Durante un bel match disputato ieri tra Barletta-Nocerina terminato con il punteggio di 1-1, c’è da sottolineare un comportamento a nostro modo di vedere poco corretto da parte di uno degli addetti allo stadio pugliese
Durante la telecronaca del match, in più di un’occasione, si è intravisto una persona dietro la porta difesa da Chrysostomos Stagkos provando in tutti i modi a dar fastidio e distrarre il giovane estremo difensore greco. In diversi fotogrammi e video pubblicati anche da chi ci segue sul nostro gruppo facebook ufficiale, si vede questa persona spostare la bottiglietta di Stagkos dietro la porta e inoltre provando in diversi modi a dare fastidio e mettere pressione al portiere rossonero.
Un gesto antisportivo, che la terna arbitrale doveva forse tenerne conto, ma che probabilmente non ha toccato ma anzi fortificato ancora di più Stagkos che anche ieri è stato decisivo con diverse parate di pregevole fattura.
La domanda è: che senso ha delimitare la zona dell’allenatore in campo, quando poi ci sono persone che si trovano a pochi centimetri dalla porta?
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