• Ven. Mag 17th, 2024

Serie D girone G: Cronache dell’ 11^ giornata di campionato.

Ecco le cronache giornalistiche di tutti gli incontri dell’ undicesima giornata di campionato della serie D girone G:

BUDONI – ARDEA 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

Non decolla il Budoni che, dopo l’ottimo 0-0 sul campo della Costa Orientale Sarda, non riesce a concedere il bis in casa e, contro la Nuova Florida, perde di misura venendo sorpassato in classifica dagli ardeatini al termine di un match in cui i ragazzi di Cerbone hanno calciato tante volte ma in modo impreciso o trovando l’opposizione del portiere Giordani. Grande rammarico in casa gallurese perché anche la conquista di un solo punto era a portata di mano.  Il primo tentativo è del Budoni, al 2′ su angolo di Raimo che la girata di prima intenzione di Demoleon ma senza inquadrare lo specchio di porta. Trenta secondi dopo occasionissima per Bammaccaro con un destro al volo, su sponda aerea di Gueye, con palla a fil di palo alla destra di Giordani. Grande pressione in avvio per la squadra di Cerbone ma la Nuova Florida non cade e all’11’ ci prova con Bruno che, da centrocampo, batte a sorpresa la punizione cercando di sorprendere Marano fuori dai pali ma non centra lo specchio di porta. Non scema l’intensità dei padroni di casa che però non riescono a creare occasioni importanti anche perché, al 20′, lo spunto di Lancioni col duetto con Assoumani porta l’argentino al tiro, respinto dalla schiena di un difensore, mentre al 24′ quello di Stefanoni, nato su schema di punizione battuta da Raimo, è di poco alto sulla traversa. Lancioni è ispirato e alla mezzora fa tutto bene nell’accentrarsi al tiro ma la palla prende il giro giusto. Gli ardeatini non procurano grandi preoccupazioni a Marano, nemmeno col destro di Carbone al 35′. Nell’ultima parte di frazione ancora Bammacaro arriva al tiro con un sinistro schiacciato che finisce largo sul fondo mentre Assoumani, sull’angolo di Raimo, è in buona posizione ma il suo destro non passa. Nella ripresa la Nuova Florida si fa vedere dopo 2′ con Costa, tiro molto poco efficace che diventa un appoggio per Marano. Ma, al 10′, il numero dieci biancorosso non sbaglia quando raccoglie l’assist di Limongelli, stoppa col petto e trafigge Marano col destro. Il Budoni reagisce e al 13′, sul cross da sinistra di Stefanoni arriva allo stacco aereo Assoumani mandano di poco alto sulla traversa da pochi passi. Passa 1′ e Miola, con una pregevole verticalizzazione, trova lo scatto di Vianni steso in area dall’uscita di Marano, rigore netto e cartellino giallo per il portiere di casa che, però, si riscatta parando l’esecuzione dagli undici metri del capocannoniere. Il Budoni resta in gara, Cerbone manda in campo Mauriello e Spano e al 22′ Fremura ci prova col sinistro ma la palla è sul fondo. Sul fronte opposto Vianni serve in area Limongelli che, col sinistro, manda la palla sull’esterno della rete. Al 25′ sembra fatto il pari del Budoni quando Bammacaro è di fronte a Giordani ma perde il duello col portiere che resta in piedi e respinge. La squadra di casa sembra prendere il ritmo giusto per tentare l’aggancio agli avversari. Che, al 37′, costringono Marano a rifugiarsi in angolo sul sinistro del neoentrato Barba. Cerbone manda in campo Nzeyi che, 3′ dopo il suo ingresso, manda la palla alta sulla traversa con un colpo di testa. Il francese, nel recupero, non controlla a dovere in piena area di rigore un lancio di Raimo e la palla finisce in l’angolo. Il match si chiude col cartellino rosso a Romano e l’esultanza dei laziali. 

