• Ven. Mag 3rd, 2024

LIURNI a NL: “Contro la Nocerina è una partita che mi tocca il cuore soprattutto per il bene che voglio alla piazza e alla gente”

lorenzo liurni

In vista della gara tra Nocerina-Lavello abbiamo intervistato l’ex di turno Lorenzo Liurni che ha presentato così la gara spendendo parole al miele per la piazza di Nocera
Lorenzo domenica Nocerina-Lavello. Come state preparando questa gara che per te sarà sicuramente particolare?
“La partita sarà difficile. La stiamo preparando molto bene, stiamo lavorando e vogliamo fare una grande gara. Sicuramente per me non è una partita come tutte le altre, è una partita che mi tocca il cuore per come sono stato a Nocera e per i ricordi che ho, ma soprattutto per il bene che voglio a quella piazza e a quella gente. Per me sarà emozionante tornare”. 

Ci sarà un San Francesco vuoto per via della contestazione nei confronti di società e tecnico. Dall’esterno che idea ti sei fatto?
“Sicuramente non farà un bell’effetto vederlo vuoto perché è una tifoseria importante e mi avrebbe fatto piacere salutarli in uno stadio pieno di gente. Quando ho saputo questo mi è dispiaciuto perché ci tenevo a salutarli. Per quanto riguarda che penso dall’esterno non penso a niente e sarà una partita difficilissima perché la Nocerina è una squadra forte ed organizzata. Sarà una bella partita di calcio”. 

Siete tornati a macinare punti e state lottando con le altre big, che idea ti sei fatto del girone H?
“Siamo tornati alla vittoria domenica in un’altra partita tutt’altro che facile, ma difficilissima (1-0 contro il Virtus Matino n.d.r). Vogliamo continuare su questa strada ma sappiamo benissimo che è un girone difficilissimo. Io sono tre anni che lo faccio e vi posso garantire che è difficile veramente. Speriamo di continuare a stare lassù con le altre big, ma sicuramente ci sono altre big che usciranno fuori perché ci sono altre squadre attrezzatissime. E’ un campionato tutto da vivere, lunghissimo e con turni infrasettimanali. Bisogna stare sempre sul pezzo e lavorare giorno dopo giorno per raggiungere un obiettivo importante”. 

Tornando alla tua stagione alla Nocerina dove grazie soprattutto ai tuoi gol arrivarono punti pesanti per la salvezza. Quale è quello che ricordi con più piacere?
“Con più piacere ricordo sicuramente il gol a Taranto, ma il gol più bello è sempre stato contro la Gelbison che comunque era un periodo fondamentale dove è stato importante per un’altra vittoria pesante. Però quella a Taranto è stata emozionante perché la Nocerina non vinceva da 90 anni, i nostri tifosi erano in tanti ed è stata una bella emozione viverla con tutti voi, con i miei ex compagni e soprattutto con il mister Cavallaro che era da poco arrivato. E’ stata una bella gioia da condividere tutti insieme”.