“Stiamo lavorando per portare avanti il progetto che ci siamo prefissati”.

“Per quanto riguarda l’aspetto della formazione della squadra sono situazioni del direttore sportivo e dell’allenatore che valutano queste situazioni. Dopo, solo quando si deve parlare, entro per prendere le decisioni”.

“Si. Ho ritenuto che sia l’allenatore giusto per fare rinascere la Nocerina. Il direttore sportivo e lui conoscono le mie intenzioni e stanno lavorando”.

“Si. Saranno i fatti a parlare per chi critica la mia gestione. C’è tutta la mia buona volontà: il passato è passato. Guardo avanti e deve essere un futuro migliore del passato. Ho trovato delle difficoltà oggettive del passato. Ci metterò impegno, determinazione e serietà perché rappresento una società storica e non posso fare brutta figura. Devo essere all’altezza di questo”.