BUDONI: Marano; Farris, Demoleon, Fremura (29′ st Soyemi); Assoumani, Bammacaro, Stefanoni (21′ st Mauriello), Ortenzi (37′ st Nzeyi), Raimo; Lancioni, Gueye (21′ st Spano). A disp. Faustico, Caparros, Escobar, Carta, Scolaro. All. Raffaele Cerbone

NUOVA FLORIDA: Giordani; Pacillo, Bruno, Negro, Mauro (42′ st Moreso); Falilò, Miola, Carbone (42′ st Romano); Costa (32′ st Barba), Vianni, Limongelli. A disp. Fraraccio, Suffer, Pagliuso, Lestini, Antinoro. All. Andrea Del Grosso

ARBITRO: Leonardo Cipolloni di Foligno

RETI: 10′ st Costa

NOTE: Espulso al 49′ st Romano. Ammoniti: Negro, Miola, Marano, Spano, Vianni.

ANZIO CALCIO 1924 – GLADIATOR 1 – 3

ARTICOLO DELLA PAGINA UFFICIALE DELL’ ANZIO CALCIO 1924

Seconda sconfitta consecutiva per l’Anzio che nell’ultimo mese ha fatto registrare un’involuzione sul piano dei risultati e della vis agonistica.

LA PARTITA – Crisi di identità. L’Anzio non riesce ad uscire fuori dal tunnel incassando la quarta sconfitta nelle ultime cinque giornate di campionato. Un’involuzione evidente quella del gruppo neroniano rispetto ai primi sei turni in cui la squadra aveva evidenziato continuità sia sotto il profilo del gioco che dei risultati. In questo momento la classifica vede gli uomini di Guida in piena zona play out, anche se a guardare il bicchiere mezzo pieno si può constatare che la classifica è molto corta, non a caso la zona play off dista solo sei lunghezze. Tutto è ancora possibile in un girone quello G che ha dimostrato grande equilibrio, basterebbe inanellare un paio di vittorie consecutive per cambiare le prospettive. Per quanto concerne il match odierno l’Anzio era partito con il piglio giusto: al 12’ Giordani su calcio piazzato ha centrato in pieno la traversa, confermando che anche la Dea bendata si è dimenticata dell’Anzio. Un minuto dopo ci prova Flores con un bel tiro su cui Marone si oppone, mentre al 42’ci prova ancora Giordani con un tiro debole. Un minuto dopo micidiale ripartenza degli ospiti con Messina che scappa sulla sinistra e sul primo palo infila Rizzaro. Nella ripresa la partita si gioca a ritmi molto frammentati con poco spettacolo e molti scontri fisici. Al 24’ doccia gelata per l’Anzio perché Ceparano su punizione trova l’incrocio dei pali e mette la agara in discesa per i suoi compagni. Al 30’ uno scatenato Kone coglie la traversae costringe Perna a un successivo miracolo, sugli sviluppi dell’azione concitata è ancora la traversa a salvare i biancocelesti. Al 43’ Busti di testa incorna perfettamente un calcio piazzato accorciando le distanze ma dopo appena un minuto è ancora Messina implacabile a chiudere i conti sfruttando un’altra ripartenza.

MARCATORI: 43’pt Messina (G), 24’st Ceparano (G), 43’st Busti (A), 45’st Messina (G).

ANZIO: Rizzaro (25’st Perna), Buatti (9’at Cantoni), De Simoni (25’st D’Amato), Busti, Sirignano (28’st Bartolotta), Galati, Bencivenga, Gennari (25’st De Gennaro), Flores, Lilli, Giordani A disp: Lo Fazio, Mincione, Falconio, Catarinozzi. All: Guida.

GLADIATOR: Marone, Finizio, Ceparano (38’st Spinozzi), Staiano (24’st Carullo), Coratella (9’st Kone), Messina, Battistelli, Chietti, Bottari (21’st Onesto), D’Anna (35’st Onda), Marchetti. A disp: Campana, Sansone, Cassata, Castaldo. All:Foglia

ARBITRO: Sig.Vazzone di Catania

ASSISTENTI: Sig. Riccobene di Enna, Sig .De Tommaso di Voghera.

