• Mar. Mag 21st, 2024

Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri della sesta giornata di campionato della serie D girone G:

Romana FC- Cynthyalbalonga 0-0

Articolo di Romana Football Club

All’Academy Sport Center va in scena una gara dai due volti con i padroni di casa che nel primo tempo soffrono la spinta dei castellani mentre nella ripresa escono fuori e prendono in mano le redini del gioco andando più volte vicini al gol. Termina quindi 0-0 la sfida tra Romana e Cynthialbalonga con le due squadre che conquistano un punto per parte. Con questo risultato la formazione di mister D’Antoni sale a quota sei punti e perde una posizione, la squadra di Mariotti, invece, scivola in terza e viene scavalcata da Cavese e Nocerina. In avvio a iniziare meglio sono gli ospiti che partono con una pressione alta e mettono in difficoltà i locali. I pericoli più importanti li crea tutti la Cynthialbalonga che prima impegna Allegrucci con Sartor, poi colpisce la traversa con Manca e infine prende un altro legno sulla punizione calciata da Cappai. Di contro la Romana prova ad affondare soprattutto sull’asse di destra con le combinazioni tra Ruggeri, Fiore e Macrì. Durante l’intervallo mister D’Antoni ridisegna l’assetto tattico dei suoi inserendo Vagnoni per Paolelli passando ad una difesa a quattro. La spinta dei padroni di casa cresce minuto dopo minuto così come le occasioni create. Al 18’ Spinosa, dopo una bella azione manovrata, va alla conclusione che termina di poco alta e al 25’ Armini allarga per Fiore che mette in mezzo per Alagna. Il numero 19, di testa, anticipa il difensore ma Silvestrini neutralizza il tiro con un grande intervento. Intorno alla mezz’ora Spinosa, da dentro l’area, vede murarsi il tiro a botta sicura dalla difesa castellana e una manciata di minuti più tardi Armini, su cross di Succi, di testa impegna ancora una volta Silvestrini che è reattivo e blocca. Nel finale la Romana prova il forcing ma la stanchezza si fa sentire e la squadra di D’Antoni non riesce a trovare la via del gol. La Romana ora sarà attesa dalle due trasferte con Cassino e Atletico Uri mentre la Cynthialbalonga nel prossimo turno ospiterà la Flaminia tra le mura amiche.

ROMANA FC: Allegrucci, Paolelli (1’st Vagnoni), Tarantino, Sfanò, Ruggeri, Spinosa (40’st Calì), Nannini (17’st Armini), Fiore (40’st Passquieti), Ricozzi, Macrì (16’st Succi), Alagna (31’st Errico) PANCHINA Antolini, Brevi, Lisi, Romagnoli ALLENATORE D’Antoni

CYNTHIALBALONGA: Silvestrini, Bigi, Fiorini (45’st Giora), Pisau, Giordani (19’st Lisari), Albanese, Di Cairano (9’st Milani), Manca, Sartor, Cappai (18’st Doratiotto), Mancino (9’st Calzone) PANCHINA Fusco, Zitelli, Falasca, Maccari ALLENATORE Mariotti (Squalifucato)

ARBITRO: Virgilio di Agrigento

ASSISTENTI: Scipione di Firenze e Colonna di Vasto

Ammoniti: Ricozzi, Paolelli, Albenese, Giordani, Pisanu Angoli 6-4 Fuorigioco 3-2 Rec. 1’pt – 5’st.

Flaminia – Nuova Florida Ardea 0-2

Articolo di tuscia web

Primo stop per la Flaminia. Le assenze in attacco si sentono e la squadra di Nofri, senza Lorusso e Siribu, viene sconfitta dalla Nuova Florida Ardea. Al Madami finisce 2-0 con la doppietta nella ripresa di Vianni, che regala ai romani di Boccolini la seconda vittoria consecutiva. Per i rossoblù, privi a sorpresa dei due attaccanti titolari, arriva dunque la prima battuta d’arresto dopo una cinquina di risultati utili (una vittoria e quattro pareggi). Domenica prossima, 22 ottobre, per la Flaminia c’è un altro impegno complesso sul campo del Cynthialbalonga che staziona al terzo posto in classifica a -1 dalla vetta.

