• Ven. Mag 3rd, 2024

Serie D girone G: Cronache della 16^ giornata di campionato.

Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri della sedicesima giornata di campionato della serie D girone G.

BOREALE – SAN MARZANO 0 – 3

ARTICOLO DEL SITO AGRO 24

Il San Marzano cala il tris in terra romana e trova il secondo successo consecutivo esterno. Il San Marzano centra la seconda vittoria esterna consecutiva, battendo a domicilio la Boreale col punteggio di 0-3. In un clima gelido e con un vento che ha fortemente infastidito il gioco, i ragazzi di Zironelli trovano il tris nella ripresa, dopo aver collezionato diverse palle-gol già nella prima frazione di gioco. L’imprecisione e un paio di interventi decisivi di Corriere tengono il punteggio inchiodato sullo 0-0 all’intervallo. Nella ripresa la Boreale prova a sfruttare il vento a favore, ma Cevers non corre pericoli. Al quarto d’ora è Musumeci a sbloccare una splendida rovesciata sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla mediana. L’incrocio dei pali ferma una gran punizione di capitan Di Gennaro, poi è ancora Corriere a ergersi a protagonista. Dai e dai, però, il San Marzano raddoppia con Camara, che va a rete dopo una palla recuperata al limite dell’area dai blaugrana. Al 40’ il tris di Coly su cross di Cuomo, poi nel recupero Boreale in 10 uomini per il doppio giallo a Zeeti e un buon riflesso di Cevers chiudono la contesa.

BOREALE: Corriere; Leonardi (34’ st Tomassini), Casavecchia, Zeetti, Sammartino; Canestrelli (24’ st Selvadagi), Spila,Bosi; Liburdi (42’ pt Doukoure), Di Vico (48’ st Muratore), Bersaglia. A disposizione: Mansueti, Ricci, Di Giannantonio, Perroni, Buccioni.Allenatore: Piccareta.

SAN MARZANO: Cevers; Musso, Altobello, Musumeci (24’st Cusati); Muñoz (24’ st Bruno), Uliano, Di Gennaro, Mancini; Ziello(8’ st Marotta), Ferrari (34’ st Coly), Camara (34’ st Cuomo). A disposizione: Pareiko, Balzano, La Gamba, Pisciotta. Allenatore: Zironelli.

ARBITRO: Jusufoski (Mestre). Assistenti: Zugaro (L’Aquila) e Di Berardino (Teramo).

RETI: 14’ st Musumeci, 25’ st Camara, 40’ st Coly.

ESPULSI: al 14’ st Villi (B, dir.acc.); al 46’st Zeeti (B) per doppia ammonizione.

AMMONITI: Leonardi (B), Mancini (S).

