• Gio. Mag 2nd, 2024

E’ una serie D sempre più avvincente, con diverse squadre che si alternano in vetta al campionato, questa settimana il Fasano è diventato capolista della classifica e nella prossima giornata di campionato giocherà contro il Gladiator, a Santa Maria Capua Vetere,  in questo periodo una delle squadre più in forma del torneo.

 

 

Bitonto – Taranto

Dopo una fase incerta, il Bitonto sembra aver messo completamente alle spalle il piccolo momento negativo che ha portato alle sconfitte contro il Fasano e L’Agropoli. I ragazzi di mister Taurino arrivano allo scontro diretto con il Taranto con un punto di vantaggio, raggiunto grazie al pareggio e alle due vittorie conquistate nelle ultime tre giornate. Un anno fa finì 0-1 per i rossoblù, i tanti calciatori riconfermati cercheranno di riscattare quella sconfitta.

Il Taranto è tornato al successo dopo due ko consecutivi, battendo in casa l’Altamura per 1-0. La squadra allenata da Nicola Ragno si ritrova di fronte a un nuovo scontro diretto importante ed è obbligata a conquistare i tre punti per accorciare il distacco dalla vetta. In trasferta il rendimento tutto sommato non è negativo fino a questo momento, sono arrivate due vittorie e una sconfitta allo scadere con il Foggia. Imporsi in un campo difficile come quello di Bitonto significherebbe tanto per una squadra che è in cerca di vittorie simili per darsi il definitivo slancio. Non saranno della partita Betti e Lanzolla, mentre è in dubbio la presenza di Allegrini che ha alternato l’allenamento in gruppo con quello differenziato.

 

 

 Andria – Grumentum

L’Andria  disputerà nuovamente l’incontro casalingo contro il Grumentum  sul neutro dello Stadio “Vicino” di Gravina. Al “Degli Ulivi” l’Andria tornerà quindi il 3 novembre nella sfida casalinga contro il Nardò ed in vista di altre gare dal fascino ineguagliabile come i derby con Foggia e Taranto.

Il Grumentum ha vissuto una settimana tranquilla dopo la vittoria interna contro il Nardò. Dovrebbe essere dell’incontro di Andria il calciatore Bongiardino, il quale ha recuperato la propria condizione fisica dopo l’infortunio che ne ha condizionato l’inizio del campionato.

 

 

 Foggia – Casarano

Per il Foggia la sconfitta alla Prima Giornata contro la capolista Città di Fasano, è ormai solo un lontano ricordo. Da quel giorno sono cambiate in un attimo tante cose, ma più che sulla panchina, sono mutate nella testa dei ragazzi del Presidente Felleca. Dopo quel k.o., il Foggia non ha più perso e lo score d’inizio Stagione parla di otto vittorie, due pareggi ed una sola sconfitta in undici uscite ufficiali, comprese le quattro vittorie su quattro gare disputate in Coppa Italia di Serie D.

Il Casarano, dopo sette Giornate, si trova a metà classifica con 10 punti racimolati sui 21 disponibili, a meno due dalla zona Play-Off e a meno due da quella Play-Out. In un torneo anomalo, per certi versi strano e molto particolare, non si può francamente parlare di ‘delusione’ rispetto al cammino sin qui compiuto dal Club salentino. Certo è, che per gli investimenti fatti in estate dal sodalizio del Presidente Giampiero Maci, qualche punticino in più, arrivati a questo punto, ce lo si aspetta.

 

 

 Francavilla – Agropoli

I calciatori del Francavilla, hanno affrontato questa settimana in cui domenica devono affrontare un impegno  casalingo importante per il continuo del campionato, con impegno e dedizione . Mister Del Prete si attende dai suoi ragazzi una partita di impegno e sacrificio con un solo imperativo che è quello della vittoria. La rosa del Francavilla è al gran completo e dovrebbero essere riproposti in attacco Nolè e Maggio

Settimana turbolenta per l’Agropoli che ha visto le dimissioni di mistger Ferazzoli e che non è stato sostituito a Francavilla guiderà dalla panchina la squadra a il secondo Fiorillo. Al momento tra i nomi papabili alla guida della panchina dovrebbero essere quelli di Zeman o Squillante. Si è aggiunto in settimana l’allontanamento dall’incarico di consulente tecnico dei cilentani di Francesco Lingenti

 

 

 Gelbison – Gravina

I rossoblu  della Gelbison non segnano in casa dalla prima di campionato con la Fidelis Andria, motivo per cui vorrebbero dare una nuova gioia ai propri tifosi.   Martino  dovrebbe riproporre il pacchetto arretrato di sempre con D’Agostino estremo difensore e la coppia centrale Cassaro-Mautone. Uliano-Zanghi e Diop probabili in mezzo con Pipolo pronto a sgusciare a destra. Davanti Rizzo, giocatore reinventato con ottimi risultati da Martino in posizione offensiva, lui che nasce come terzino, con Varela e Tandara, anche se non è da escludere la presenza dal primo minuto di Orlando.