FLAMINIA (4-4-2): Piersanti; Percolini, Fumanti, Boccaccini, Mattia; Igini, Marchi, Benedetti, Muti; De Cenco, Stauciuc.

Panchina: Chicarella, Penchini, Massaccesi, Tirelli, Tufano, Paun, A. Celentano, Gesmundo, L. Celentano.

Allenatore: Federico Nofri.

NUOVA FLORIDA ARDEA (4-4-2): Fraraccio; Pacillo, Bruno, Negro, Romano; Carbone, Moreso, Miola, Costa; Limongelli, Vianni (60’ st, 68’ st) Panchina: Giordani, Sbordone, Mauro, Schettini, Barba, Falilo, Antinoro, Bonfigli, De Martino.

Allenatore: Alessandro Boccolini.

Arbitro: Emanuelle Waldmann di Frosinone.

Assistenti: Salvatore Girolamo Cucci di Trapani e Andrea Galluzzo di Locri.

Ostiamare – C.O.S. Sarrabus Ogliastra 3-4

Articolo del Notiziario del Calcio

Gli ospiti muovono il pallone e resistono alle offensive locali ma, al tempo stesso, faticano a creare reali occasioni da rete in avanti.  Al quarto d’ora l’Ostiamare spreca una grande occasione, il triangolo Mencagli, Cardella, De Crescenzo manda in porta proprio quest’ultimo che si ritrova uno contro uno con Tommasino ma il 24 attende troppo per calciare e viene recuperato dalla difesa gialloblù. Rispondono allora gli ospiti al 18’ che alla prima reale occasione da rete riescono a portarsi in vantaggio, dalla destra parte un traversone che raggiunge Cossu, il numero 30 ha il tempo di controllare e di far partire il diagonale che si deposita all’angolino. Negli ultimi minuti del primo tempo arriva una conclusione ravvicinata di Cardella che però Tommasino riesce a parare con il corpo. Si va quindi a riposo sul vantaggio ospite, da segnalare nell’arco dei primi 45 minuti anche un rigore non concesso ai padroni di casa per un fallo su Cardella trattenuto in area avversaria. Nella ripresa parte forte l’Ostiamare che trova la rete del pareggio con Cardella ma l’assistente annulla tutto per una posizione di fuorigioco. I biancoviola non demordono e con coraggio si buttano in avanti con Icardi, il numero 8 dalla distanza fa partire un gran destro che si insacca all’angolino e non lascia scampo a Tommasino, è 1-1. La risposta ospite è immediata, Aloia insacca un paio di minuti più tardi e porta di nuovo in vantaggio gli ospiti. Gli uomini di Perrotti sono però tenaci e trovano ancora una volta il pareggio con la doppietta di Icardi che stavolta da dentro l’area fulmina il portiere gialloblù. L’undici biancoviola vuole a tutti i costi i tre punti e poco dopo il ventesimo riesce ad invertire le sorti della gara, Cicarevic conferma il buon impatto sulla gara dopo il subentro e mette la propria firma sulla rete del vantaggio. Nel finale però gli ospiti ribaltano nuovamente il risultato con la doppietta di Nurchi che rovescia il match e vale la vittoria ospite.

Ostiamare: Morlupo, Pasqualoni, Buono, Cardella (39’st Simonelli), Icardi (39’st Bernardini), Mencagli, Sardo (1’st Pozzi), Sbardella (16’st Cicarevic), De Crescenzo (15’st Talamonti), Tomas Panchina: Valori, Pompei, Casazza, Maura. Allenatore: Perrotti

C.O.S. Sarrabus Ogliastra: Tommasino, Piras, Piredda (30’st Ladu), Demontis, Aloia (14’st Gomez), Cogotti, Loi (26’st Nurchi), Bonu, M. Floris (9’st Naguel), Cossu (32’pt Serra), Gallo Panchina: G. Floris, Scarafoni, Satta, Zannini Allenatore: Loi

Arbitro: Nencioli di Prato

Assistenti: Orsini di Pontedera e Nesi di Firenze

Reti: Cossu 18’pt (C), Icardi 2’st e 7’st (O), Aloia 4’st (C), Cicarevic 22’st (O), Nurchi 43’st e 45’st (C)

Espulsi: Piredda (C) dalla panchina al 43’st; Ammoniti M. Floris, Bonu, Demontis; Angoli 7-4; Rec. 1’pt – 5’st

Trastevere – Boreale 4-0

Articolo del Notiziario del Calcio

Il Trastevere si sblocca in campionato e batte la Boreale nella sesta giornata del girone G di Serie D. Cioci cambia impostazione tattica e propone una difesa a tre con Rosati, Riccardo Santovito e Trasciani, davanti Mastropietro e Alonzi. La Boreale, alla ricerca della prima vittoria stagionale, schiera l’ex Cardillo in avanti. Ospiti pericolosi in avvio al 9′, con uno schema su punizione da destra che porta al tiro Casavecchia, la mira è alta. Al 13′ il match si sblocca: lancio di Massimo da sinistra, sponda di Mastropietro che mette fuori gioco la difesa della Boreale e permette ad Alonzi di segnare in diagonale col mancino appena dentro l’area. Al 19′ Canestrelli imbecca Di Vico che si accentra e calcia col sinistro sul primo palo, Semprini è attento. Un minuto dopo grande occasione per il Trastevere, con Santovito che, di testa su angolo, sfiora la rete. Al 28′ punizione di Sammartino, Cardillo gira in rete di testa dal cuore dell’area e Semprini si supera con un intervento sulla linea di porta.

Passano due minuti e si rinnova la sfida tra Cardillo e Semprini, stavolta l’attaccante calcia col sinistro e il portiere sventa con una parata plastica. La ripresa si apre con il raddoppio amaranto: break di Crescenzo a centrocampo e lancio per Alonzi, che sorprende la difesa della Boreale alle spalle e batte Corriere col destro. Il gol taglia le gambe agli ospiti, che faticano a reagire mentre il Trastevere gestisce con grande facilità e nel finale arrotonda il risultato con due neo entrati: al 71′ Cacheiro riceve palla sulla destra e centra l’incrocio dei pali con un destro chirurgico. Al 79′ c’è gloria anche per Sebastiani, al secondo gol consecutivo, che trova il gol dopo che Corriere aveva negato la gioia a Crescenzo. Nel finale, Crovello va vicino alla prodezza balistica all’85’ ma il suo destro esce di poco, nel recupero Di Vico, di testa, va vicino al gol della bandiera. Il Trastevere vince 4-0, mercoledì la squadra torna in campo in Coppa Italia per affrontare il Sassari Latte Dolce allo Stadium.

 Trastevere: Semprini, Rosati, Ferramisco (17’st Pandimiglio), Trasciani, Massimo, Santovito R., Galofaro (31’st Crovello), Crescenzo, Alonzi (28’st Sebastiani), Calderoni (19’st Conti), Mastropietro (22’st Cacheiro). A disp. Foschini, Cesari, Santovito G., Bertoldi. All. Cioci

Boreale: Corriere, Leonardi (20’st Damiani), Buccioni, Pasquire (39’st Digiannantonio), Sammartino, Casavecchia, Canestrelli (20’st Muratore), Spila (31’st Maggese), Cardillo, Sablone, Di Vico. A disp. Mansueti, Ricci, Doukoure, Frangella, De Simone. All. Granieri

Arbitro: D’Andria di Nocera Inferiore

Assistenti: Gentilezza di Civitavecchia – Gneo di Latina.

Ammoniti: Rosati, Mastropietro, Casavecchia. Angoli: 4-4. Recupero: 1’pt, 4’st.

