Russo (24’st Stauciuc), Sirbu (47’st Massaccesi) PANCHINA Chicarella, Muti, Bradarskiy, Gesmundo ALLENATORE Nofri Onofri

MARCATORI Sirbu 30’pt rig. (F), Cardella 18’st rig. (O)

ARBITRO Moncalvo di Collegno

ASSISTENTI Ceci e De Lucia di Frosinone

NOTE Ammoniti Bernardini, Lo Russo, Marchi, Cardella, Benedetti, Tomas, Fumanti Rec. 1’pt – 7’st

ROMANA FC – ANZIO 1-0

Articolo di Zonacalciofaidate .it

Secondo stop consecutivo per l’Anzio che non riesce a recuperare lo svantaggio maturato nel primo tempo nonostante la superiorità numerica.

LA PARTITA- Montagne russe. L’Anzio, dopo un inizio di campionato molto positivo con il pareggio di San Marzano e la vittoria casalinga contro la Boreale, ha fatto registrare due sconfitte consecutive. L’ambiente dovrà abituarsi a questa altalena di risultati, perché una squadra che ha come obiettivo dichiarato la salvezza non può pretendere di avere una piena continuità di risultati. Quello che conforta è il dato sul gioco espresso, finora i biancocelesti, anche nei risultati negativi non hanno mai subito passivamente gli avversari e questa è una qualità che alla lunga potrà fare la differenza, al pari dell’identità tattica e della coesione del gruppo. Il match odierno ha visto subito l’Anzio protagonista: dopo appena sette minuti ci ha provato Gennari su assist di Bencivenga con palla fuori. Passano appena quattro minuti ed è ancora Anzio: tiro di Heatley con Allegrucci non sicuro nella presa, nella ripartenza, i capitolini si affacciano in avanti con Spinosa che calcia alto. Al 19’ è proprio Spinosa a cambiare l’inerzia del match: lancio preciso di Macrì per il centrocampista romano che colpisce al volo con grande abilità superando Rizzaro. Nel finale della prima frazione la gara vive una fase di stallo senza molte emozioni, al 37’però l’episodio che potrebbe cambiare gli scenari con Ferraro espulso per doppia ammonizione dopo aver atterrato Bencivenga. L’Anzio ha a disposizione l’intera ripresa per ribaltare il risultato ma trova di fronte un avversario molto compatto, abile a chiudere gli spazi e a ripartire con efficacia in contropiede. Al 19’il primo squillo anziate con Busti che tira a lato dopo un fallo laterale lungo battuto dal rientrante Giordani. Nel cuore della seconda frazione ben due reti annullate ai neroniani: al 24’ Busti riesce ad insaccare in rete ma il signor Falleni di Livorno non convalida. Stessa sorte per Giordani, che al 35’aveva trovato il suo primo acuto stagionale, ma ancora una volta viene segnalato offside. Nel finale di gara gli anziati cingono d’assedio l’area avversaria senza però trovare il varco giusto, solo al 45’ ci prova Lilli con una conclusione che si perde a lato, i padroni di casa riescono a difendere il fortino e il risultato rimane ancorato sull’uno a zero.

ROMANA F.C.-ANZIO 1-0

MARCATORI: 19’pt Spinosa (R).

ROMANA FC: Allegrucci, Tarantino, Sfanò, Paolelli, Ferraro, Fiore (16’st Nannini), Spinosa, Armini (40’st Romagnoli), Ricozzi (31’st Ruggeri), Macrì (20’st Lisi), Calì (40’pt Vagnoni). A disp: Mastrangelo, Brevi, Avellini, Alagna.  All: D’Antoni.

ANZIO: Rizzaro (11’st Perna), Buatti (1’st Plebani), Busti, Cantoni (11’st Giordani), De Marco (26’st De Gennaro), De Simoni, Heatley, Gennari (15’st Mincione), Lilli, Sirignano, Bencivenga. A disp: Catarinozzi, D’Amato, Falconio, Lo Fazio.

All: Guida

ARBITRO: Sig. Falleni di Livorno.
ASSISTENTI: Sig. Alfieri di Prato, Sig. Nesi di Firenze.

NOTE: Ammoniti: Sfanò ®, Fiore ®, Nannini ®, Vagnoni ®, Buatti (A), Heatley (A). Espulsi: 37’pt Ferraro ® Angoli: 2-3. Recupero: 2’pt, 5’st.

