Ancora centottanta minuti. Poi, dopo la pausa natalizia, si ricomincerà a campi invertiti. Solo il Foggia (31 punti) può arrivare davanti al Bitonto (33) al giro di boa. Casarano e Sorrento (sul podio basso del torneo, staccate di sei lunghezze dalla capolista), al più possono raggiungerlo.

Agropoli – Nardò

Con il calciomercato ancora in fase di stallo, l’Agropoli si prepara alla delicatissima sfida salvezza contro il Nardò. La tanto attesa campagna acquisti sontuosa annunciata da alcuni vertici della società cilentana stenta a decollare. Carrafiello, Mariani , Matrone e Cappiello questi finora gli unici ingaggi dell’Agropoli che di certo non potranno fare la differenza per invertire un trend di risultati disastroso.  La classifica attuale è lo specchio di una gestione societaria povera di organizzazione e davvero poco chiara. Domenica arriva il Nardò, squadra a pari punti con l’Agropoli all’ultimo posto ma con una rosa sicuramente molto più attrezzata. La formazione salentina ha recentemente ingaggiato l’ex Agropoli, Manfrellotti, altro calciatore che i “delfini” si sarebbero lasciati sfuggire. Insomma, domenica sarà un crocevia importantissimo per gli uomini di Mister Procopio, chiamati alla grande prestazione per non diventare fanalino di coda. La gara si giocherà Domenica ore 14:30 allo stadio “Guariglia” di Agropoli.

Nardò e Agropoli si giocano l’abbandono dell’ultimo posto e il possibile aggancio alla zona play out. Una Una sfida tra due squadre appaiate in fondo alla classifica che vivono due momenti diversi. Il Nardò per la prima volta in campionato è in serie positiva da tre giornate mentre da tre giornate i salernitani sono all’asciutto. Il Nardò di certo non brilla e passo dopo passo sta cercando di uscire dalle sabbie mobili della retrocessione diretta. Foglia Manzillo ha dato gioco e personalità ai granata ma lo spessore tecnico rimane ancora di livello medio basso. Entrambe aspettano rinforzi dal mercato, già ingaggiati Carrafiello, Matrone e Mariani nell’Agropoli, Manfrellotti nel Nardò. Sarà una partita combattuta, da giocare sul terreno erboso del “Guariglia” di Agropoli, l’anno scorso teatro dello spareggio di Eccellenza col Brindisi, un terreno che ha portato fortuna al Nardò quando sotto la gestione Foglia Manzillo di tre anni fa i granata ottennero una vittoria scacciacrisi. In campo due Camara, Idrissa con i Delfini, Souleymane con il Toro.

Fasano – Grumentum

Si è svolta oggi la conferenza stampa della partita Fasano-Grumentum Val D’Agri. Mister Giuseppe Laterza ha fatto il suo consueto aggiornamento sulla squadra e sulla settimana di lavoro. Il Grumentum, seppur terz’ultima in classifica, è un avversario che non va assolutamente sottovalutato.  In conferenza è stato presentato anche il nuovo main sponsor dell’Us Città Di Fasano: Mare Gioioso SRL che sarà presente con una patch nella parte anteriore della maglia da gara ufficiale per questa stagione già a partire da domenica prossima. È intervenuto il presidente Franco D’Amico che oltre ad accogliere, da buon padrone di casa, i rappresentanti di Mare Gioioso SRL. Appuntamento dunque a domenica 15 dicembre allo stadio Vito Curlo per Fasano-Grumentum Val D’Agri. Fischio d’inizio fissato alle ore 15.00. Arbitra il signor Daniele Giuseppe Cannata della sezione di Faenza.

Il Grumentum dopo il prezioso pareggio interno contro il Francavila è subito chiamato a una nuova difficile sfida in Puglia contro il Fasano. . Sicuramente l’atteggiamento dei lucani sarà attendista ed è proprio contro compagini con questo tipo di gioco che il Fasano ha spesso faticato, non capitalizzando sempre le tante occasioni create. Non ci sono infortunati o squalificati nella rosa dei lucani

Francavilla – Foggia

Il Francavilla naviga nelle acque basse della classifica (quartultimo con 15 punti). Di recente al “Fittipaldi” sono stati corsari sia il Taranto (0-4) che il Casarano (0-1). I numeri descrivono il Francavilla come una squadra che ha problemi soprattutto in fase difensiva (24 gol al passivo: solo Nocerina ed Agropoli hanno subito più reti). Tra le fila del Francavilla, giocano due ex rossoneri: Mancino (goleador della squadra; assente per infortunio, ultimamente) e Quinto (che Del Prete, l’allenatore dei lucani, utilizza in difesa).

Il Foggia va a Francavilla in Sinni – ultima trasferta del girone – per continuare la propria marcia verso la promozione. Non ci saranno i tifosi rossoneri, assenti dopo la decisione della Questura di Potenza di assegnare soltanto 120 biglietti. Contro i lucani sarà la prima di Giuseppe Tedesco, ufficializzato nella giornata di ieri dalla società rossonera. Non ci sarà invece Ndiaye, che deve ancora finire di scontare una squalifica rimediata ai tempi dell’Acireale.

