La Nocerina soffre e si dispera.

La Nocerina impatta in casa con l’Ardea nonostante il doppio vantaggio iniziale. Gli uomini di un confuso e poco incisivo Esposito annaspano nella sfida interna con i laziali e, nonostante il doppio vantaggio ad opera del duo Citarella/Fontana si fanno raggiungere nella ripresa da un coriaceo Ardea che sfodera una prestazione indomita, tanto che il pareggio starebbe anche stretto agli ospiti. Le colpe dei padroni di casa, apparsi arruffoni nella prima frazione di gioco, sono quelle di aver subito in maniera esasperata la pressione laziale nella ripresa, dimostrandosi incapaci di mettere la testa fuori dalla propria meta campo quasi per l’intera ripresa. Troppo brutta questa Nocerina per pensare ad una stagione da vertice, nonostante gli sforzi economici di una società che ha messo a disposizione di mister Esposito un’ottima rosa che, ad oggi non ha dimostrato né un gioco alla sua altezza né il proprio valore assoluto. Attenuanti, questa volta, non ce ne sono, sul banco degli imputati ci finisce senza indugi il mister nolano che non sembra avere le simpatie di una piazza ormai stufa di balbettanti tornei in attesa di un’alba che non sembra più voler sorgere. Non ce ne voglia mister Esposito ma non siamo contenti delle prestazioni rese dai molossi, tra un pre-campionato a fari spenti, delusioni di coppa, e pareggi interni di campionato. Siamo prontissimi alle smentite, sul campo, dello staff tecnico anche perché la nostra unica speranza è di vedere primeggiare, sempre e comunque, il vessillo rossonero.