TRASTEVERE-BUDONI 0-0

Articolo di Roma Today

Pareggio a reti bianche tra Trastevere e Budoni nella quarta giornata del girone G di Serie D. Per gli amaranto di Cioci è il secondo pari consecutivo dopo quello di Ardea di sette giorni fa. La prima occasione è per i sardi, con Stefanoni che, al 13′, spedisce fuori col piatto destro un cross di Raimo da sinistra. Al 20′ Amougou calcia alto vanificando l’azione sulla destra di Lancioni. Cinque minuti più tardi si fa vedere anche il Trastevere con Massimo, che approfitta di una disattenzione della difesa su una rimessa laterale e, al volo all’altezza del vertice dell’area piccola viene murato dalla difesa. Al 38′ ancora pericoloso il Budoni con Amougou, che colpisce di testa da posizione ravvicinata su azione d’angolo ma trova i riflessi di Semprini. La ripresa si apre con gli stessi ventidue in campo e, al 52′, il Trastevere costruisce una nitida palla gol: Mastropietro trova Crescenzo sul lato corto destro dell’area, il centrocampista ha tutto il tempo per stoppare il pallone ma viene chiuso dall’uscita disperata di Marano. Sul capovolgimento di fronte Gueye avanza palla al piede e tira appena dentro l’area ma il suo destro viene deviato in angolo. Lo stesso Gueye ha ancora due occasioni, tra il 60′ e il 62′ ma nella prima tira addosso a Semprini, nella seconda non inquadra la porta di testa. Al 68′ Crescenzo sbuca sul primo palo sul corner di Bertoldi ma non trova la porta mentre al 79′ è Massimo a cercare la fortuna con un tiro forte sul primo palo, parato da Marano. L’ultima, grande occasione, arriva proprio allo scadere con Alonzi, che in mezza girata acrobatica colpisce il palo interno ed è sfortunato perché la palla torna in campo. Finisce 0-0 allo Stadium, per il Trastevere trasferta sarda la prossima settimana, in casa del COS Sarrabus Ogliastra.

TRASTEVERE-BUDONI 0-0

TRASTEVERE: Semprini, Rosati, Santovito R., Trasciani, Massimo (38’st Sebastiani), Santovito G., Bertoldi (26’st Cacheiro), Crescenzo, Alonzi, Mastropietro (33’st Conti), Tolomeo (20’st Galofaro). A disp. Foschini, Giannetti, Cesari, Calderoni, Ferramisco. All. cioci

BUDONI: Marano, Assoumani (45’st Barbetta), Raimo, Ortenzi, Farris, Demoleon, Stefanoni, Amougou (31’st De Rosa), Gueye, Santoro (31’st Mauriello), Lancioni (43’st Soyemi). A disp. Faustico, Caparros, Escobar, Fremura, Piu. All. Cerbone

ARBITRO: Pasquetto di Crema

ASSISTENTI: Foglietta di Foligno – Proietti di Terni

NOTE – Ammonito: Demoleon. Angoli: 2-4. Recupero: 5’st

SERIE D 

GIRONE G 

QUARTA GIORNATA 

Latte Dolce – San Marzano 2-0
Gladiator – Sarrabus Ogliastra 1-1
Atletico Uri – Boreale 1-1
Cassino – Cynthialbalonga 2-3
Ischia – Cavese 2-3
Nocerina – Ardea 2-2
Ostia Mare – Flaminia Civitacastellana 1-1
Romana – Anzio 1-0
Trastevere – Budoni 0-0

CLASSIFICA

Cynthialbalonga 10
Cavese 9
Nocerina 8
Budoni 8
Ostia Mare 7
Flaminia Civitacastellana 6
Latte Dolce 6
Sarrabus Ogliastra 5
Cassino 5
Romana 5
Atletico Uri 4
Anzio 4
Ischia 3
Boreale 3
Gladiator 2
Trastevere 2
San Marzano 2
Ardea (-3) 0

PROSSIMO TURNO

Anzio-Cassino
NF Ardea-Gladiator
Boreale-Sassari Latte Dolce
Sarrabus Ogliastra-Trastevere
Cavese-Atletico Uri
Cynthialbalonga-Ostiamare
Flaminia Civitacastellana-Nocerina
Budoni-Ischia
San Marzano-Romana