• Mar. Mag 21st, 2024

Presentiamo la giornata di campionato: Occasione per il Bitonto per allungare in classifica

 

Giornata cruciale in vetta alla graduatoria, oltre che sulla carta favorevole al Bitonto: i neroverdi, tra le mura amiche, riceveranno l’ostica Nocerina, impelagata in ogni caso in zona playout. Ben più complicati, invece, sono gli impegni che attendono Foggia e Sorrento, anch’esse di fronte al pubblico amico: allo “Zaccheria” andrà in scena il derby di Capitanata contro il lanciatissimo Audace Cerignola, mentre i rossoneri riceveranno la visita di un Taranto a cui non resta che provare a blindare un posto nella griglia playoff.

Oltre a quello dauno, sono altri due i derby pugliesi in programma particolarmente sentiti: al “Giovanni Paolo II” spazio alla sfida tutta salentina Nardò-Casarano, mentre a contendersi il predominio della Murgia saranno Team Altamura e Gravina. Trasferte delicate per Brindisi e Fasano: adriatici, al loro secondo impegno consecutivo in trasferta, nella tana del Grumentum, mentre per la truppa di Laterza, reduce dalle fatiche di Coppa, l’appuntamento sarà al “Morra” contro la Gelbison. Torna a casa la Fidelis Andria: biancazzurri “obbligati” a vincere contro il Francavilla, in un vero e proprio spareggio per evitare il penultimo posto.

 

 

Gladiator – Agropoli

Gli uomini di Borrelli, dopo il ko di una settimana fa contro la Gelbison, vogliono assolutamente tornare al successo tra le mura amiche per riprendere la marcia salvezza. I delfini invece sono a digiuno di vittorie da oltre due mesi, l’ultima volta risale al 17 novembre contro la Nocerina, poi solo sconfitte e un pari contro il Foggia poche settimane fa. Il Gladiator nelle ultime dieci gare ha raccolto appena 9 punti ed ora si ritrova a ridosso della zona calda a pari merito con Nardò e Gelbison. La sfida d’andata, in territorio salernitano, si è risolta con un pari a reti bianche. Per i ragazzi di mister Borrelli in 5 incontri sono arrivati soltanto due pari e ben tre sconfitte contro rivali campane.

 

Nonostante una stagione finora disgraziata, l’Agropoli contro avversari campani viaggia con un rendimento di tutto rispetto, in 5 incontri disputati contro avversari della medesima regione sono arrivati ben 8 punti, frutto di due vittorie, due pari e una sconfitta. L’Agropoli è chiamato ad una prova d’orgoglio per provare a tenere ancora aperto il discorso salvezza, la zona playout dista ad oggi sei lunghezze,

 

 

Foggia – Cerignola

Al “Pino Zaccheria” torna in scena il derby del grano (il derby del Tavoliere ha questo soprannome per via dei piani delle fosse granarie che caratterizzavano prima Foggia e ancora oggi Cerignola), esattamente a sessantadue anni esatti dall’ultima volta. L’ultima (in competizioni ufficiali) era proprio un 2 febbraio, nel 1958: la stessa curiosa ricorrenza si ebbe il 29 settembre all’andata, a Cerignola. La storia sorride ai satanelli, sempre vittoriosi nei cinque precedenti con i gialloblù: la formazione ofantina non è mai riuscita a strappare nemmeno un punto tra le mura foggiane. Eppure le due squadre giungono da due periodi di forma completamente opposti: i padroni di casa hanno vinto soltanto una volta (contro la Nocerina) nel nuovo anno; il Cerignola invece proviene da una striscia di imbattibilità di ben undici gare.I rossoneri dovranno inoltre fare i conti con le tantissime assenze: tra infortunati e squalificati si contano ben otto indisponibili. Il tecnico Corda invece tornerà in panchina soltanto tra sei turni, il 22 marzo: nel frattempo lo sostituiranno il preparatore dei portieri Fabrizio Carafa (per due giornate) ed il suo vice Roberto Cau (nelle restanti quattro).

 

Partita dopo partita, vittoria dopo vittoria, l’Audace Cerignola sta rientrando di diritto tra le candidate alla vittoria finale del campionato di Serie D girone H. I gialloblè con un ruolino di marcia impressionante con otto vittorie e due pareggi nelle ultime dieci partite, i ragazzi di Feola stazionano al quarto posto in classifica a sette lunghezze dal vertice. Nel prossimo fine settimana una gara che non può assolutamente essere considerata come tutte le altre, il super derby di Foggia allo stadio Pino Zaccheria. All’andata finì con la vittoria di misura dei satanelli, ma oggi la sfida arriva in un clima totalmente differente e con una condizione psicologica delle due squadre diametralmente opposta

 

 

Grumentum – Brindisi

I calciatori del Brindisi troveranno un Grumentum che prima della trasferta di domenica scorsa a Taranto non perdeva da ben tre partite consecutive. La matricola di mister Finamore è una delle sorprese del girone H, arriva dalla importantissima vittoria esterna di Gravina (2-3) e lotta per la salvezza diretta con i suoi ben 21 punti, molti dei quali conquistati proprio tra le mura amiche del ‘Sanchirico’. I biancoazzurri dovrebbero schierarsi con il consueto 4-4-2: occhio all’esperienza di Carrieri in difesa, al centrocampista Agresta e all’attaccante Potenza.

 

I giocatori under non sanno dove cenare. Curare gli infortunati è un’impresa titanica, per la mancanza delle attrezzature minime. E’ un Brindisi allo sbando quello descritto da mister Salvatore Ciullo nel corso di un’accorata conferenza stampa che si è svolta ieri mattona (sabato 1 febbraio), presso lo stadio Fanuzzi, alla vigilia della trasferta in casa del Grumentum Val D’Agri in programma domenica, alle ore 15,00, per la 22esima giornata del campionato di serie D. Nella giornata di venerdi a tal proposito, sono stati ingaggiati due centrocampisti under (Giovanni Balsamà, classe 2000, e Antonio Scognamilio, classe 2001), al culmine di una sessione invernale in cui l’unico senior arrivato, l’attaccante Dorato, è ai box per infortunio. Tutto ciò comporta una notevole difficoltà ad allestire un 11 competitivo.

 

 

Nardò – Casarano

Nove risultati utili consecutivi hanno permesso alla squadra di Foglia Manzillo di uscire dalle zone calde della classifica e sfruttare, ad oggi, i risultati ottenuti negli scontri diretti per allontanarsi dai playout. I granata non avranno a disposizione Avantaggiato, trasferitosi al Taranto, ma potranno contare sul neo arrivato Fabrizio Angelini, centrocampista classe 2000 proveniente dal Lecce. La vittoria interna manca da un mese e mezzo quando, al “Giovanni Paolo II”, i neretini sconfissero per 2-1 il Francavilla: dinanzi al pubblico di casa, Danucci e compagni cercheranno di riconquistare i tre punti.

 

La vittoria ottenuta per 4-2 sulla Fidelis Andria permette agli uomini di Dino Bitetto di arrivare, sulle ali dell’entusiasmo, al derby col Nardò: per la trasferta in terra neretina, il tecnico barese potrà contare sulla carica degli ex. Rescio, Palmisano e Versienti sono pronti a dare il loro contributo in una sfida sentita e che, per loro, avrà un sapore particolare. Da valutare, ancora, le condizioni di Morleo, assente nelle ultime giornate a causa di un problema fisico. Il derby del “Giovanni Paolo II” tra Nardò e Casarano sarà diretto dal sig. Giorgio Vergaro di Bari; gli assistenti, invece, saranno i sigg. Matteo Dellasanta di Trieste Paolo Tricarico di Udine.

 

 

Gelbison – Fasano

Dopo la vittoria contro il Gladiator, la squadra di Gigi Squillante aspetta tra le mura amiche del Morra, il Città di Fasano. Attualmente a 24 punti, la Gelbison ha bisogno di bissare la vittoria contro il Gladiator. Nella settimana, però, il presidente Puglisi, assieme al direttore sportivo Niccolò Pascuccio, hanno ulteriormente infoltito la rosa a disposizione di Squillante, con l’arrivo di Jacopo De Foglio e Fabio Lorusso. Due calciatori arrivati a titolo temporaneo per infoltire il reparto under. Il primo proveniente dalla Salernitana è un terzino classe 2000, mentre Lorusso, alla prima convocazione, è un attaccante del Potenza, che potrebbe fare al caso di Squillante, per tenere tra i pali Bernardino D’Agostino, a cui a volte è costretto a rinunciare per via della regola degli under. Squillante tiene alta la concentrazione dei suoi, anche in virtù del gravoso impegno a cui dovranno far fronte domani pomeriggio. Non ci sarà Cassaro, ma il tecnico ritrova bomber Simonetti, che rientra dall’infortunio. Vincere con il Fasano, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Sorrento, significherebbe proiettarsi in avanti, risultati delle avversarie permettendo.

 

Nel Fasano, reduce dalla fatica di coppa col Tolentino in settimana (gara finita 1-1), Laterza dovrebbe schierare un 4-4-2. Davanti a Suma, i quattro del pacchetto arretrato dovrebbero essere Rizzo, Scardicchio,Gonzalez e De Vitis, ma anche il nuovo arrivato Cassano potrebbe essere impiegato da giovane over. Ganci in cabina di regia con Schena ad agire da rubapalloni, a sinistra dovremmo rivedere Corvino, con l’ex Nardò pronto a prendere il posto di Titarelli, mentre a destra occhio anche alle veloci incursioni di Prinari. Abbastanza scontata la coppia offensiva Diaz-Forbes con l’argentino di Esperanza a caccia del decimo centro stagionale. Fuori casa i biancazzurri non vincono dal 6 ottobre scorso quando si imposero ad Altamura per 3-1. Arbitrerà il signor Fantozzi di Civitavecchia, i suoi assistenti saranno Tonti di Ancona e De Nardi di Conegliano. Fischio d’inizio del match previsto per domenica 2 febbraio alle 14,30.

 

 

Andria – Francavilla

La Fidelis Andria domani pomeriggio ospiterà il Francavilla nella 22^ giornata del campionato di serie D, girone H. Una gara senza appelli per i federiciani che metterà a disposizione punti pesantissimi in ottica salvezza. Il Francavilla continua a sostare in penultima posizione, nonostante la presenza di elementi di spessore all’interno del proprio organico. A poche ore dallo scoccare del gong finale di questa sessione invernale di calciomercato, la società ha ufficializzato il tesseramento del portiere classe 97’ Stefano Tarolli, ex Foggia e Virtus Francavilla, per cercare di rimediare alle lacune del reparto arretrato che stanno costando care al cammino dei federiciani.

 

In classifica le due squadre sono separate da una lunghezza, i sinnici occupano il penultimo posto a quota 18, mentre i pugliesi, che hanno pareggiato nella gara d’andata, si trovano in terzultima posizione con 19 punti. Il Francavilla dovrà cercare di ritrovare quel successo che in campionato manca da sei giornate, ovvero dalla vittoria nella trasferta di Brindisi. Gli uomini di Lazic, lontano dal Fittipaldi, hanno un record di due vittorie, altrettanti pareggi e sei sconfitte: con 16 goal fatti e 23 subiti

 

 

Altamura – Gravina

All’andata il Gravina si impose per due a zero staccando nella generale proprio la Team che una settimana dopo, all’indomani della sconfitta interna contro il Fasano, sostituì l’allenatore, affidando la panchina ad Alessandro Monticciolo. Le due società si sono mosse sul mercato di dicembre per rinforzare e completare gli organici, nella speranza di poter raggiungere quanto prima la matematica salvezza per poi provare a ritagliarsi un posto nei play-off. Nei precedenti cinque derby di serie D, disputati finora, insiste un’assoluta parità con due vittorie casalinghe a testa e un solo pareggio. Siamo sicuri che la voglia di superarsi e la grinta dei giocatori, darà vita ad bellissimo match in campo, mentre sugli spalti l’entusiasmo e la spinta delle due tifoserie farà da cornice ad una partita che non potrà mai essere come le altre…buon Derby della Murgia a tutti

 