BUDONI – CASSINO 0 – 0

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

Cercava la vittoria, ha rischiato la sconfitta e si tiene stretto il pareggio a reti inviolate. Il Budoni fa 0-0 col Cassino ed è il primo punto della gestione Petrone – al quarto tentativo da quando siede sulla panchina dei galluresi – che vale anche per lo stop alla striscia di cinque sconfitte di fila aprendo così uno spiraglio per la risalita in classifica. Una rincorsa che, però, deve passare per una continuità di risultati a partire dallo scontro diretto ad Anzio di mercoledì per chiudere al meglio il 2023. Il match, pur con poche emozioni, ha visto i pontini segnare due reti, entrambe annullate, con la seconda giunta all’ultimo attacco nel recupero ma il pronto intervento del direttore di gara salva il pareggio ai galluresi, rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Farris negli ultimi dieci minuti.  Il Budoni è più frizzante in avvio di match con gli spunti degli attaccanti Lancioni e Leveh. Al 12′ ci prova Spano su calcio di punizione, palla non lontano dal sette della porta difesa da Stellato. La squadra di Petrone cerca di sfruttare le palle inattive ma la difesa del Cassino non si fa cogliere impreparata. Al 23′ una conclusione di Cavaliere mette in difficoltà Marano nella risposta, i compagni di reparto completano l’intervento difensivo. Alla mezzora secondo tentativo di un certo rilievo dei pontini, sul cross di Cavaliere capitan Ingretolli devia di testa indirizzando la palla di poco sopra la traversa. A 10′ dall’intervallo i padroni di casa perdono per infortunio l’esterno difensivo Marinacci sostituito dall’esordiente De Paola, scuola Crotone, decisivo nel deviare in angolo al 42′ un cross insidioso di Cavaliere. Nella ripresa il primo segnale lo lancia Cavaliere con un sinistro che si infrange sul corpo di Farris. Al 5′ il Budoni sfiora il gol con la coppia Lancioni-Leveh, sul traversone dell’argentino interviene in tuffo sul secondo palo il ghanese ex Vogherese senza riuscire ad insaccare la palla. Capitan Farris si becca il cartellino per un eccesso nelle proteste, l’ammonizione verrà pagata nel finale con il secondo giallo. Al 17′ ci prova Basualdo dalla lunga distanza, il tiro dell’argentino con nazionalità spagnola viene deviato in angolo da Stellato che, forse, vede all’ultimo la palla scagliata dal numero 8 di casa. Petrone sostituisce Spano con Idoyaga e l’argentino vuole subito griffare l’esordio. Poco prima della mezzora il Cassino va a segno con Mazzaroppi ma il gol viene annullato per un tocco di mano del quinto di sinistra. Un altro dei volti nuovi del Budoni, il difensore uruguaiano Barboza, evita guai grossi chiudendo in angolo sul tentativo del neoentrato D’Angelo. Sul conseguente angolo, l’attaccante ex Torres calcia male la palla da ottima posizione. Preludio all’espulsione di Farris che si becca il secondo cartellino giallo per aver fermato fallosamente Magliocchetti. Il Budoni gioca in dieci gli ultimi 11′ di gare più recupero. Petrone toglie Lancioni per il difensore Fremura ma i galluresi sfiorano il gol con Idoyaga, il sinistro dalla distanza dell’attaccante proveniente dal Fasano costringe Stellato all’intervento difficoltoso. In pieno recupero il classico episodio da Var, che nei dilettanti non c’è, sul quale ci sono le proteste del Cassino: Abreu raccoglie una respinta corta della difesa casa, sinistro incrociato con la palla che fa carambola su Magliocchetti e supera Marano preso in controtempo. L’arbitro Niccolai non convalida la rete ravvisando un tocco di mano dell’interno sinistro. Buon per il Budoni che conserva il pareggio per la ripartenza.

BUDONI: Marano, Stefanoni, Marinacci (37′ pt De Paola), Ortenzi, Barboza, Farris, Lancioni (34′ st Fremura), Basualdo (47′ st Raimo), Leveh (38′ st Quintero), Spano (19′ st Idoyaga), Bammacaro. A disp. Ammirati, Mauriello, D’Amico, Caparros. All. Mario Petrone

CASSINO: Stellato, Raucci, Vitale, Mele, Cocorocchio (11′ st Lazazzera), Mileto, Mazzaroppi (41′ st Bianchi), Magliocchetti, Ingretolli (17′ st D’Angelo), Cavaliere (27′ st Darboe), Abreu. A disp. Imbastaro, Maciariello, Evangelista. All. Imperio Carcione

ARBITRO: Alessandro Niccolai di Pistoia 

ESPULSO al 34′ st Farris.

AMMONITI: Raucci, Marinacci, Cocorocchio, Cavaliere, Lazzazera, Darboe, Magliocchetti.

CAVESE – ANZIO CALCIO 1924 1 – 0

ARTICOLO DEL SITO IL GRANCHIO.IT

L’Anzio esce sconfitto per 1 a 0 dal campo della capolista Cavese. A decidere l’incontro è Troest al 63′. I biancazzurri al 75′ hanno la ghiotta occasione di pareggiare ma il tiro di Bencivenga esce di poco fuori. Mercoledì prossimo, 20 dicembre, la serie D torna in campo e l’Anzio giocherà di nuovo in “casa” allo stadio “Domenico Bartolani” di Cisterna per affrontare il Budoni che nell’ultimo turno ha pareggiato (a reti inviolate) sul proprio terreno contro il Cassino.

