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Ennesimo passo falso in trasferta, i tifosi non vogliono più Cavallaro

DiSalvatore Prete

Mar 24, 2021
cavallaro

Si mette male per l’allenatore. Dopo l’ultimo pareggio i tifosi ne chiedono l’esonero

Il pareggio maturato in quel di Giugliano è l’ennesimo boccone amaro da digerire per i tifosi rossoneri che immediatamente dopo il fischio finale hanno esternato tutta la delusione per un cammino in trasferta decisamente “magro” dal punto di vista dei risultati.
Sul banco degli imputati piomba mister Cavallaro reo, a detta del tifo molosso, di non riuscire ad invertire la rotta specialmente in trasferta e soprattutto contro squadre ampiamente alla portata dei rossoneri e con poche idee in mezzo al campo e soprattutto poca concretezza in porta.
Dopo le trasferte di Formia e Nola, compagini non propriamente brillanti finora, anche la partita contro il Giugliano (ultimo in classifica ndr) ha riportato a galla tutti i limiti dei rossoneri: in trasferta solo 11 punti su 33 (la media di 1 punto a partita). Scelte iniziali di formazione (specialmente l’utilizzo di Cappa e la conseguente panchina di Volzone che finora stava superando ogni aspettativa in quanto a prestazioni) , esclusione di giocatori importanti (Sandomenico in primis), un gioco a tratti soporifero e latitante, e dulcis in fundo, il silenzio stampa indetto dalla società, sono stati i temi principali che hanno animato negativamente l’umore ed i giudizi della torcida delle due Nocera.

Tantissimi i commenti di disapprovazione soprattutto verso la guida tecnica. La maggior parte ne chiedono le dimissioni o l’esonero chiedendo alla società di prendere provvedimenti perché a detta dei tifosi: “Cavallaro tecnico non ha mai convinto”.Sembra che la pazienza sia davvero arrivata al capolinea.
Ci auguriamo, davvero che, da qui a fine stagione si possa invertire immediatamente il trend perché, fino a questo momento, il campionato ha visto la squadra molossa perdere troppi punti per errori evitabili e hanno ottenuto probabilmente di meno rispetto a quello che potevano conquistare.