Nella trasmissione di ieri “La Nocerina Siamo Noi” abbiamo intervistato l’ex Allenatore della Nocerina Massimo Morgia in breve abbiamo riportato le sue dichiarazioni.

Mister ottima partenza del Mantova in questo Campionato:

“Stiamo facendo bene, abbiamo una buona rappresentanza e poi da dire anche che oltre a me ho portato un pezzo di quello che era l’organico dell’anno scorso a Nocera vedi Cecchi, Manzo, Giacinti, tutti calciatori che l’anno scorso hanno militato con me e assieme al mio staff alla Nocerina. Poi ripeto abbiamo un buon gruppo e una Società forte alle spalle che ci permette di fare bene.”

Quello che è mancato alla Nocerina l’anno scorso mister?

“Io non rimpiango niente dell’esperienza dell’anno scorso anche perchè nonostante i vari problemi, siamo stati aiutati molto da tutti specialmente dalla Piazza, anche se ripeto abbiamo raccolto molto meno di quello che abbiamo seminato.”

Che rapporto avevate con i tifosi RossoNeri?

“Io continuo ad avere contatti con il pubblico di Nocera, continuo a messaggiare con alcune persone da me conosciute l’anno scorso, ripeto è finito il rapporto sportivo ma quello umano è rimasto sempre e nessuno lo cancellerà, tra l’altro io mi ritengo fortunato di aver militato a Nocera sia da calciatore che da allenatore e tra l’altro rivolgo un pensiero anche a Roberto Chiancone che veramente sta facendo tanto con questa squadra.”

Mister cosa spera possa cambiare alla Nocerina?

“Io credo che alla Nocerina per quest’anno da come è partita con i problemi societari, e tant’altro deve puntare alla salvezza. Poi ripeto per me la Nocerina non ha nulla a che vedere in Serie D, io spero che la società sia ambiziosa perchè la piazza non merita questa categoria.”

Nella prossima partita Mister la Nocerina affronterà il Marsala che ambiente si deve aspettare la Nocerina?

“Ma innanzitutto saluto Marsala dove sono stato allenatore, grande pubblico tutto bello. Anche se sto leggendo da qualche parte che anche loro hanno problemi societari.”

In un futuro è possibile rivederla a Nocera?

“Nella mia carriera mi sono trovato bene in tutte le parti dove sono stato, ma l’unica maglia che ho difeso sia da giocatore che da allenatore è la maglia della Nocerina. Il mio obbiettivo l’anno scorso era quello di portare la Nocerina dove meritava di stare non ci sono riuscito e di questo mi rammarico, ma con un progetto serio perchè non dovrei ritornare anche perchè a Nocera ho lasciato un pezzo del mio cuore.”

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