CAVESE: Boffelli; Buschiazzo, Magri, Troest; Fraraccio (61’ Rana), Zenelaj, Urso, Derosa (46’ Felleca), Addessi (76’ Faella), Foggia (83’ Konate), Sette. A disp.: Ascioti, Cinque, Di Piazza, Collura, Chiarella. All. Cinelli

ANZIO: Rizzaro, Maini (70’ Buatti), Sirignano, D’Amato; Falconio, Paglia (91’ Lo Fazio), Lilli, Valentini; Bencivenga, Mladevovic (76’ Gennari), Perkovic (66’ Bartolotta). A disp.: Perna, Carbone, Di Gennaro. All. Guida

ARBITRO: Selvatici di Rovigo

MARCATORI: 63’ Troest (C)

AMMONITI: Fraraccio (C), Bencivegna (A), Faella (C), Sirignano (A),  Sette (C).

FLAMINIA – ATLETICO URI 0 – 0

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

 La Flaminia arriva da due pareggi di fila e due punti nelle ultime tre uscite e, perciò, attacca sin dai primi minuti. L’Atletico Uri deve difendere la migliore posizione in classifica e cerca di contrapporsi con ordine. Bertoldi è ispirato sin dalle prime battute, sul suo cross al 6′ interviene il portiere Tirelli col piede. Sul successivo corner dell’ex Trastevere e Ostia, c’è la deviazione di De Cenco ma anche il salvataggio di un difensore giallorosso a coprire l’uscita non coi tempi giusti di Tirelli. Lo spunto di Fangwa dopo un quarto d’ora di gioco serve ad alleggerimento mentre nell’azione di Attili, conclusa con un tiro, c’è una deviazione in angolo. Poche le emozioni del primo tempo, sul finale però Bradarskiy non inquadra lo specchio di porta dopo aver ricevuto palla da De Cenco. 

La ripresa viene aperta dal tentativo di Ravot, botta dell’esterno e parata di Chicarella. Superata l’ora di gioco, i padroni di casa costruiscono l’azione per sbloccare il match: Bertoldi dalla destra mette un palla insidiosa per Boccaccini e che finisce sui piedi di Benedetti che calcia alto da buona posizione. Bertoldi è una spina nel fianco della difesa dell’Uri, al 23′ il suo cross è un assist per Fabrizio Tirelli, conclusione a colpo sicuro ma la traversa salva l’omonimo portiere dei giallorossi. Mister Paba prova a correggere l’assetto con l’inserimento di Jah in difesa e l’esordio di D’Ottavi ma, al 32′, c’è l’espulsione di Pisano per un brutto fallo. Il finale, con l’uomo in meno, è di sofferenza per l’Uri che però regge bene agli assalti dei civitacastellani. Il brivido maggiore in pieno recupero con la parata salva-risultato di Domiziano Tirelli sul tiro del neoentrato Lorenzo Celentano. Al triplice fischio i ragazzi di Paba si gustano il prezioso punto. 

FLAMINIA: Chicarella; Fumanti (37′ st L. Celentano), Boccaccini, Mattia; Bradarskiy, Benedetti, Igini, F. Tirelli, Penchini; Bertoldi, De Cenco. A disp. Piersanti, Tufano, Muti, Pericolini, Massaccesi, A. Celentano, Montecolle, Paun. All. Federico Nofri Onofri.

ATLETICO URI: D. Tirelli; Barracca (30′ st D’Ottavi), Esposito, Fadda; Ravot (30′ st Jah), Valentini, Attili, Melis, Pisano; Fangwa, Demarcus. A disp. Atzeni, Pionca, Fiorelli, Ansini, Piga, Scanu, Cannas. All. Massimiliano Paba.

ARBITRO: Lorenzo Moretti di Cesena.

ESPULSO al 32′ st Pisano.

AMMONITI: Fumanti (F), Barracca (AU), Fadda (AU). 