Gladiator- Cavese 1-3

Articolo di Tutto Cavese

Vittoria convincente della Cavese, che a Santa Maria Capua Vetere batte per 1-3 il Gladiator, ultimo in classifica, grazie alle reti di Buschiazzo, Foggia e Konate. Una Cavese inedita quella che affronta il Gladiator: mister Cinelli, infatti, schiera per la prima volta in questa stagione il 3-5-2, mettendo in campo la coppia d’attacco Foggia-Piovaccari. Fuori per infortunio sia Balla Sowe (affaticamento) che Addessi (botta al ginocchio). Gli aquilotti mettono in campo fin da subito tanta grinta e agonismo, sbloccando la gara già al 2’: sul cross di Derosa, Antonelli fa da sponda per Foggia che calcia a rete ma la sua conclusione viene murata (con probabile tocco di mano): sulla ribattuta si avventa Buschiazzo, che si avventa sulla palla spedendola in rete. Al 9’ raddoppio della Cavese: lancio dalle retrovie di Troest, Piovaccari si invola verso la porta ma viene atterrato da Finizio: calcio di rigore e giallo per il difensore nerazzurro. Sul dischetto si presenta Ciro Foggia, che spiazza Campana (G) trovando la sua quarta rete in campionato. Dopo 10’, i metelliani conducono già per 0-2, controllando il match senza grossi patemi. Il Gladiator si affaccia dalle parti di Boffelli al 18’, con Chietti che sbuca alle spalle di Collura, bravo poi a rimediare spedendo in corner la conclusione dell’attaccante avversario. Ancora il Gladiator al 26’, con Ceparano che suggerisce per Coratella, fra i più attivi dei suoi, ma l’attaccante calcia al volo non inquadrando lo specchio. Al 29’ contropiede Cavese, Piovaccari serve Sette, ma il giovane centrocampista manca clamorosamente il bersaglio: respiro di sollievo per la difesa casalinga. Due minuti dopo, Antonelli incorna la palla ricevuta direttamente da rimessa laterale di Collura, palla fuori di pochissimo. Come il calcio insegna, le occasioni vanno sempre sfruttate: l’imprecisione della Cavese ridà coraggio al Gladiator, che trova un preziosissimo calcio di rigore, scaturito da un fallo di Konate (tra i migliori in campo fino a questo momento). Coratella, così come Foggia, spiazza Boffelli e accorcia le distanze. Siamo al 36’. La rete dà coraggio ai padroni di casa, che al 44’, sul cross di Carullo, sfiorano il pareggio con Finizio, ma la difesa blufoncè evita il peggio, rifugiandosi in corner.   Il primo tempo ha visto una Cavese a due facce: devastante nei primi 20’ minuti, in grado di segnare due gol e sbagliarne almeno altrettanti; opaca e distratta, invece, quella degli ultimi 15, che ha permesso al Gladiator di tornare in gioco grazie al rigore di Coratella. La ripresa vede subentrare Cinque al posto dell’ammonito Fraraccio. Così come nella prima frazione, gli aquilotti partono nuovamente con il piede sull’acceleratore: stavolta i meriti vanno attribuiti a Konate, autore di un gol splendido, realizzato dopo aver saltato un avversario e calciato con tanta potenza sul palo di Campana. Rimedia, così, in grande stile all’errore precedente, portando la Cavese sull’1-3. Inizia la girandola di cambi, con Felleca che entra al posto dell’ottimo Piovaccari, mentre il Gladiator inserisce il sempreverde Castaldo e Messina sostituendo Coratella e Finizio. Ancora Konate al 59’ calcia a volo dopo una ribattuta della difesa casalinga, la sfera esce fuori di un soffio. 62’, Gladiator ad un passo dal 2-3, prima con Messina, che anticipa Boffelli ma trova il salvataggio di Buschiazzo: l’uruguagio però, colpisce Derosa e riporta la sfera sui piedi di Castaldo, che calcia a colpo sicuro ma trova ancora una volta il difensore aquilotto, immolatosi anche stavolta a difesa della propria porta. Le squadre sono lunghe, i capovolgimenti di fronte sempre più frequenti: Felleca, al limite dell’area di rigore, non inquadra la porta di Campana. Ancora Gladiator al 68’ con Messina che trova la rete, realizzata però in fuorigioco: si salva ancora la Cavese. Un minuto dopo Sette si invola verso la porta, appoggia per Felleca che incrocia ma centra in pieno il palo: sfortunata stavolta la squadra di mister Cinelli, vicina all’1-4. Ripartenza della Cavese, che non riesce a trovare la rete ancora una volta con Felleca, che combina con Sette, ma perde l’attimo per calciare, strozzando la conclusione. Il numero dieci aquilotto ci riprova nuovamente al 79’, ma Campana spedisce in calcio d’angolo, rimandando ancora l’appuntamento con il gol. Si rifà vivo il Gladiator, con Carullo che scheggia la traversa direttamente da calcio di punizione, a Boffelli battuto, non riuscendo a riaprire il match a soli 5’ dal termine. Gli ultimi minuti dell’incontro trascorrono senza particolari patemi fino al fischio finale dell’arbitro Marra. La Cavese vince 1-3, tornando alla vittoria (la seconda fuori casa in questa stagione) e riscatta con una prova convincente la brutta sconfitta di domenica scorsa. Sugli scudi un titanico Konate, che oltre ad una prestazione super, si fa perdonare l’errore sulla rete avversaria con uno splendido gol ad inizio ripresa. Testa ora a mercoledì, con i metelliani impegnati nella sfida di Coppa Italia con il Rotonda: sarà l’occasione giusta per schierare chi, fino ad ora, ha trovato meno minuti in campionato. Nel frattempo, la classifica recita primo posto a pari merito con la Nocerina…

GLADIATOR: Campana, Finizio (54’ Messina), Carullo, Ceparano, Mansi, Kone, Coratella (54’ Castaldo), Spinozzi, Onesto, Chietti, Vottari

Cavese: Boffelli, Buschiazzo (Magri), Troest, Derosa, Fraraccio (45’ Cinque), Antonelli (84’ Ospitaleche), Konate, Sette, Collura, Foggia (77’ Urso), Piovaccari (54’ Felleca)

A DISPOSIZIONE: Barone, Polanco, Chiarella, Mercurio.      All. Cinelli

MARCATORI: 2’ Buschiazzo (C), 9’ Foggia (C), 36’ Coratella (G), 47’ Konate (C)

AMMONITI: Fraraccio (C), Coratella (G), Collura (C), Sette (C)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Alessio Marra (Mantova) ASSISTENTI: Andrea Manzini(Voghera), Simone Giuseppe Chimento (Caronno)

Ischia- San Marzano 0-0

Articolo di Napoli Today

L’Ischia e il San Marzano non vanno oltre lo 0-0, allo stadio Mazzella non ci sono vincitori. La squadra di Enrico Buonocore raccoglie il quarto pareggio in campionato e lascia il campo con un po’ di rammarico. Per la compagine di Domenico Giampà invece può considerarsi un bottino di spessore, considerata l’inferiorità numerica nella ripresa. Da segnalare la parata di Feola sul rigore calciato da Talamo al 77’. Partita divertente e buona intensità, continui ribaltamenti di fronte e occasioni che non mancano. La prima sortita offensiva è dei gialloblù con un’acrobazia di Talamo sugli sviluppi di un calcio piazzato, la difesa blaugrana allontana. Gli ospiti provano a pungere con una serie di calci piazzati, ma l’opportunità più ghiotta è per Musso che, con il piatto, manda alto dopo un corner. Al 18’ Baldassi dialoga con Talamo e va a riprendersi la sfera in area, il fantasista di Buonocore viene neutralizzato dalla difesa. Al 27’ Allegretta va via centralmente, entra in area e calcia in diagonale, Gemito si distende e blocca. Alla mezz’ora Cipolla riceve a sinistra, converge verso il centro e spara alto. Sette minuti più tardi, Emmanouil ci prova da fuori area ma la traiettoria è di facile lettura per i guantoni del portiere isolano. È l’ultima fiammata del primo tempo, il risultato non si sblocca. Meglio l’Ischia al ritorno in campo, l’undici di casa costruisce diverse azioni pericolose. Al 48’ Talamo si incarica della battuta di un calcio di punizione dal limite, il destro sorvola la traversa. Pochi secondi dopo, l’ex Nocerina pesca Baldassi che imbuca per Damiano: il sinistro, da posizione defilata, finisce di un soffio fuori. Al 53’ Damiano mette in ginocchio la retroguardia avversaria e scodella sul palo lontano dove Baldassi stacca e non indirizza. Il San Marzano non impensierisce Pastore e soci, al 64’ Buono fa partire una sassata che va sul fondo. A metà frazione si scatena Baldassi. Il numero dieci, al 67’, rientra sul destro e a giro non trova il bersaglio. Poi al 69’ anticipa l’ammonito Pisciotta e viene steso al limite, l’arbitro non ha dubbi e sventola il secondo giallo al difensore: gialloblù con la superiorità numerica. Sulla mattonella si presenta ancora Talamo che, questa volta, chiama in causa Feola, bravo ad accartocciarsi e a disinnescare. Al 75’ Baldassi vince un duello sulla corsia ed entra in area, al momento della conclusione viene fermato in maniera irregolare da Casillo. Il direttore di gara assegna il penalty, Talamo sceglie l’angolo ma Feola è prodigioso. Sul capovolgimento, Gemito deve opporsi al tentativo di Emmanouil. All’82’ doppio miracolo del portiere di Giampà che respinge il tiro di Giacommaro e poi nega la gioia pure a Patalano. Poco altro da registrare, nel recupero nuova giocata di Baldassi ma l’incontro va in archivio con il punteggio di 0-0.b

