E’ andata via la prima giornata di campionato del girone G e sono arrivate le prime sorprese di un torneo che si mostra subito ostico per i Rossoneri delle due Nocera. La partita tra Nocerina e Cynthia Albalonga termina, tra sospiri di sollievo e mugugni vari, con un pirotecnico 2-2 e fondamentali sono state le sostituzioni che hanno salvato i rossoneri dalla debacle.

Di seguito i migliori e peggiori.

MIGLIORI

ROSSI. Questo è il terzo appuntamento di questa rubrica settimanale ed il giovane rossonero col 43 sulle spalle, viene menzionato per la seconda volta tra i migliori. Inizio in sordina, poi un continuo crescendo. Suo l’assist per il 2-2 tracciando una traiettoria no sense sulla quale Caccavallo si avventa come un rapace e la spinge dentro.

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Crediamo fortemente che al gol di Caccavallo siano tremate le gambe agli avversari, non tanto per il gol in se (fondamentale), ma per l’esplosione del San Francesco. Un ruggito d’altri tempi, a testimonianza che i primi a crederci sono proprio i tifosi. GUAI A DELUDERLI!

CACCAVALLO. Veni, Vidi, Vici. Si potrebbe riassumere così la performance del numero 10 molosso, peccato però che il risultato abbia parzialmente sorriso alla Nocerina.Appena entrato in campo mette in mostra tutte le sue potenzialità e per poco non sfiora la prima doppietta in campionato che avrebbe fatto crollare il San Francesco. Da criticato ad elogiato, il passo è breve e noi non avevamo dubbi che un calciatore così potesse fare la differenza nonostante non sia più un ragazzino.

PEGGIORI.

QUEGLI INSPIEGABILI BLACKOUT.

Tifare Nocerina impone essere dotati di coronarie forti, perché da una potenziale sconfitta ad una quasi vittoria, non lo nego, ha messo a repentaglio anche il mio battito cardiaco. Si potrebbe però porre un rimedio, semplice ed indolore: SMETTERLA CON QUESTI BLACK OUT! La Nocerina per i primi 10/15 minuti del secondo tempo non è realmente scesa in campo, subendo due ceffoni dai laziali che hanno intontito anche i tifosi sugli spalti, dando poi il via ad una serie opinabile di mugugni vari. Tre partite ufficiali, sette gol fatti e sei gol subiti, tutte disputate al San Francesco, si deve categoricamente invertire la rotta!

POZIELLO.

Onestamente? A sprazzi si è notata la sua presenza in campo. Con Faissal e Lorenzo fuori il proprio allenatore decide di puntare fortemente su di lui. Fiducia non ripagata ed al 47’ viene mestamente sostituito. Non sembra essere entrato a dovere nella mentalità giusta, probabilmente necessita di tempo così come lo necessita tutta la squadra, staff tecnico compreso, ma una critica costruttiva ora è sicuramente doverosa per un ragazzo che ha i mezzi tecnici e l’esperienza giusta per caricarsi la squadra sulle spalle nei momenti di difficoltà. Poziè, non ci interessa come e perché: PRETENDIAMO IL MASSIMO!