AMMONITI: Buatti (A), Busti (A), Sirignano (A), Gennari (A), Finizio (G), Staiano (G), Bottari (G).

CASSINO – TRASTEVERE 1 – 0

ARTICOLO DELLA PAGINA UFFICIALE DEL TRASTEVERE CALCIO

Il Trastevere cade di misura a Cassino nell’undicesimo turno del girone G di Serie D e incassa la seconda sconfitta consecutiva, dopo quella interna contro la Romana. Rispetto alla scorsa settimana, Cioci propone diverse novità di formazione, anche per far fronte alle assenze, su tutte quella di capitan Massimo: in difesa si rivede dal primo minuto Rosati, in mezzo al campo chance per Ferramisco con Fragnelli sulla corsia sinistra, in mezzo al campo spazio a Calderoni. Tra le fila del Cassino, in campo dal primo minuto l’ex Tortolano. La gara si mantiene sui binari dell’equilibrio fino al 24′, quando il capitano azzurro Ingretolli sblocca il risultato di testa, direttamente sugli sviluppi di un corner calciato da Cavaliere. Nella ripresa gli amaranto alzano il baricentro schierando una formazione a trazione anteriore, con l’ingresso di Mastropietro e, nel finale, di Sebastiani e Baldari ma la difesa cassinate chiude con attenzione tutti gli spazio e la gara si chiude con il definitivo 1-0 per la squadra di Carcione. Gli amaranto torneranno in campo mercoledì, a Genzano, contro la Cynthialbalonga in Coppa Italia. Domenica prossima nuovo impegno casalingo, contro l’Atletico Uri.

CASSINO: Stellato, Raucci, Cavaiola, Mele, Cocorocchio, Mileto, Mazzaroppi (26’st Maciariello), Darboe, Ingretolli, Tortolano (16’st Magliocchetti), Cavaliere (38’st Bianchi). A disp. Imbastaro, Sinopoli, Evangelista, Rossi, Caiazzo, Tullio. All. Carcione

TRASTEVERE: Semprini, Rosati (8’st Mastropietro), Santovito R., Cesari (41’st Baldari), Conti, Trasciani, Ferramisco (8’st Pandimiglio), Crescenzo, Alonzi, Calderoni (37’st Sebastiani), Fragnelli (23’st Tolomeo). A disp. Foschini, Berardi, Crovello, Galofaro. All. Cioci

MARCATORE: 24’pt Ingretolli

ARBITRO: Ubaldi di Fermo

ASSISTENTI: Maroni di Fermo – Galleni di Ascoli Piceno

AMMONITI: Mileto, Fragnelli, Santovito R., Alonzi.