Gelbison – Bitonto

La politica di acquistare uomini d’esperienza sicuramente è utile in un campionato ostico come questo, dato che tante concorrenti per la permanenza in D si stanno decisamente rinforzando. Particolarmente importanti gli innesti di Giordano (che torna in difesa), Tedesco e Simonetti. Ancor di più lo è la conferma di D’Agostino, tra i migliori portieri della categoria, se non il più bravo in senso assoluto del girone H. Gli ultimi errori compiuti dall’estremo difensore non dovrebbero distrarre da questo presupposto: il saldo tra papere e grandi interventi è ancora tutto a favore del ventiseienne casertano. Il tempo per pensare al mercato, ed anche agli addii di Diop e Varela, insieme a quelli di Rizzo e Santosuosso, in realtà è molto poco. Domenica infatti la Gelbison è attesa da una sfida davvero proibitiva, ma da giocare al ”Morra”. Un campo, quello amico, che sta diventando invece una trappola. Appena otto punti conquistati a Vallo della Lucania, con una sola vittoria e ben cinque pareggi.  Sarà interessante valutare la formazione di Squillante per questa partita: vedremo se riproporrà un forzato 4-3-3 come a Foggia (soluzione che si è rivelata non auspicabile in quella partita) o tornerà ad un solido 3-5-2. Davanti a D’Agostino, potrebbe subito trovare spazio Giordano in coppia con Mautone. Zullo potrebbe essere schierato alto, con la possibilità di vedere in campo anche Esposito. Uliano e Corso dovrebbero giocare in mezzo. Ipotizzando anche la presenza di Zanghi come quarto under, la coppia d’attacco più probabile potrebbe essere quella composta da Tedesco e Simonetti, ma non è da escludere un’ulteriore possibilità per Orlando.

Reduce dal roboante successo contro la Fidelis Andria, il Bitonto si appresta a disputare l’ultima trasferta del 2019: scenario della sfida della capolista il “Morra” di Vallo della Lucania, contro una Gelbison che fa della retroguardia il suo punto di forza. In occasione della sfida in terra campana, mister Taurino ritrova Biason e Patierno, che hanno scontato il rispettivo turno di squalifica: il primo tornerà a dirigere la manovra in mezzo al campo, mentre il secondo guiderà il reparto avanzato con il ritrovato Lattanzio. Per il resto, non dovrebbero esservi grosse novità rispetto all’ormai consueto 3-5-2.

Gladiator – Sorrento

Tra calendario ostico e sfortuna il Gladiator è riuscito a portare a casa solo una vittoria e un pareggio in questo ultimo mese e mezzo, la vittoria è arrivata contro il Grumentum nella scorsa giornata. I nerazzuri giocano bene, ma viene meno al momento dell’ultimo passaggio, peccando di esperienza e freddezza nel momento topico dell’azione. In ogni caso il percorso dei sammaritani e di Pasquale Borrelli non  è certamente da buttare, essendo una giovane neopromossa buttata nella mischia nell’inferno pugliese.

La squadra di Vincenzo Maiuri è la miglior campana del girone H. Otto punti nell’ultimo mese, solo uno in meno delle altre come Foggia, Taranto e Cerignola. Anche con il Bitonto la formazione rossonera è riuscita a tenere banco e a strappare un punto mantenendo la sua imbattibilità. Gioco propositivo e squadra che si chiude bene, ma che come il Gladiator pecca in fase offensiva, sbagliando nell’ultimo passaggio.

Gravina – Brindisi

Gravina-Brindisi, doppio esame di continuità, per tutte e due. Chi vince va avanti, muove la classifica, chi perde rischia di venire pericolosamente risucchiato. I murgiani con l’ottimo pareggio in rimonta a Cerignola, portano a tre le partite in serie positiva, e domani sono chiamati, davanti al proprio pubblico, alla prova del nove e a fare quel salto di qualità che finora non sono riusciti a compiere. Per Chiaradia e compagni l’ennesima sfida di prestigio in questa annata, contro una squadra dal grande blasone, da affrontare con grinta e voglia di aggiungere altri tre punti ad una classifica, che è buona ma che potrebbe diventare davvero interessante. In formazione qualche dubbio in mediana, con tre over che si giocano due posti (Mbida, Gogovski e Bottari, con il primo favorito sugli altri due) e in difesa, dove Romeo e Silletti sono in ballottaggio.

Il Brindisi ha vinto le ultime due, ma si ritrova in piena emergenza, con un mercato che stenta a decollare e un’emergenza offensiva mica da ridere. Ancora non ce la fa, potrebbe recuperare Touré, e Ciullo convive anche con il dubbio legato al modulo : 3-5-2 o 4-3-3 ? Calcio d’inizio alle 15.00, e per questa ultima partita in casa, la Fbc Gravina ha previsto l’ingresso gratuito per le donne.

Nocerina – Casarano

Gli uomini di Marcello Esposito, dopo aver fermato il Gravina tra le mura amiche ed il Taranto allo “Iacovone” una settimana fa, cercano il colpaccio: al “San Francesco d’Assisi” giungerà il Casarano di Dino Bitetto, imbattuto da ben cinque giornate di campionato. I molossi sono carichi dopo aver conquistato il bottino pieno nella trasferta tarantina e cercheranno, dinanzi al proprio pubblico, di ritrovare il successo che manca da due mesi: il 13 ottobre, i rossoneri sconfissero per 1-0 la Gelbison con una rete di Liurni.

I rossazzurri, invece, vogliono continuare nel loro momento positivo e cercano il quarto successo consecutivo sotto la guida di Dino Bitetto. Saranno indisponibili Feola, Morleo, Cianci (influenzato), Ielo, Santagata e Iuliano. Le serpi, in settimana, hanno salutato Olcese (accasatosi al Taranto) e Balla: per entrambi i giocatori, si è optato per la rescissione contrattuale. L’attesissimo match tra Nocerina e Casarano sarà diretto dal sig. Cosimo Delli Carpini di Isernia; gli assistenti, invece, saranno i sigg. Alessio Miccoli di Lanciano e Antonio Paradiso di Lamezia Terme

Taranto – Cerignola

 Il periodo nero dei rossoblù sembra non finire mai. In questi primi mesi la stagione è stata di alti e bassi e le troppe sconfitte rimediate fin qui (7) hanno allontanato di ben nove punti il primo posto. Dopo tre ko consecutivi, però, ci si attende una reazione importante dalla squadra ionica che si trova ad affrontare una compagine in netta crescita. Sarà la seconda gara consecutiva allo “Iacovone” ed è una ghiotta occasione per riscattarsi di fronte al proprio pubblico. La settimana è stata ricca di cambiamenti, a partire dall’arrivo del ds De Santis fino ad arrivare all’addio del dg Montella. Sono arrivati anche dei cambiamenti della rosa e già da domani potremo vedere all’opera i nuovi innesti: in particolare, ci sarà dal primo minuto il neo attaccante Actis Goretta, viste anche le assenze di Genchi per infortunio e D’Agostino per squalifica.

Dopo quattro vittorie consecutive che avevano allontanato la crisi iniziale, i gialloblù del Cerignola si sono fermati di fronte al Gravina pareggiando per 2-2. La compagine ofantina arriverà a Taranto per fare la sua partita senza paura, così come dichiarato nella conferenza pre-gara da mister Feola. Non c’è nessuna intenzione di interrompere la striscia positiva che ha permesso di scalare posizioni importanti in classifica e risalire dopo un inizio disastroso. In trasferta, i gialloblù hanno ottenuto due vittorie, un pareggio e quattro sconfitte, un bilancio non del tutto positivo macchiato soprattutto durante il mese di ottobre. Ora i playoff sono distanti solo due punti e si può provare a raggiungere la quinta posizione anche prima di Natale, ma tutto passa dalla gara dello “Iacovone”, che potrebbe dare maggiore consapevolezza a una squadra che ha già acquistato tanta fiducia nell’ultimo mese. Non ci sarà Alfarano, che sconterà un turno di squalifica.

Altamura – Andria

Qualità, forza fisica e velocità: arriva ad Andria, David Jonhson Yeboah, classe ’95, ghanese ed all’attivo oltre 100 presenze in serie D da quando giovanissimo è arrivato in Italia tra Savoia e Catanzaro. Lo scorso anno nel Mantova, quest’anno a Chieri. Migliore stagione per lui a Messina ad inizio 2018 quando ha collezionato undici presenze con sette reti all’attivo. Un talento quello acquisito dal responsabile dell’area tecnica Fabio Moscelli, che può giocare in tutti i ruoli offensivi. Mentre si lavora a nuovi arrivi che andranno a completare sia nel reparto over che in quello under la rosa, sono stati perfezionati anche due adii che chiudono il mercato in uscita della Fidelis: si tratta dei difensori Di Filippo e Della Corte entrambi ai saluti con la maglia biancazzurra

Importanti operazioni di mercato in casa Team Altamura. Il club murgiano, nelle scorse ore, ha ufficializzato gli arrivi degli attaccanti Cosimo Salatino e Antonio Croce. Salatino, attaccante under classe 99, ha debuttato in C con la maglia della Virtus Francavilla, poi tante presenze in D con Gravina e Taranto D’esperienza, invece, il secondo colpo che porta il nome di Antonio Croce . La punta ha navigato per anni in C con le maglie di Monopoli e Fidelis Andria , nelle ultime due stagioni in forza al Taranto . Attaccante di spessore , ha superato i 100 gol in carriera.

Si ringrazia Giuseppe D’Avino per la meravigliosa immagine che ha disegnato per questa rubrica.

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