• Ven. Mag 10th, 2024

Cavese, parla Cinelli: “Vogliamo regalare una bella giornata alla nostra gente”

Dopo la vittoria convincente all’ultimo minuto di sabato, la Cavese si prepara ad affrontare il derby campano contro la Nocerina di mr Nappi. Qui di seguito vi riportiamo le parole di mister Cinelli.

Mister dopo il grandissimo secondo tempo di Ostia di chi è subentrato quanti grattacapi ha in testa Cinelli per fare le scelte dell’undici iniziale dopo un secondo tempo del genere?

 “È un grattacapo piacevole, nel senso che quando tanti giocatori vengono chiamati in causa e rispondono presente e fanno tante cose, naturalmente per me e una bella scelta e una bella responsabilità, ma allo stesso tempo è un valore aggiunto a tutta la squadra.”

 Mister la Nocerina dopo il cambio allenatore arriverà sicuramente più agguerrita per fare risultato a Lamberti. Che avversario si aspetta domani?

“Sotto l’aspetto tattico e tecnico possiamo dire poco, nel senso che con l’arrivo del nuovo allenatore non possiamo sapere quello che potranno fare. Senz’altro guardando le ultime partite della Nocerina nella propria rosa ha giocatori importanti, giocatori forti e quindi verrà affrontata come sempre. Da parte nostra con massimo rispetto, la massima umiltà, mettendo in campo tutte le nostre armi, che non sono poche.”

Che cavese lei vorrebbe vedere domani, a livello motivazionale e di carattere e di temperamento della squadra?

“Per l’aspetto motivazionale credo che questa partita si prepari da sola, nel senso che sappiamo l’importanza che questa partita ci può dare, sappiamo quanto i tifosi ci tengono a questa partita. Ci arriviamo bene, ci arriviamo con grande autostima, fiducia e ci arriviamo con un secondo tempo notevole e quindi ci sono tutti i presupposti per fare una grande partita.”

Mister a Nocera e arrivato Nappi, amante del 4-3-3. Secondo lei qual è il pericolo maggiore di questa partita sia dal punto di vista tattico, sia dal punto di vista della voglia di rivalsa della Nocerina. Cosa teme di più?

“Ripeto la Nocerina è composta da giocatori validi, ma noi adesso non possiamo sapere se giocano 4-3-3 o cambiano sistema di gioco, ovviamente, sotto l’aspetto ambientale vengono da un periodo un po’ complicato, ma non spetta a me giudicare a casa di altri e lungi da me pensare il fatto di come possono venire. Mi interessa molto e ci tengo a precisare, ma soprattutto a sottolinearlo, che la Cavese ci arriva bene, ci arriva con grande fiducia e vogliamo regalare una bella giornata alla nostra gente.”

Domani ci dovrebbe essere il tutto esaurito al Lamberti speriamo che sia il primo di una lunga serie di quest’anno della nostra casa. Quanta forza vi da domani lo stadio probabilmente pieno?

“Senz’altro ci da tanta forza e ci da tanta responsabilità, ma è una responsabilità piacevole, perché credo che per ogni giocatore giocare in un contesto del genere sia motivo di orgoglio, di onore quindi bisogna sentirsi privilegiati ad indossare questa maglia, ma l’importante è avere senso di appartenenza, come giusto che sia per far sì che regaliamo una bella giornata alla nostra gente.”

L’infermeria che notizie porta questa settimana?

“L’infermeria sono tutti a disposizione tranne Megna, che non è stato convocato per motivi fisici, si sta curando e se le cose andranno come devono andare, tra dieci o quindi giorni dovrebbe rientrare in squadra.”

Mister secondo lei ha più tensione la Nocerina o la Cavese per una situazione di classifica?

“Mi interessa poco questa domanda, nel senso che ripeto a me non piace giudicare gli altri, mi piace guardare a casa mia, a casa nostra e senz’altro noi ci arriviamo bene. Poi vediamo cosa ci dirà il campo.”

Mister la Cavese è al primo posto in classifica. Quali sono gli ingredienti per arrivare alla fine di questo campionato con l’obbiettivo dichiarato di vincere. Quali elementi servono per vincere un campionato?

“In primis cosa da me detta e ridetta tantissime volte, la differenza di questa categoria la fa l’atteggiamento, la mentalità, la voglia di saper soffrire, la voglia di non perdere i duelli e queste cose rappresentano delle basi fondamentali per una squadra di calcio.”