CAVESE – FLAMINIA 3 -1

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

Successo interno per la Cavese che batte la Flaminia e prende il largo in vetta: in gol Di Piazza (doppietta) e Felleca. La Cavese supera l’ostacolo Flaminia allo stadio Lamberti: doppietta del nuovo acquisto Di Piazza e rete di Felleca, il gruppo di Daniele Cinelli sfrutta la frenata della Costa Orientale Sarda e prende il largo in classifica. Buon approccio per la squadra metelliana che cerca di gestire il ritmo della partita, mentre gli ospiti attendono il momento giusto per ripartire. Preme sull’acceleratore il team biancoblu che costruisce la prima occasione con una conclusione di Felleca, deviata in calcio d’angolo. Al 23’ si sblocca il match con il neo acquisto Di Piazza. Felleca serve Addessi, la palla arriva in area dove l’ex attaccante del Barletta non perdona. I blufoncè vanno vicini al raddoppio con Felleca che, protagonista di un’azione straripante, mette al centro ma nessun compagno riesce ad impattare. Alla mezz’ora la Cavese deve rinunciare a Buschiazzo dopo uno scontro aereo: al suo posto Cinelli si gioca la carta Magri. Poco prima dell’ampio recupero, i padroni di casa raddoppiano. Felleca pesca Sette, bravo a far partire il cross: uscita a vuoto di Piersanti, Di Piazza ringrazia e fa doppietta all’esordio. Al tramonto del primo tempo la Flaminia accorcia con Boccaccini, Felleca non ci sta e riporta i campani sul più due: all’intervallo è 3-1 al Lamberti. La ripresa si apre con una sassata di Bertoldi dalla distanza, la mira è imprecisa. La formazione campana risponde con un tiro a giro di Addessi che si spegne di un soffio a lato. Poi grande chance per Antonelli che manca l’impatto e gli ospiti si salvano in qualche modo. La Flaminia spinge alla ricerca del guizzo per riaccendere la contesa, ma la Cavese fa buona guardia e si rende pericolosa in ripartenza con Sowe e Polanco. Non accade altro al Lamberti, al triplice fischio vince la compagine di Cinelli.

CAVESE: Boffelli, Buschiazzo (37’ Magri), Troest, Derosa, Sette (62’ Cinque), Konaté, Zenelaj, Polanco, Addessi (55’ Sowe), Di Piazza (55’ Antonelli), Felleca (76’ Ospitaleche). A disp.: Ascioti, Rana, Piovaccari, Chiarella. All.: Cinelli

FLAMINIA: Piersanti, Pericolini, Boccaccini, Fumanti (76’ Tirelli), Igini, Bertoldi, Perez, Mattia, Lorusso, Celentano L. (46’ Stauciuc); De Cenco. A disp.: Chicarella, Penchini, Bradarskij, Massaccesi, Paun, Celentano A., Gesmundo. All.: Onofri

ARBITRO: Recchia di Brindisi

MARCATORI: 23’ Di Piazza (C), 43’ Di Piazza (C), 48’ pt De Cenco (F), 51’ pt Felleca (C)

AMMONITI: Antonelli (C)

CYNTHIALBALONGA – SARRABUS OGLIASTRA 0 – 0

ARTICOLO DEL SITO IL MAGAZINE ONLINE DIARIO SPORTIVO

Non segna per la seconda gara di fila ma lo 0-0 bis che arriva dallo stadio Abbatini di Genzano è da considerarsi senz’altro ottimo per la Costa Orientale Sarda che respinge l’attacco della Cynthialbalonga alla seconda piazza, prolunga a sette la striscia positiva di gare utili dei sarrabesi-ogliastrini. Poco importa se, al momento, la capolista Cavese si avantaggia del pari porta il vantaggio a tre lunghezze perché resta il solco di quattro punti dai castellanesi e di cinque dalla Nocerina ora agguantata dal redivivo Cassino. La squadra di Loi si conferma solida al cospetto di una delle grandi della vigilia e può continuare a sognare in grande perché tutto è ancora in ballo, compresa la vetta che i campani ora tengono in mano saldamente dopo il 3-1 alla Flaminia. 

Anche le condizioni meteo potevano creare ulteriori problemi alla COS, accolta da una fitta pioggia che poi si è ritirata per lasciare un manto erboso appesantito alla sfida contro la Cynthialbalonga dei sardi Manca e Doratiotto e dell’argentino Sartor, che in Sardegna ha vestito per diversi anni le maglie di Budoni, Latte Dolce, Torres e Arzachena. E subito i sarrabesi, che a centrocampo presentano il rientrante Piredda dopo i 4 turni di squalifica, provano a sfruttare una palla inattiva con le torri Aloia e Gallo mentre Gomez ci prova da fuori area senza inquadrare lo specchio di porta. La Cynthialbalonga cerca di infilarsi in area con Doratiotto ma l’uscita di Maresca è tempestiva e ferma tutto. A metà frazione Ladu chiama su punizione e Silvestrini risponde, poi Gomez viene cercato da Scarafoni ma l’argentino non ci arriva mentre al 34′ non riesce a superare Silvestrini. La squadra di Mariotti è altrettanto pericolosa con Bigi che mira l’incrocio dei pali ma Maresca salva tutto deviando la palla in angolo. 