GLADIATOR – CYNTHIALBALONGA 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO TUTTI AL CALCIO CAMPANO.IT

Per novanta minuti ed oltre, il Gladiator lotta, mette l’anima, gestisce il gioco ma ancora una volta finisce la partita con una sconfitta. In una stagione inaspettata come quella attuale, si sta assistendo ad un vero e proprio accanimento di fattori contro i nerazzurri che fanno la partita al “Mario Piccirillo” ma non riescono a concretizzare la grande mole di gioco. Il risultato è quello, 0-1 per la Cynthialbalonga, nessuno lo mette in dubbio, ma i sammaritani avrebbero meritato almeno il pari per una partita giocata quasi sempre nella metà campo avversaria. La squadra è viva, così come con l’Ischia e ad Uri: la prestazione c’è sempre stata ma sta mancando il goal. E su questo aspetto Masecchia ed il suo staff lavoreranno, in modo tale da tornare a conquistare punti e vittorie. Quelle che attende la tifoseria e la città in un anno che, per il momento, è maledetto, con gli episodi che girano quasi sempre contro e le avversarie che non perdonano ad ogni errore o ingenuità. Niente alibi: il lavoro è la strada per uscire dal trend negativo.
Approccio veemente dei sammaritani che asserragliano gli ospiti nella loro metà campo. Bello lo scambio tra Mancini e Caserta che va al tiro: mura Albanese (2’). Dopo il tiro a lato di Castaldo (8’), sale in cattedra D’Anna che sgattaiola in area e mette al centro: Fusco devia in corner (17’). Sul successivo angolo di Pizzutelli, svetta Castaldo che però manda alto di testa (18’). Il Gladiator gestisce le redini del gioco e si rende pericoloso: Mancini si accentra ma allarga troppo il tiro (21’). L’atteggiamento è quello di chi gioca in casa ed a tutti i costi vuole sfatare il tabù “Piccirillo”. La Cynthialbalonga resiste e, quando mette per la prima volta il becco fuori dalla propria metà campo, addirittura si trova in vantaggio. Falasca si avventa sul pallone, dopo un controllo incerto di Gemito con le mani, e castiga i nerazzurri che si ritrovano sotto, dopo aver creato tanto. Non è la prima volta in stagione che accade, a dimostrazione che la sorte non sia per niente dalla parte dei sammaritani. Il Gladiator impiega qualche attimo per riprendersi dal goal subito. Mancini fa da torre a Castaldo che controlla il pallone e calcia a volo: Fusco si supera e devia in corner (41’). L’ultima emozione di un primo tempo che finisce con il punteggio di 0-1. Il vento forte ed il terreno di gioco, che non è in perfette condizioni, non agevolano le due squadre nella costruzione delle manovre. Il pallino del gioco è spesso nei piedi dei padroni di casa che però non riescono a concretizzare la mole di gioco creata. Molto attenti, dall’altra parte, gli ospiti che non regalano nulla e ribattono colpo su colpo, alzando un vero e proprio muro difensivo. Il gioco è molto spezzettato, con i nerazzurri che hanno a disposizione ben 10 angoli e tantissime punizioni da posizione laterale: Albanese e soci spazzano via di tutto, anticipando le torri nerazzurre. Con i sammaritani all’arrembaggio, si creano tanti spazi per la Cynthialbalonga che sfiora in due circostanze il raddoppio. Prima Caserta ferma Sartor un attimo prima del tiro in area (80’), poi Gemito si fa perdonare dell’uscita incerta in occasione del vantaggio ospite e nega il goal ad El Bakhtaoui con un intervento miracoloso. Nei sei minuti di recupero, il Gladiator insiste ma la palla non vuol saperne di entrare.

GLADIATOR: Gemito; Finizio (59’ Umile), Marchetti, Mansi, Caserta; Staiano, Pizzutelli (62’ Visconti), D’Anna; Garcia (59’ Castro), Castaldo (80’ Liccardi), Mancini (70’ Navas). In panchina: Marone, Di Lorenzo, Onesto, Alfano. Allenatore: Salvatore D’Angelo (sostituisce lo squalificato Giovanni Masecchia)

CYNTHIALBALONGA: Fusco; Bigi (59’ Calzone), Lisari (71’ Battisti), Albanese, Capaldo; La Vigna, Pisanu (76’ Di Cairano), Falasca (59’ Zitelli); Maccari; Sartor (84’ Cappai), El Bakhtaoui. In panchina: Silvestri, Fiorini, Doratiotto, Giora. Allenatore: Marco Mariotti

MARCATORE: 31’ Falasca (C)

ARBITRO: Davide Galiffi della sezione di Alghero (assistenti: Gabriele Lovecchio di Brindisi e Mario De Marzo di Bari)

AMMONITI: El Bakhtaoui, Capaldo, Maccari (C).

NOCERINA – TRASTEVERE CALCIO 0 – 3

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

Pesante sconfitta per la Nocerina che cade al San Francesco contro il Trastevere. Pesante sconfitta interna per la Nocerina, al San Francesco esulta il Trastevere che si impone con tre gol. La squadra di Marco Nappi deve arrendersi ai lampi di Mastropietro, Giordani e Crescenzo. Il primo tentativo del match è di Tortolano da posizione defilata con una giocata che non sorprende Venturini e si spegne sul fondo all’8’. Passano due minuti e Parravicini non riesce a suggerire in area, facendo quindi sfumare una buona opportunità per i molossi. Al 17’ l’attaccante di casa si trasforma in assist-man e pesca Vecchione che si accentra e manda oltre lo specchio. Al 20’ gli ospiti sbloccano la partita con Mastropietro che, indisturbato, supera l’estremo difensore con un tiro a mezza altezza. La reazione rossonera arriva al 27’ con una botta di Maimone, Parravicini si ritrova sulla traiettoria e l’azione non si concretizza. Cinque minuti dopo chance per i ragazzi di Nappi ma Rossi viene ostacolato al momento della conclusione. Sul capovolgimento di fronte occasione enorme per Galofaro che non colpisce bene da ottima posizione e Venturini blocca. Il Trastevere chiude in attacco la prima frazione, la Nocerina è chiamata a rincorrere. In avvio di ripresa gli amaranto cercano di approfittare del momento favorevole, le iniziative di Tortolano sono subito neutralizzate dalla retroguardia e dall’attento Venturini. Al 61’ Vecchione lascia i suoi in dieci per somma di ammonizioni: inferiorità numerica dunque per i rossoneri nella seconda parte del match. Al 77’ Guida, a tu per tu con il portiere, si fa ipnotizzare e si divora l’occasione del pari. All’81’ gli ospiti raddoppiano con un bolide di Giordani, i molossi provano a riaprire la contesa ma Rossi spreca a sei dal 90’. Poco prima del triplice fischio Crescenzo chiude i giochi con un tiro che vale lo 0-3.

NOCERINA: Venturini; Petti, Crasta (71’ Mariano), Mazzei, Pinna; Vecchione, Citarella (71’ Magliocca), Maiomone (68’ Basanisi); Rossi, Guida, Parravicini. A disp.: Fantoni, Dorato, Esposito, Tuninetti, Izzo, Prezioso. All.: Nappi  

TRASTEVERE: Lazzarini, Ferramisco, Fragnelli, Galofaro (91’ Tolomeo), Giordani, Santovito R., Mastropietro, Crescenzo, Alonzi (85’ Calderoni), Tortolano, Ricci (89’ Baldari). A disp.: Bacchi, Santovito G., Traditi, Berardi, Cesari, Pietrangeli. All.: Venturi

ARBITRO: Marco Menozzi di Treviso

MARCATORI: 20’ Mastropietro (T), 81’ Giordani (T), 89’ Crescenzo (T)

AMMONITI: Pinna (N), Vecchione (N), Santovito R. (T).

NUOVA FLORIDA – SASSARI LATTE DOLCE 3 – 2

ARTICOLO DEL SITO SASSARI NOTIZIE

Sconfitta amara per il Sassari Calcio Latte Dolce, che dopo aver recuperato due gol di svantaggio perde 3-2 contro la Nuova Florida con un gol al 90’ di Limongelli. Ai biancocelesti non bastano il gol di Scognamillo (primo centro stagionale per l’attaccante algherese) e la rete, nella ripresa, di Muscas. Nei primi minuti prova a rendersi pericolosa la Nuova Florida e dopo un’azione prolungata, Vianni da due passi non inquadra lo specchio della porta. Il Sassari Calcio Latte Dolce prova a reagire, ma al 14’ sono i padroni di casa a trovare la rete del vantaggio: tiro cross del solito Vianni, che trova la deviazione di Limongelli per l’1-0 biancorosso. I sassaresi alzano il proprio baricentro e la Nuova Florida, in contropiede, riesce a trovare la rete del raddoppio: dopo una punizione del Sassari Calcio Latte Dolce, Paterni viene servito sulla fascia e con un cross serve Costa, che di testa supera Carboni (2-0 al 21’). La reazione dei sassaresi non si fa attendere e dopo due minuti i biancocelesti accorciano le distanze: Giordani respinge la conclusione di Grassi, ma sul pallone si avventa Scognamillo, che con una bella girata firma la rete del 2-1. I padroni di casa, trascinati da Limongelli si rendono pericolosi in chiusura di primo tempo, ma i sassaresi si difendono bene e si va al riposo con la Nuova Florida avanti 2-1. Al ritorno dagli spogliatoi parte bene il Sassari Calcio Latte Dolce: azione personale di Piga che si ritrova a tu per tu con Giordani, ma da buona posizione calcia alto. I due allenatori inseriscono forze fresche ed è proprio il neoentrato Suffer a rendersi pericoloso al 55’ con un tiro che termina di poco a lato. L’inerzia del match è però tutta nelle mani dei sassaresi e prima Giordani para in due tempi un tiro dalla distanza di Cabeccia, poi è Salaris che prova a sorprendere un attento Giordani. Il pressing del Sassari Calcio Latte Dolce dà i suoi frutti al minuto 68: cross di Kaio Piassi, che attraversa tutta l’area, sul pallone ci arriva Muscas, che firma la rete del 2-2. Le due squadre provano a più riprese a cercare il giusto pertugio per trovare il gol del vantaggio e al 90’ arriva la beffa per i biancocelesti: Miola con un lancio lungo serve Limongelli, che con un tiro al volo supera Carboni realizzando la rete del 3-2. Nel recupero il Sassari Calcio Latte Dolce prova a pareggiare nuovamente la partita, ma la Nuova Florida non si fa sorpendere e i laziali portano a casa i tre punti. Il Sassari Calcio Latte Dolce chiuderà il suo 2023 mercoledì con la sfida al “Campo Principale” di Latte Dolce contro il Flaminia Civitacastellana, in un match di capitale importanza nella lotta salvezza.

NUOVA FLORIDA: Giordani, Miola, Negro, Bruno, Vianni (Jelicalin), Costa (Carbone), Mauro (Imperatori), Falilo, Lestini (Suffer), Limongelli (Sinopoli), Paterni.
A disposizione: Fraraccio, Moreso, Bonfigli, Yagubzade. Allenatore: Antonio Aiello

SASSARI LATTE DOLCE: Carboni, Muscas, Pilo (Aru), Cabeccia, Patacchiola, Russu, Mureddu (Salaris), Piga, Grassi (Faye), Di Paolo (Kaio Piassi), Scognamillo (Imoh). A disposizione: Congiunti; Canu, Olivera, Marras. Allenatore: Mauro Giorico

MARCATORI: 14’ Limongelli (NF), 21’ Costa (NF), 23’ Scognamillo (SLD), 68’ Muscas (SLD), Limongelli (NF)

AMMONIZIONI: Bruno (NF), Costa (NF), Paterni (NF), Suffer (NF), Pilo (SLD), Patacchiola (SLD), Mureddu (SLD), Kaio Piassi (SLD), Aiello (all. NF).

OSTIAMARE – ISCHIA 1 – 0

ARTICOLO DEL SITO UFFICIALE SSD ISCHIA CALCIO

Il 2023 lontano dal “Mazzella” si conclude con una sconfitta per l’Ischia Calcio che dopo otto risultati utili consecutivi cade sul campo dell’Ostiamare Lido. Un K.O. che arriva nella ripresa dagli undici metri con la marcatura di Mencagli. NPartita non a ritmi altissimi. Ci provano i padroni di casa al 7’ con Pastore che salva su Barlafante. Al 17’, Baldassi sulla sinistra fa partire un tiro cross che lambisce la traversa. Passano solo sessanta secondi e ancora il fantasista di Monterotondo, servito da Di Meglio, impensierisce la difesa laziale con una conclusione che termina di poco sul fondo. Al 23’, torna a farsi pericoloso l’Ostiamare con una bell’azione orchestrata da Giusti, la conclusione viene respinta da Pastore in angolo. Alla mezz’ora, l’Ostiamare flirta con la rete del vantaggio, la conclusione di Giusti si spegne sulla traversa della porta difesa da Vivace, la palla torna in campo con Mencagli che deposita la palla in rete a gioco fermo (fuorigioco). Anche la ripresa si apre non con ritmi altissimi. Al 61’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Vivace si supera su una conclusione ravvicinata di Icardi. Passano pochi minuti e l’Ostia guadagna un calcio di rigore. Dagli undici metri, Mencagli spiazza Vivace e porta in vantaggio i padroni di casa. La reazione della formazione di Buonocore è in una conclusione di Giacomarro che si spegne di poco alta. L’Ischia si scopre alla ricerca della rete del pareggio, offrendo spazi invitanti all’Ostiamare. All’84’, Lazzeri e Simonelli impegnano Vivace che si fa trovare pronto respingendo con i pugni. Attimi convulsi nei minuti di recupero tra le due panchine, ne fanno le spese il tecnico dell’Ostia, Campagna, e il preparatore dei portieri Mennella che vengono allontanati. Nonostante il forcing finale dei gialloblù, i biancoviola rischiano poco o nulla e portano a casa l’intera posta in palio. L’Ischia tornerà in campo mercoledì 20 dicembre: al “Mazzella”, nel turno infrasettimanale arriverà la Nocerina.

