La Nocerina raccoglie il secondo pareggio consecutivo e questa volta in trasferta contro il modesto Flaminia, che dopo aver ottenuto il vantaggio di Sirbu, si fa agguantare nel finale con una prodezza di Caccavallo.

MIGLIORI.L’ESPERIENZA ALLA GUIDA DI UN GRUPPO.Perfetto, riassiumiamolo così il pareggio della Nocerina. L’esperienza suona la carica, confeziona l’assist e trova il gol del pareggio nel finale. Capitan Garofalo e l’estroso Caccavallo si caricano la squadra sulle spalle e suonano la riscossa alla disperata ricerca del pareggio. Chissà se il proprio allenatore si sarà reso conto della fondamentale importanza di elementi del genere, capaci di leggere i momenti e scompaginare le inerzie delle partite, magari coinvolgendoli maggiormente e non relegarli tra panchina e tribuna per opinabili scelte tecniche.

NOCERINA SECONDA IN CAMPIONATO.E’ una notizia! Sì perché i rossoneri continuano a non convincere ed i risultati non sono estremamente rassicuranti. Certamente rispetto ad una eventuale sconfitta, chiunque si terrebbe stretto il pareggio maturato ieri, ma la sensazione è che il non gioco dei molossi, la continua tattica attendista, un modulo che dà l’impressione di non calzare a pennello alla rosa a disposizione, non rendono giustizia a ciò che potrebbe esprimere davvero una squadra del genere.Ovviamente il girone risulta essere più ostico del pensabile, oltre la Nocerina anche formazioni del calibro di Ostia Mare, Cynthia, Cavese e San Marzano vivono i loro momenti di difficoltà e quindi essere ancora lì, in scia delle primissime posizioni rende meno amara una domenica che poteva e doveva fruttare i tre punti.

PEGGIORI.BASANISI E PARRAVICINI IN FORTE DIFFICOLTA’. E’ doveroso attendersi di più da due calciatori che in quanto a tecnica hanno molto da dare alla causa. Anche contro il Flaminia deludono i propri tifosi, non meritando né raggiungendo una minima sufficienza. Al Vichingo ex Lumezzane concediamo il dubbio di non essersi ambientato al 100%, ma al centrocampista rossonero si chiede di più, nonostante veleggi il sospetto di non essersi completamente ristabilito dal grave infortunio alla caviglia dello scorso anno.Devono prima ritrovarsi e poi essere una risorsa per la Nocerina.

UN PATRIMONIO DA NON DISPERDERE.La Nocerina ha un problema con gli under, verissimo e sacrosanto, quindi determinate scelte sono figlie di una ristrettezza in quel comparto, ma si corre il rischio di disperdere qualità tecnica importante relegando in tribuna gente come Faissal e Lorenzo. Questi calciatori hanno tutte le caratteristiche per svoltare le partite e garantirti il salto di qualità tanto desiderato dalla piazza, è impensabile reputare El Bakthaoui (solo per citare lui) un calciatore relegabile a spettatore non pagante. Personalmente è una offesa a chi di questo calcio dilettantistico ne ha piene le scatole.