Il trainer romano in conferenza stampa ha spiegato del perché “le squadre di Nappi non mollano mai” e dei cambiamenti di questo nuovo anno

Su cosa sia cambiato in questo 2024
“Parliamo di rivoluzione mentale. Stamattina ho fatto un passaggio con loro. Quando per esempio c’è il torello c’è il cazzeggio ma poi quando inizia l’allenamento vedo proprio la massima disponibilità e la massima concentrazione a lavoro. Vuol dire che ci sono tutti i presupposti per continuare questo cammino”.

Il mister prosegue su questa scia
“E’ stato un lavoro importante da parte della società che ha capito quale è il suo ruolo ed ha lasciato lavorare gli addetti ai lavori sulla parte tecnica ed anche tattica. Voglio citare Prete perché è una persona che mi ha dato tantissima forza nei momenti di grande difficoltà e mi sta dando tantissima forza nei momenti di gioia e risultati positivi, ma sempre tenendo tutti per terra inchiodati, questo è il suo lavoro e lo fa in maniera incredibile. Poi il direttore sportivo che ha fatto il suo lavoro e infine l’allenatore che deve ringraziare il proprio staff per il lavoro, perché dietro ci sono 4-5 ragazzi che stanno lavorando in sordina. Non hanno la mia visibilità ma hanno una parte determinante nel mio lavoro. Anche lo stesso operatore che ci riprende e tu che sei sempre al mio fianco (riferendosi a Nello Ferrigno n.d.r) e poi la parte che preme di più e sta la fuori: ovvero chi viene al campo e dice che si vede una bella partita a prescindere dal risultato. Anche domenica nel momento di difficoltà c’è stato un po’ di mugugno però è una cosa normale nel calcio ma c’è stata la vicinanza che ci ha permesso di poter vincere la partita al 93esimo”.

Sulla sua squadra
“La squadra di Nappi non molla mai è la verità perché è nella mia indole. Nella mia carriera ho fatto tantissimi gol al 90esimo. E’ normale che ci sono momenti di difficoltà e squadre importanti che vengono a darci fastidio però non si molla mai”.

Sul match con il Nuova Florida
Domani è difficile perché ci sono situazioni che portano poi ogni partita ad essere particolare. Loro vengono da una polemica con gli arbitri, hanno avuto un punto di penalizzazione sono tutte cose che possono caricare la squadra. Ho detto ai ragazzi che bisogna avere la stessa mentalità con il Gladiator e Ostiamare, dobbiamo continuare quello che stiamo facendo ed avere l’atteggiamento soprattutto giusto da fare da qui fino alla fine”.