OSTIAMARE LIDO: Morlupo, Buono D., Tinti, Natalucci (17’ st Simonelli), Icardi, Mencagli (37’ st Sardo), Giusti (43’ st Nardella), Barlafante (30’ st Lazzeri), De Crescenzo, Tomas, Maura. (In panchina Valori, Lo Schiavo, Minincleri, Casazza, Pozzi). All. Campagna

ISCHIA CALCIO: Vivace, Florio (31’st Damiano), Ballirano, Maiorano (20’st Trofa), Chiariello, Pastore, Giacomarro, Di Meglio (20’ st Arcamone), Patalano, Baldassi (15’ st Mattera), Talamo (31’ st Quirino). (In panchina Sarracino, Montuori, Bisogno, Buono). All. Buonocore

ARBITRO: Molinaro (Lamezia Terme). Assistenti: Guiducci (Empoli) e Cannoni (Città di Castello).

MARCATORE: nel s.t. 24’ rig. Mencagli (O).

AMMONITI: Maiorano (I), Mencagli (O), Florio (I), Tomas (O), De Crescenzo (O).

ESPULSI: al 52’ st l’allenatore dell’Ostiamare Campagna e Mennella dell’Ischia.

Gara disputata a porte chiuse.

SARRABUS OGLIASTRA – ROMANA 0 – 4

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

La caduta è inattesa e fragorosa, col sapore della disfatta per le 4 reti subite e zero segnate. La Costa Orientale Sarda ferma a 13 gare la striscia di risultati utili imbattendosi in una Romana in grandissima forma psico-fisica capace di ottenere la sesta vittoria nelle ultime otto partite da imbattuta, utile in questo caso per salire al terzo posto affiancando la Cynthialbalonga a 4 lunghezze dai sarrabesi-ogliastrini. Il primo ko al campo Is Arranas di Tertenia manda in fuga la Cavese a +8 ma sarebbe ingeneroso mettere ora questi numeri negativi di fronte ai ragazzi di Loi dopo che stanno per concludere un girone d’andata da sogno, sminuito dalla forte accelerazione dei campani testimoniato delle 9 vittorie nelle ultime 11 partite con gli unici due 0-0 ottenuto ad Ardea e in casa proprio contro Demontis e compagni. La COS non ha mai snobbato nessun avversario e tantomeno poteva farlo con la Romana giunta nel Sarrabus-Ogliastra con numeri importanti e una crescita esponenziale ottenuta col lavoro di D’Antoni che mister Loi conosce bene avendolo affrontato due anni fa quando ha portato il Monterosi in serie C. Che i laziali fossero uno scoglio duro da superare lo si è visto sin dai primi minuti, cioè quando al 6′ Redondi chiama Tommasino a difendere la propria porta immacolata nelle ultime tre uscite a Tertenia. La risposta dei gialloblù è nel tiro di Demontis, che già col San Marzano aveva centrato il bersaglio grosso ma questa volta manda la palla di poco alta sulla traversa, e soprattutto nella conclusione dai 25 metri di Aloia, la palla supera Antolini salvato però dal palo. Dal possibile 1-0 al concreto 0-1 è un lasso di 4′ perché i capitolini, al 25′, vanno a segno con Ferraro che parte dal vertice sinistro dell’area di rigore avversaria, si porta la palla sul destro e con un tiro a rientrare manda la sfera sotto l’incrocio dei pali. Tommasino nulla può in questo frangente. La squadra di Loi incassa lo svantaggio e reagisce, Scarafoni serve Aloia sulla destra, sul tiro dell’attaccante c’è la risposta di Antolini. Poco dopo ci prova anche Mattia Floris ma senza fortuna. Al 35′ entra l’attaccante Cossu per l’esterno basso Cabiddu, il rientrante Cadau si abbassa. La Romana non concede spazi alla vicecapolista che va all’intervallo sotto di un gol. La ripresa è stata spesso foriera di rimonte per la squadra di Loi che, però, al 10′ subisce il gol del raddoppio. Ripartenza perfetta della Romana che porta Armini davanti a Tommasino, battuto con freddezza. Di fatto è il colpo del ko perché nonostante il doppio cambio con l’ingresso di una punta esperta come Gomez per il difensore Bonu bilanciato dall’uscita dell’under per il centrale Ganzerli, la squadra di D’Antoni cala il tris quando Armini serve Vagnoni e sul sinistro del numero 27 nulla può Tommasino. Un ulteriore colpo al morale già basso della COS che, al 30′, subisce il quarto gol firmato da capitan Sfanò. L’ultimo quarto d’ora scorre via veloce col sussulto gialloblù dato dal destro di Demontis nel recupero, al triplice fischio la Romana festeggia la limpida vittoria mentre la COS andrà ad archiviare lo scivolone interno pensando a chiudere il girone con un risultato positivo nel match di mercoledì a Cassino. 

COS SARRABUS OGLIASTRA: Tommasino, Cabiddu (35′ pt Cossu, 18′ st Ganzerli), Gallo, Bonu (18′ st Gomez), Cogotti (21′ st Zannini), Cadau, Demontis, Scarafoni, Ladu, Aloia, Mat. Floris. A disp. Mau. Floris, Manca, Satta, Serra, Laconi. All. Francesco Loi 

ROMANA: Antolini, Redondi, Tarantino, Sfanò, Vagnoni, Ruggeri, Fiore (47′ st Di Lazzaro), Errico (39′ st Paolelli), Ferraro (39′ st Avellini), Calì, Armini (24′ st Romagnoli). A disp. Mastrangelo, Di Gregorio, Serantoni, Pierpaoli. All. David D’Antoni

ARBITRO: Gianluca Toselli di Gradisca D’Isonzo

RETI: 25′ pt Ferraro, 10′ st Armini, 22′ st Vagnoni, 30′ st Sfanò

AMMONITI: Ladu ( COS), Zannini (COS). 

Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno dei campionati di serie D girone G.

SERIE D GIRONE G

SEDICESIMA GIORNATA

BOREALE – SAN MARZANO 0 – 3

BUDONI – CASSINO 0 – 0

CAVESE – ANZIO CALCIO 1924 1 – 0

FLAMINIA – ATLETICO URI 0 – 0

GLADIATOR – CYNTHIALBALONGA 0 – 1

NOCERINA – TRASTEVERE CALCIO 0 – 3

NUOVA FLORIDA – SASSARI LATTE DOLCE 3 – 2

OSTIAMARE – ISCHIA 1 – 0

SARRABUS OGLIASTRA – ROMANA 0 – 4

CLASSIFICA

CAVESE 38

SARRABUS OGLIASTRA 30

CYNTHIALBALONGA 26

ROMANA 26

ISCHIA 25

SAN MARZANO 24

CASSINO 24

OSTIAMARE 22

NOCERINA 22

ATLETICO URI 21

NUOVA FLORIDA 20

SASSARI LATTE DOLCE 19

FLAMINIA 17

TRASTEVERE CALCIO 16

BUDONI 14

ANZIO CALCIO 1924 14

BOREALE 12

GLADIATOR 11

PROSSIMO TURNO

ANZIO CALCIO 1924 – BUDONI

ATLETICO URI – OSTIAMARE

CASSINO – SARRABUS OGLIASTRA

CYNTHIALBALONGA – BOREALE

ISCHIA – NOCERINA

SASSARI LATTE DOLCE – FLAMINIA

ROMANA – NUOVA FLORIDA

SAN MARZANO – CAVESE

TRASTEVERE CALCIO – GLADIATOR