Ischia Calcio: Gemito, Florio, Buono L. (83’ Pinto), Patalano, Chiariello P., Pastore, Talamo, Arcamone, Maiorano (55’ Giacomarro), Baldassi, Damiano (83’ Ballirano). A disp.: Vivace, Buono S., Quirino, Cibelli, Bisogno, Di Meglio. All.: Buonocore

San Marzano: Feola, Pisciotta, Musso, Altobello, Maimone (78’ Chiariello S.), Balzano (62’ Casillo), Cusati (78’ Mancini), Emmanouil, Allegretta (69’ Camara), Ferrari (81’ Marotta), Cipolla. A disp.: Lucenti, Somma, Violante, Melillo. All.: Giampà

Arbitro: Caruso di Viterbo

Ammoniti: Balzano (S), Pisciotta (S), Maiorano (I), Damiano (I), Altobello (S)

Espulso: al 69’ Pisciotta (S) per doppia ammonizione

Atletico Uri- Anzio 2-5

Articolo di Roma Today

L’Anzio travolge in Sardegna l’Atletico Uri con un netto 2-5 e si prende il primato temporaneo del girone G di Serie D con Cynthialbalonga e Ostiamare. Sabato di vetta per l’Anzio, che straccia 2-5 in trasferta i sardi dell’Atletico Uri e si prende il primo posto del girone G in coabitazione con Ostiamare e Cynthialbalonga, in attesa dei match di domani. A decidere una sfida ricca di gol è stato l’1-2 firmato Bencivenga e Tilli, che tra il 30′ e il 37′ del primo tempo hanno spezzato l’equilibrio a favore dell’Anzio con due tap-in. I sardi non riescono a reagire, frastornati dal colpo, e in avvio di secondo tempo subiscono altri tre gol. Il primo arriva sul rosso comminato a Jah, con il rigore trasformato alla Totti da Flores Heatley al 7′, e come nel primo tempo sette minuti dopo Tilli corona con una doppietta il suo grande match. La ciliegina la mette il gol del solito Giordani, per un 5-0 pesantissimo al 19′ del secondo tempo. Nel finale i sardi migliorano la disfatta con i gol di Attili e Fangwa, ma per l’Anzio resta la festa per il primato temporaneo in classifica.

Atletico Uri: Tirelli, Ravot, Fadda, Esposito, And. Fusco (1’st Pionca, 21’st Caria)), Jah, Lubrano (26’st Fiorelli), Attili, Ankovic (1’st Fangwa), Ansini (1’st Demarcus), F. Piga. A disp.: Ant. Fusco, Valentini, Melis, Cannas. All. Paba.

Anzio: Rizzaro, Buatti (47’st Plebani), D’Amato, Busti (15’st Sirignano), Galati, Bencivenga, Flores Heatley, Lilli, Giordani (21’st De Gennaro), Gennari (15’st Mincione), De Simoni (26’st Catarinozzi). A disp.: Perna, Lo Fazio, Selavaggi, Cantoni. All. Guida

Arbitro: Teghille di Collegno (Assistenti: Martone di Monza e Iuliano di Siena).

espulso: al 6’st Jah. Ammoniti: Busti, Fangwa.