Il Gravina dopo la figuraccia interna di domenica scorsa che l’ha vista soccombere contro il Gladiator subendo ben quattro reti è chiamata ad un pronto riscatto in quello di Vallo della Lucania. Dovrebbero essere confermati in difesa il portiere Loliva e i due centrali difensivi Romeo e D’Angelo. A centrocampo dovrebbero essere della partita il mediano Mbida, l’incursore spagnolo Prosi e sulle fasce Di Modugno e Dentamaro mentre in attacco dovrebbero giocare il goleador del campionato Santoro e Chiaradia

 

 

 Gladiator – Fasano

Il Gladiator è reduce da cinque risultati utili consecutivi e tuttora è imbattuta in casa. Domenica scorsa gli undici di mister Borrelli sono stati protagonisti di un esaltante vittoria a Gravina dove gli avanti nerazzurri hanno realizzato ben quattro reti. L’attaccante De Paola, che finalmente si è sbloccato in campionato a Gravina, è fiducioso di ripetersi anche tra le mura amiche nel difficile incontro contro la capolista Fasano

Il Fasano dopo la vittoria di domenica scorsa contro il Francavilla ha conquistato la vetta della classifica, l’ambiente pugliese è euforico e si augura di continuare a fornire prestazioni convincenti e di trovarsi per dicembre tra le prime in classifica. L’attaccante Cavaliere match – winner di domenica scorsa si augura di continuare con queste prestazioni convincenti anche a Santa Maria Capua Vetere

 

 

 Nardò – Brindisi

Penultimo posto in classifica per il Nardò, tre punti conquistati, proprio in casa contro il Cerignola, e un derby da dentro o fuori: per il Nardò il match contro il Brindisi vuol dire più dei tre punti da portare a casa in classifica. Vuol dire poter guardare avanti con fiducia e ottimismo, inanellando la seconda vittoria consecutiva tra le mura amiche, o crollare quasi definitivamente e arrendersi al settimo ko in otto gare. Mister Foglia Manzillo dovrà rinunciare a Luigi Vecchio, centrocampista di proprietà del Monopoli, classe 2001, espulso domenica scorsa.

E’ ancora piena emergenza in casa Brindisi. Massimiliano Olivieri conta gli uomini in vista della gara di Nardò. Montaldi è ancora indisponibile in quanto dovrà scontare la seconda giornata di squalifica. Bloccati in infermeria anche Granado e Maglie con Lombardo che resterà in dubbio fino alla fine. Difficile, dunque, stabilire la formazione che scenderà in campo. In linea di massima non dovrebbero esserci grosse novità rispetto quella vista col Foggia anche se, il rientro di Boccadamo dopo la squalifica e i ballottaggi Ancora – Sorrentino e Masocco – Zappacosta rappresentano qualche incognita alla quale si darà risposta solo domenica mattina

 

 

 Sorrento – Cerignola

Il Sorrento vanta un punto in più del Cerignola (9 contro 8), con un bilancio complessivo di due vittorie, tre pareggi e due sconfitte: i napoletani sono in buona forma, tre risultati utili di fila impreziositi dal blitz di Taranto e dal pareggio a reti bianche a Casarano domenica scorsa. Non ci dovrebbero esserci problemi nella rosa del Sorrento, in quanto mister Maiuri ha tutto l’organico disponibile tranne Cacace che è  stato fermato dal Giudice Sportivo ancora per un turno di campionato, dopo l’espulsione rimediata nella partita interna contro la Nocerina

Il Cerignola ha intenzione di risalire al più presto le posizioni della classifica e tale missione è affidata ai nuovi innesti che vestiranno la maglia gialloblu, gli arrivi più recenti chiamati ad innalzare prestazioni e rendimento dell’Audace: gli attaccanti Rodriguez e Sansone, il difensore Longhi appena tesserato dalla lista degli svincolati. Ai primi due è demandato il compito di risollevare un attacco sin qui asfittico, all’ex Sassuolo e Padova di aiutare a connotare di esperienza e inespugnabilità la difesa. E’ assolutamente certo il debutto di Rodriguez dal 1′, probabile invece che Sansone e Longhi partano dalla panchina: Potenza potrebbe rispolverare il 3-4-3, ponendo Loiodice e Marotta ai lati dell’ex Reggiana in prima linea.

 

 

 Team Altamura – Nocerina

Dopo l’ottima prova allo Iacovone, nonostante la sconfitta, mister Monticciolo adesso è chiamato al compito di risollevare una squadra che milita nei bassifondi della classifica, ma soprattutto, deve ritrovare un’identita tra le mura amiche, dove il Team Altamura ha rimediato una sola vittoria ed un pareggio in tre gare disputate. Adesso spetterà al nuovo tecnico riportare entusiasmo in un ambiente non facile da gestire, ma è innegabile che i primi segnali siano decisamente incoraggianti. Il tecnico pugliese modificherà qualcosa rispetto agli undici scesi allo Iacovone, potrebbe ritornare al 4 – 3 – 3 e inserire dal primo minuto Guadalupi.

Accantonata con ardore la settima giornata di campionato grazie alla preziosa vittoria acciuffata contro la Gelbison, che ha permesso alla Nocerina di uscire dalla zona rossa in classifica, i molossi domani sono chiamati a replicare l’ennesima prova ostica nella Città delle Murgia. Una gara abbastanza tortuosa per Nello Di Costanzo che di domenica in domenica sta perdendo pedine del suo organico: all’infortunato Di Lollo si aggiungono la perdita di Tshibamba e Silvestro. Settimana ponderata per i campani in virtù anche dei diversi lavori differenziati di SorgenteFesta Romano. Di Costanzo non ha mai schierato gli stessi undici ma domani più che mai dovrà ridisegnare la sua formazione in virtù di queste emergenze

 

Si ringrazia Giuseppe D’Avino per la meravigliosa immagine che ha disegnato per questa rubrica.

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