• Mar. Apr 30th, 2024

Abbiamo intervistato il neo acquisto dei molossi Gaetano Iannini, che ha debuttato settimana scorsa nel successo in trasferta contro il Gladiator. Ecco quali sono state le sue parole

Gaetano cosa ti ha spinto a scegliere la Nocerina?

“La chiamata di Mister Esposito e Giovanni Cavallaro, mio grande amico, mi hanno convinto a venire a Nocera. Sono sincero, l’autore è stato Giovanni Cavallaro che mi ha chiamato chiedendomi se potessi dargli una mano e sono felice di farlo fino alla fine. La tifoseria, poi, è di un’altra categoria”.

Come ti è sembrato il tuo debutto domenica e quali sono state le tue prime impressioni?

“Il mio debutto è stato molto positivo, abbiamo fatto una vittoria e meglio non poteva andare, sono stato fermo cinque mesi, non posso lamentarmi ma non sono ancora al 100%, devo impegnarmi per trovare la forma migliore”.

Vittoria molto importante contro una Gladiator molto forte

“Una squadra che prima della partita era terza in classifica. Prova molto importante, visto che venivamo da due sconfitte consecutive, e una partita quasi proibitiva affrontare un Gladiator imbattuto in casa, vittoria ottima per il morale”.

Visto la tua grande esperienza per la categoria pensi di poter fare la differenza per questa squadra?

“Sono venuto qua per dare una mano, se ci riuscirò lo dirà il campo, non posso prevederlo, spero di riuscirci”.

Domenica una partita importantissima contro il Fasano come la state preparando?

“Tutte le partite sono importanti, non conta l’avversario. La stiamo preparando come settimana scorsa, con determinazione ed impegno e speriamo in un risultato positivo”.

Ti piacerebbe esordire in casa con una rete?

“Vorrei esordire con due reti non una, però l’importante a prescindere dal goal è la vittoria”.

Come ti è sembrata la dirigenza, la squadra il presidente?

“Sono tutte persone per bene e genuine. Alcune persone mancano di esperienza ma sono nuovi nell’ambito dirigenziale. Nella squadra sono tutti bravi ragazzi, è una squadra giovane e lavoriamo con costanza per far felice il mister”.

Pensi di poter essere un punto di riferimento per la squadra?

“Cercherò di esserlo vista la mia carriera e la mia esperienza e cercherò di trasmetterla alla squadra”.

Come ti hanno accolto il mister e la squadra?

“Benissimo, sia i ragazzi che il mister che già conoscevo”.

 

Con quale morale hai trovato la squadra?

“Una squadra un po’ scossa dalle sconfitte. Il morale era un po’ triste, però erano convinti di vincere domenica e cosi è stato”.

Quanto è importante per la squadra il tifo?

“Nocera è una piazza con un blasone importante. Ci vuole personalità per giocare qui, la situazione non è facile d’affrontare vista l’esigenza della tifoseria”.

Questa vittoria può dare la carica visto la partita di domenica?

“Speriamo che la tifoseria ci stia vicino, visto la giovane età della squadra, bisogna aspettare e dare una mano alla squadra”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *