Abbiamo intervistato l’ex molosso Gianni Di Rocco ecco quali sono state le sue dichiarazioni:

Stai seguendo la Nocerina?

“Si, qui ho lasciato un’ottimo ricordo, ho tanti bei ricordi di quella squadra”

Che ricordi hai di Mister Simonelli?

“Un bravissima persona, un’ottimo mister, in quella partita importantissima fu l’unica volta che venne ad esultare sotto la curva. Nonostante il brutto periodo, spero che la Nocerina con Marcello Esposito possa far bene.”

Cosa significa per te giocare per la Nocerina?

“Ho avuto il privilegio di indossare questa maglia. Quando indossi delle maglie gloriose capisci che i tifosi contano su di te al trecento per cento; Sei consapevole e dai importanza non solo alla tua carriera, ma anche alla società squadra e tifosi”

Gianni, conosci Mister Esposito, cosa bisogna aspettarsi da lui?

“Marcello, l’ho sentito molto amareggiato della sconfitta e della stagione. E’ alla prime armi, però ha l’esperienza giusta per risollevare la Nocerina.”

Gianni, che ricordi hai della tifoseria?

“La prima stagione fu altalenante, dalla Coppa Italia contro la Juve, alla sconfitta contro il Como in Coppa Italia Serie C e arrivò la salvezza. La tifoseria è rimasta la stessa, i tifosi ci mettono cuore e anima per la squadra e lo dimostrano ogni domenica.”

La differenza tra Nocera e Terni invece che Ancona e Nocera era poca in quella giornata?

“In mente ricordo ancora, il sottomaglia di Vincenzo con la scritta Serie B. La sconfitta arrivò inaspettatamente, nonostante tutti sapevamo, la forza della Ternana una squadra costruita benissimo. Volevamo regalare ai tifosi un’immensa gioia.”

Cosa ne pensi di Alvaro Zian?

“Anche lui è un componente, di quel gruppo straordinario. Alvaro era un’attaccante molto forte, segnò anche uno splendido goal in Coppa Italia in casa contro il Cagliari.”

I play out vinti contro il Sora che ricordi hai di quella partita?

“Contro il Sora, c’era una grandissima tensione, i tifosi si trovavano praticamente in campo. Fabris iniziò a dribblare i tifosi, infatti designarono un’arbitro molto importante per quella partita, ovvero Rosetti”

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