• Gio. Mag 2nd, 2024

NOCERINA – ANGRI: PICCIONI RAPACE D’AREA, MALE LA GESTIONE DEL RISULTATO. I MIGLIORI E PEGGIORI TRA I ROSSONERI.

Difrancesco aufiero

Set 4, 2023

La Nocerina si lecca le ferite ed esce mestamente dalla competizione di Coppa Italia di serie D contro un Angri mai domo, che sotto di due reti ha agguantato il pari in meno di dieci minuti. Di seguito i migliori e peggiori tra le fila rossonere.

MIGLIORI


PICCIONI.

Serviva un vichingo d’area, uno che saccheggiasse le difese avversarie e Gianmarco Piccioni risponde presente alla seconda gara ufficiale questa volta con i tifosi presenti sugli spalti. Prima rete da rapace, la seconda invece è l’emblema di ciò che chiedeva la piazza: metterla dentro sempre e comunque!
Ok siamo stati eliminati dalla competizione ma intanto godiamoci il bomber tanto atteso. Forza Molossi, sfonda tutto Vichì!

VECCHIONE.

Ci era piaciuto nel bienno Cavallaro (un plauso agli ex trainer e DS Bolzan per avercelo fatto scoprire) e ci piace ancora oggi. Lo sradicatore del centrocampo molosso ha un identikit ben preciso: Pierfrancesco Vecchione.
Corre, ringhia, pressa e…picchia (nel senso buono). E’ tornato per vincere, la concorrenza è tanta in quel reparto ma siamo certi che darà l’anima per il Rossonero più bello del mondo.

PEGGIORI


LA GESTIONE DEL RISULTATO.

Anche questa volta, esattamente come 8 giorni or sono, la Nocerina nonostante il doppio vantaggio non dorme sonni tranquilli. Non è corretto e sarebbe ingrato colpevolizzare il singolo, ma è palese che qualcosa deve essere ripristinato perché col campionato alle porte non è concepibile essere in balia dell’avversario. Mister, ora si fa sul serio! Concentrazione e sudore, perché noi vogliamo VINCERE!

IL RIGORISTA SFORTUNATO.

Gli sprazzi di calciatore di altre categorie sono palesi. La pressione dagli undici metri molto meno. Caccavallo giustiziere in negativo tra i molossi. Non è una colpa sia chiaro, ma uno sfortunato dato di fatto. Ha condannato la Nocerina alla lunga lotteria dei rigori che ha visto l’Angri di mister Squillante avere la meglio. Fa niente Peppì, vorrà dire che ristabilirai le gerarchie in campionato, risolvendoci le partite ostiche, magari chissà in un derby contro una squadra di un limitrofo comune.

MISTER ESPOSITO.

Apprezziamo la sincerità dell’allenatore molosso che in zona mista, ai nostri microfoni, ammette ed evidenzia il problema che attanaglia i propri uomini. Nonostante ciò, desta qualche perplessità la scelta dell’undici iniziale ma siamo certi che si tratta solo di esperimenti utili per il campionato.

I MUGUGNI.

La stagione non è nemmeno iniziata, che alla prima difficoltà si sentono i primi mugugni di chi magari allo stadio non è presente da un lustro o che magari pensava di vincere solo perché il nome Nocerina impone questo. Carissimi masticatori di veleno, qui nessuno regala nulla! Solo il fatto che ci chiamiamo Nocerina implica uno sforzo maggiore, perché gli avversari per orgoglio personale gettano sempre il cuore oltre l’ostacolo dando il 110% sempre e comunque.
Quindi, che cosa vogliamo fare? Vogliamo ringhiare tutti insieme o continuiamo nel solito codardo grido del “iatuvenn”? Siamo da categorie professionistiche? Dimostriamolo con i fatti e non dietro ad una tastiera!