La ripresa vede sempre la COS pungente coi tentativi di Bonu e Scarafoni ma i castellani rispondono con la conclusione di Manca parata da Maresca. Demontis prova a risolverla dalla distanza, c’è la potenza ma non del tutto la precisione anche se la palla sibila l’incrocio dei pali. Dalla panchina gialloblù scatta Nurchi, che ultimamente ha spesso deciso le gare dei sarrabesi ed è proprio lo sgusciante bomber a dettare il passaggio di Ladu ma chiude all’ultimo la difesa di casa. Al 36′ si apre il varco giusto proprio per Nurchi ma Silvestrini si immola e vince il duello. Nel recupero c’è ancora un ultimo tentativo COS di portare a casa la sfida, l’argentino Naguel su punizione scavalca la barriera ma Silvestrini smanaccia e mette il sigillo allo 0-0.   

CYNTHIALBALONGA: Silvestrini, Bigi, Capaldo (37′ st Fiorini), Falasca, Lisari, Albanese, Di Cairano (33′ st Zitelli), Manca, Sartor, Doratiotto (23′ st Milani), Maccari (23′ st Mancino). A disp. Fusco, Giordani, Giora, Calzone, Cappai. All Marco Mariotti 

COS SARRABUS OGLIASTRA: Maresca, Piras, Scarafoni, Piredda (38′ st Satta), Demontis (31′ st Naguel), Ladu, Aloia (18′ st Nurchi), Cogotti, Gomez (26′ st Manca), Bonu, Gallo. A disp. Floris, Serra, Laconi, Cossu, Zannini. All. Francesco Loi

ARBITRO: Benito Saccà di Messina

ROMANA – ISCHIA 2 -2

ARTICOLO DEL SITO IL DISPARI QUOTIDIANO

L’Ischia Calcio non muore mai. La squadra di Buonocore riprende due volte la Romana grazie alla perla di Giacomarro e alla prima rete dell’under Quirino. La prima chance della partita è per l’Ischia: Baldassi sguscia sulla destra e cerca un diagonale forte che si spegne di poco sul palo della porta difesa da Antolini. Al 13’ primo squillo della Romana con un’azione personale di Ruggeri, la conclusione è facile preda di Gemito. L’equilibrio della partita viene interrotto al 20’: Gemito in uscita ostacola fallosamente Calì, l’arbitro indica il dischetto. Dagli undici metri, l’attaccante classe ’97 spiazza l’estremo difensore isolano. La reazione ischitana è tutta sui piedi di Damiano, attento Antolini. L’Ischia con il passare dei minuti prende le redini della partita. Al 35’, deviazione sottomisura di Baldassi che termina sul fondo. Ad inizio ripresa, i padroni di casa hanno la palla del raddoppio ma Armini ritarda la conclusione non approfittando della superiorità numerica. L’Ischia continua a premere e a chiudere i capitolini nella loro metà campo. Al 55’, i gialloblù sfiorano la rete con Damiano, bravo a saltare due avversari, il tiro dell’under viene respinto da Antolini. Il pareggio degli isolani arriva dopo l’ora di gioco con Giacomarro che dai ventidue metri fa partire una sassata che si spegne sotto il sette. Il ritrovato pareggio galvanizza i gialloblù che a dieci dal termine hanno la palla del vantaggio con uno schema su calcio di punizione che libera Talamo, il tiro da posizione ravvicinata viene respinto da Antolini. Le squadre si allungano e Calì, nell’ultimo pallone della sua partita rischia di trovare il nuovo vantaggio, ma il tiro del nove locale si spegne di poco sul fondo. All’88’ pasticcio difensivo dell’Ischia, ne approfitta il neo entrato Alagna che insacca alle spalle di Gemito. Neanche il tempo di festeggiare per i capitolini che l’Ischia riacciuffa il nuovo pareggio con Quirino (colpo di testa) sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Domenica prossima al “Mazzella” arriva il Cynthialbalonga.

ROMANA FC: Antolini, Tarantino (26’ st Avellini), Sfanò, Paolelli, Vagnoni (28’ st Errico), Fiore (35’ pt Nannini), Spinosa, Ruggeri, Calì (37’ st Alagna), Armini (41’ st Romagnoli), Succi. (In panchina Allegrucci, Lisi, Ricozzi, Macrì). All. D’Antoni

ISCHIA CALCIO: Gemito, Florio, Ballirano, Maiorano, Montuori (48’ st Chiariello), Pastore, Giacomarro, Damiano (28’ st Quirino), Talamo (37’ st Pinto), Baldassi, Arcamone (1’ st Patalano). (In panchina Vivace, Cibelli, Di Meglio, Bisogno, Buono L.). All. Buonocore

ARBITRO: Caggiari (Cagliari). Assistenti: Moroso (Sassari) e Macchia (Moliterno).

MARCATORI: nel p.t. 20’ rig. Calì (R), nel s.t. 18’ Giacomarro (I), 43’ Alagna (R), 45’ Quirino (I).

AMMONITI: Giacomarro (I), Talamo (I). Recupero: pt 47’, st 51’.

SAN MARZANO – NOCERINA 1 – 1

ARTICOLO DEL SITO SALERNO TODAY

Un botta e risposta nel derby dello stadio Comunale di Palma Campania. Il San Marzano ereditato da Mauro Zironelli passa in vantaggio con Di Gennaro, la Nocerina di Marco Nappi risponde e pareggia con Parravicini. Succede tutto in cinque minuti nelle battute finali del match. La prima conclusione verso la porta è di Melillo, ma la mira del calciatore blaugrana non è delle migliori. Al 9’ Camara fraseggia con Ferrari e calcia, la sfera finisce ancora sul fondo. Soltanto due minuti dopo si fa vedere la compagine rossonera con un tentativo di El Bakhtaoui che manda alto. La pioggia condiziona la fluidità della manovra da una parte all’altra, al 21’ Melillo vince un rimpallo in area e chiama in causa Venturini. Al 27’ imprecisione altresì per Crasta, mentre al 32’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Di Gennaro che colpisce il palo direttamente da punizione. Nella parte finale del primo tempo, Liurni va vicino al bersaglio al 33’ con un’incornata. Al 36’ di nuovo il centrocampista di Zironelli impegna Venturini con un piazzato eseguito in maniera magistrale. Gli ultimi squilli della frazione iniziale sono di Liurni e Cusati, il punteggio al Comunale però non cambia. Partita che resta divertente ed equilibrata nella ripresa, lo squillo in apertura è di Basanisi con una botta sporcata in angolo. Al 51’ Ferrari cerca di sorprendere Venturini, ma non è preciso. Stesso esito per Crasta al 59’ con un missile centrale che finisce fuori. Al 72’ si rinnova l’asse tra Camara e Ferrari, l’ex attaccante della Casertana tenta la deviazione, la retroguardia di Nappi è attenta. Al 75’ il San Marzano passa in vantaggio con Di Gennaro che fulmina Venturini con una conclusione che risulta vincente. La gioia blaugrana dura cinque giri di lancette perché Parravicini fa 1-1 all’80’ con un colpo di testa su suggerimento di Uliano. Si chiude così il derby dello stadio Comunale di Palma Campania.

SAN MARZANO: Cevers, Musso, Altobello, Chiariello, Cusati, Cuomo (67’ Favo), Di Gennaro (83’ Emmanouil), Mancini, Camara (78’ Allegretti), Ferrari, Melillo (62’ Marotta). A disp.: Pareiko, Bruno, Pisciotta, Montoro, Balzano. All.: Zironelli

NOCERINA: Venturini, Crasta, Fontana, Petti, Esposito, Basanisi (88’ Vecchione), Uliano, Rossi (63’ Gadaleta), Liurni (73’ Guida), Piccioni (73’ Parravicini), El Bakhtaoui (63’ Tuninetti). A disp.: Fantoni, Magliocca, Poziello, El Hannaoui. All.: Nappi

ARBITRO: Valiati di Crema

MARCATORI: 75’ Di Gennaro (S), 80’ Parravicini (N)

AMMONITI: Petti (N), Liurni (N), Tuninetti (N), Cusati (S), Ferrari (S)

BOREALE – OSTIAMARE 0 – 0

ARTICOLO DEL SITO AGRO ONLINE.IT

Alla squadra di Perrotti non basta aver tenuto saldamente in mano le redini del gioco per gran parte del match per uscire dalla gara con i tre punti in tasca. I padroni di casa infatti riescono a chiudersi nel migliore dei modi murando di fatto le tante iniziative dell’undici lidense così costretto ad accontentarsi di un pari che ai punti gli va decisamente stretto. L’avvio di gara vede però la Boreale approcciare al match in maniera piuttosto decisa. La formazione di Granieri pressa e morde degli avversari che faticano ad ingranare. Con il passare dei minuti però emerge la capacità di palleggio dell’Ostia mare che prende campo. Gli ospiti sfioreranno così il gol prima con Cardella e poi con Cicarevic che però non riescono a pungere a dovere. Nella ripresa la storia non cambia poi di molto. A fare la partita continua infatti ad essere l’Ostia mare che però non riesce a piazzare la zampata giusta per rompere l’equilibrio. Sugli sviluppi di un corner Cardella riesce ad incornare verso la porta ma la Boreale salva clamorosamente sulla linea. Gli ospiti alzano i giri del motore e lanciano Lazzeri che però non riesce a far male con Corriere che salva i suoi in uscita. Ad aiutare la Boreale arriva poi l’espulsione di Tomas che, verso la mezzora, lascia i suoi in dieci. Con l’uomo in meno la squadra di Perrotti prova comunque ad affondare il colpo ma l’assalto nell’ultimo quarto d’ora non porta i frutti sperati. Lazzeri in un paio di occasioni e De Crescenzo ci provano dalla distanza ma il risultato non cambia. Al triplice fischio del direttore di gara si chiude dunque sullo 0-0 con l’Ostiamare che deve accontentarsi di un solo punto nonostante una prestazione più che positiva.

BOREALE Corriere, Buccioni, Sammartino, Spila, Casavecchia, Ricci, Damiani (17’st Felici), Frangella (20’st Selvadagi), Cardillo, Sablone, Di Vico (20’st Piciollo) PANCHINA Mansueti, Di Giannantonio, Pasquire, Maggese, Doukoure, Anticoli ALLENATORE Granieri

OSTIAMARE Pasqualoni, Buono, Cardella, Icardi (40’st Pompei), Lazzeri, Cicarevic (43’st Mencagli), De Crescenzo, Pozzi, Tomas, Maura PANCHINA Valori, Pecoraro, Giusti, Sardo, Sbardella, Simonelli, Ferrari ALLENATORE Perrotti

MARCATORI: Nessuno

ARBITRO: Costa di Catanzaro

ASSISTENTI: Pellegrini e Tarocchi di Prato

ESPULSO: 30’st Tomas (O) Ammoniti Buccioni, Cardillo, Sablone, Tomas, Icardi, Pasqualoni, De Crescenzo.

