Le parole del mister rossonero Marcello Esposito, ai microfoni di Nocerina Live, al termine della gara Gladiator – Nocerina

La sua seconda partita sulla panchina della Nocerina, nella quale la stessa esce vittoriosa, a testa alta, ma con sofferenza su un campo difficile. Molte le occasioni che hanno avuto i suoi ragazzi.

“Si, esamina corretta. Abbiamo giocato contro una <<signora>> squadra, loro sono ben quadrati, con idee di gioco ben definite; quindi le nostre difficoltà sono risultate normali dinanzi questa squadra. Abbiamo cercato di impostare il gioco partendo dalle retrovie senza mai buttare palla. Giocando così qualche rischio lo abbiamo preso ma nel secondo tempo siamo stati più caparbi e capaci di portar via questi 3 punti con il gran gol di Liurni.”

A proposito di Liurni, come mai la scelta di tenerlo inizialmente in panchina?

“Abbiamo iniziato con un sistema di gioco diverso, quindi poi la gara deve essere analizzata nel corso del 90 minuti. A volte tocca fare delle scelte difficili, ma coraggiose. Si è rivelata una scelta azzeccata perchè il risultato ci ha confortato, altrimenti si sarebbe parlato di errore. Quando abbiamo avuto bisogno di forze fresche è entrato Liurni e ha fatto la differenza.”

La prestazione di Liurni è stata totalmente diversa della partita di domenica scorsa, nella quale ha sbagliato molto. Mertito, forse di un over, Iannini, che aiutato molto il gioco a centrocampo

“Iannini è un giocatore di personalità. Parla in curriculum ma soprattutto il campo. Lui è un calciatore che ci può dare la spinta in più per arrivare a quello che cerchiamo. Siamo contentissimi di questa vittoria per tutto l’ambiente: per i tifosi, per la società e per il gruppo stesso e quindi mi auguro di andare avanti così”

Riguardo la società, ha dato dimostrazione di voler stare vicino con vari innesti nel gruppo. Si aspettano altri acquisti prima della sessione di mercato invernale?

“Queste domande vanno rivolte alla proprietà, non a me. Noi stiamo lavorando al massimo per risalire alla classifica e questo gruppo si sta allenando molto. Poi riguardo la sessione di mercato si vedrà.”

Al di là dei gesti tecnici, oggi mi hanno impressionato tutti i giocatori, soprattutto quelli in panchina: Campanella, ad esempio si è sbracciato in continuazione; si è visto un grande gruppo unito. Sarà questa la forza della Nocerina?

“Tutte queste componenti fanno si che non sia solo un gioco ma che si crei una famiglia In due settimane di lavoro siamo arrivati a questo. Devo fare un applauso ai ragazzi per la loro dedizione al lavoro e il loro spirito di gruppo. Continuiamo a lavorare e pensare giorno per giorno, partita dopo partita.”

Secondo lei, allo stato attuale delle cose, la Nocerina merita questa posizione in classifica, oppure può ambire ancora più in alto?

“Tutti questi discorsi lasciano il tempo che trovano. Bisogna pensare domenica dopo domenica e fare quanti più punti possibili. Per mentalità, c’è bisogno di pensare di vincere tutte le partite. Bisogna giocare per vincere e poi si vedrà domenica per domenica.”

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