Nocerina 1910- Budoni 1-0

Articolo di Centotrentuno

Prima trasferta in Campania della stagione per il Budoni di Raffaele Cerbone impegnato allo Stadio San Francesco contro la Nocerina: i galluresi sono reduci dalla pesante sconfitta interna contro l’Ischia, mentre i Molossi hanno pareggiato contro la Flaminia.Nocerina batte Budoni 1-0, secondo ko consecutivo per i sardi che si arrendono alla corazzata rossonera con la squadra di Cerbone che ha giocato per più di 70′ in dieci uomini

Nocerina: Venturini (41° Fantoni), Crasta, Vecchione, Caccavallo( 70° Liurni), Tuninetti, Magliocca( 52° Citarella), Mazzei, Guida, Garofalo, Esposito (54° Rossi), El Bakhtaoui (60° Parravicini) .

A disposizione: Fantoni, Fontana,Uliano, Citarella, Basanisi, Liurni( 73′ st), Rossi, El Hannaoui, Parravicini.

Budoni: Marano, Caparros (75° Fremura), Amougou, Ortenzi ( 75° Soyemi), Farris, Demoleon, Assoumani, Nzeyi (84° Escobar), Gueye, Lancioni, Bammacaro (89° Spano).

A disposizione: Faustico, Barbetta, Escobar, Soyemi, Mauriello, Stefanoni, Santoro, Fremura, Spano.

Espulsi: Amougou

Ammonizioni: Amougou (B), Tuninetti(N), Liurni (N).

Arbitro: Piero Maragone della sezione di Udine.

Latte Dolce- Cassino 0-1

Articolo di Centotrentuno

Scende nuovamente in campo il Latte Dolce di Mauro Giorico che in occasione del sesto turno del girone G della Serie D ospita il Cassino. Un match importante quello che affronteranno i biancocelesti che dopo i due successi consecutivi vogliono centrare il tris per continuare a stupire in questo avvio di campionato. Brutta prestazione per la squadra di Mauro Giorico, un passo indietro quello fatto dai biancocelesti rispetto a quanto dimostrato in questo avvio di stagione. La troppa confusione negli ultimi metri del campo, unita a un atteggiamento poco deciso in zona gol è stato fatale ai biancocelesti che abbandonano il Vanni Sanna sconfitti di misura.

Latte Dolce: Congiunti; Pireddu, Cabeccia, Russu, Aru; Piga, Marcangeli, Saba; Faye, Muscas, Imoh.
A disposizione: Tugulu, Patacchiola, Canu, Olivera, Marras, Nurra, Grassi, Scognamillo
Allenatore: Mauro Giorico

Cassino: Stellato, Raucci, Cavaiola, Mele, Lazazzera, Mileto, Maciariello, Darboe, Ingretolli, Cavaliere, Mazzaroppi.
A disposizione: Imbastaro, Cocorocchio, Evangelista, Magliocchetti, Tullio, Bianchi.
Allenatore: Imperio Carcione.

Ammonizioni: Saba (L), Ingrettoli (C), Cavaiola (C), Raucci (C), Aru (L).

Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno di campionati di serie D girone G.

SERIE D GIRONE G

SESTA GIORNATA

ATLETICO URI- ANZIO 2-5

NOCERINA- BUDONI 1-0

LATTE DOLCE- CASSINO 0-1

FLAMINIA- ARDEA 0-2

GLADIATOR- CAVESE 1-3

ISCHIA- SAN MARZANO 0-0

OSTIA MARE- SARRABUS OGLIASTRA 3-4

ROMANA- CYNTHYALBALONGA 0-0

TRASTEVERE CALCIO- BOREALE 4-0

CLASSIFICA

CAVESE 12

NOCERINA 12

CYNTHYALBALONGA 11

SARRABUS OGLIASTRA 11

OSTIAMARE 10

ANZIO CALCIO 1924 10

LATTE DOLCE 9

CASSINO 8

BUDONI 8

ISCHIA 7

FLAMINIA 7

ATLETICO URI 7

NF ARDEA 6

SAN MARZANO 6

ROMANA 6

TRASTEVERE CALCIO 5

BOREALE 3

GLADIATOR 2

PROSSIMO TURNO

ANZIO CALCIO- LATTE DOLCE

BOREALE- ISCHIA

SARRABUS OGLIASTRA- NOCERINA

BUDONI- GLADIATOR

CASSINO- ROMANA

CAVESE- TRASTEVERE CALCIO

CYNTHIALBALONGA- FLAMINIA

ARDEA- OSTIA MARE

SAN MARZANO- ATLETICO URI