Archiviata la bella e per certi versi storica vittoria interna contro il Foggia, la FBC Gravina si appresta ad affrontare, con la trasferta più corta di tutto il girone H, la Team Altamura nel cosiddetto Derby della Murgia. La partita é molto sentita e attesa dalle due comunità ma è anche parecchio importante ai fini della classifica per entrambe le compagini, che si ritrovano appena al di sopra della zona calda dei play-out. Le due squadre, pur avendo avuto un percorso diverso fino a questo momento, si ritrovano ora al nono e al decimo posto, con i gialloblù avanti di una sola lunghezza, rendendo questa sfida ancor più intrigante.  Partite come questa sfuggono a qualsiasi tipo di pronostico ancor di più ora che le due squadre sono in un buon momento di forma e sembrano equivalersi. I biancorossi da quattro turni hanno messo insieme la loro miglior serie positiva di risultati utili consecutivi (una vittoria e tre pareggi), i gialloblù invece, sono tornati alla vittoria dopo ben sette giornate e lo hanno fatto contro il Foggia, sfoderando una prova gagliarda nella partita forse più importante della loro giovane storia

 

 

Bitonto – Nocerina

Un girone intero senza alcuna sconfitta all’attivo per un altro tentativo di mini fuga che in questo momento storico della stagione può voler dire tantissimo. Il Bitonto mette le mani sul Girone H di Serie D e prova a scappare via. La vittoria maturata nello scorso weekend sul campo dell’Agropoli fanalino di coda assume inevitabilmente una duplice valenza in casa neroverde: da una parte il completamento della serie record di 17 giornate senza k.o., l’ultimo dei quali arrivato ormai poco più di quattro mesi fa nella gara d’andata contro i campani, dall’altra la distanza massima accumulata sulle concorrenti dirette per la corsa alla promozione in Serie C. Il confortante margine di vantaggio può consentire a Figliola e compagni di continuare a viaggiare in solitaria con meno pressione addosso. Vietato, però, abbassare la guardia; a partire dalla sfida del prossimo weekend, a partire dal confronto interno con la Nocerina. 

 

Oltre allo squalificato, Russo sono rimasti a casa Scolavino, Fortunato e Romano. Dovrebbe esordire tra i pali il giovane pipelet proveniente dall’Avellino classe 2001 Pizzella. La difesa dovrebbe essere composta da D’Anna, Campanella, Calvanese e De Siena. A centrocampo l’unico sicuro di una maglia dovrebbe essere il classe 2000 Corcione mentre per le altre due maglie concorrono tre calciatori Carrotta, Monaco e Mincione. Per il tridente offensivo dovrebbero essere due i ballottaggi, il primo tra i due 99 Varriale e Sorgente e il secondo per la maglia di centravanti tra Dieme e Cristaldi, l’unico sicuro di giocare nel tridente appare Liurni, che si spera finalmente in una prestazione da protagonista dopo le ultime deludenti prestazioni delle ultime partite

 

 

Sorrento – Taranto

È un momento magico per la squadra campana, che domenica scorsa ha vinto per 1-2 sul campo del Fasano e ha scavalcato il Foggia ottenendo la seconda posizione in classifica. I rossoneri si sono inseriti di prepotenza nella lotta al primo posto grazie a una serie di risultati utili consecutivi che sembra infinita. Ora il Bitonto è distante solo quattro punti e nulla vieta di sognare. L’ostacolo del prossimo turno è ostico visto che in trasferta il Taranto ha il miglior rendimento del girone (a pari punti con il Bitonto). La squadra allenata da Enzo Maiuri sembrerebbe favorita in questo incontro che si preannuncia intenso e combattuto.

 

Buona prova dei rossoblù in casa contro il Grumentum, ora c’è un banco di prova importante e Panarelli potrebbe ripartire dalla formazione di sette giorni fa. L’avversario è di alto livello e questa partita può rappresentare un test importante per il Taranto, che cercherà la vittoria per rilanciarsi e provare a conquistare punti importanti per migliorare la posizione in classifica. Il finale di stagione dei rossoblù servirà principalmente per costruire una base solida per il futuro, partite come quella di Sorrento possono dare indicazioni significative per capire su chi poter puntare per il futuro.

 

 

Si ringrazia Giuseppe D’Avino per la meravigliosa immagine che ha disegnato per questa rubrica.

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