LATTE DOLCE – ATLETICO URI 0 – 1

ARTICOLO DEL SITO CITY E CITY

Ancora una sconfitta per il Sassari Calcio Latte Dolce che al “Campo Principale” di Latte Dolce viene sconfitto per 0-1 dall’Atletico Uri da una rete parsa irregolare al 57′ di Fadda. Nella prima frazione di gioco le due squadre giocano una partita con poche occasioni da gol, con il Sassari Calcio Latte Dolce che ha in mano il pallino del match, ma senza impensierire Tirelli. Alla mezz’ora Pisano ci prova dalla distanza, ma non inquadra lo specchio della porta e Congiunti controlla senza patemi. Otto minuti più tardi l’ex Cannas, servito da Fiorelli si ritrova a tu per tu con Congiunti, ma il centravanti ospite trova l’ottima risposta dell’estremo difensore biancoceleste. Nel finale di primo tempo non si registrano ulteriori occasioni e i primi 45′ terminano 0-0. Nella ripresa la musica non cambia e nei primi 10′ nessuna delle due squadre crea particolari occasioni da gol. Al 57′ arriva, però, il vantaggio dell’Atletico Uri: punizione dalla trequarti di Ravot, che trova Fadda e con un nettissimo tocco di mano il capitano giallorosso supera l’incolpevole Congiunti tra le vibranti proteste dei padroni di casa.
La reazione dei ragazzi di mister Giorico non si fa attendere e nell’azione successiva Olivera ci prova dalla distanza senza però inquadrare lo specchio della porta. Al 79′ l’Atletico Uri rimane in 10 per l’espulsione (doppio giallo ndr) di Barracca: nella punizione successiva Cabeccia colpisce il palo, sulla ribattuta si avventa Russu che però sfiora solamente il gol del pareggio. I sassaresi alzano il proprio baricentro e all’87’ si rendono pericolosi con OIivera servito da Muscas, ma Tirelli para senza patemi. Nel recupero l’arbitro espelle Muscas per un intervento su Fangwa e il match si chiude in parità numerica. Al 95′ contropiede dell’Atletico Uri con Cannas che servito da Piga appoggia in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Due minuti più Cabeccia viene atterrato in area, ma l’arbitro assegna il calcio di punizione all’Atletico Uri e fischia la fine del match.

LATTE DOLCE: Congiunti; Pireddu (38′ st Grassi), Cabeccia, Russu, Aru; G. Piga, Olivera (44′ st Patacchiola), Faye (38′ st Marras); Muscas, Scognamillo (27′ st Saba), Marcangeli (27′ st Imoh). A disposizione: Carboni, Canu, Nurra, Salaris. Allenatore: Mauro Giorico

ATLETICO URI: Tirelli; Fusco (1′ st Barracca), Jah, Fadda; Pisano, Attili, Fiorelli (24′ st F. Piga), Ravot (50′ st Pionca); Demarcus (24′ st Melis), Fangwa, Cannas. A disposizione: Atzeni, Valentini, Ansini, Cristaldi, Anković. Allenatore: Massimiliano Paba

MARCATORI: 57′ Fadda (AU)

AMMONIZIONE: Russu (SLD), Faye (SLD), Saba (SLD), Fusco (AU), Pisano (AU), Cannas (AU)

ESPLSIONI: Barracca per doppia ammonizione (AU); Muscas per gioco pericoloso (SLD)

ARBITRO: Salvatore Marco Testai (sez. Catania)

ASSISTENTI: Luca Casula (sez. Carbonia); Luca Mocci (sez. Oristano

Ecco, di seguito, i risultati, la classifica e il prossimo turno dei campionati di serie D girone G.

SERIE D GIRONE G

UNDICESIMA GIORNATA

BUDONI – ARDEA 0 – 1

ANZIO CALCIO 1924 – GLADIATOR 1 – 3

CASSINO – TRASTEVERE 1 – 0

CAVESE – FLAMINIA 3 -1

CYNTHIALBALONGA – SARRABUS OGLIASTRA 0 – 0

ROMANA – ISCHIA 2 -2

SAN MARZANO – NOCERINA 1 – 1

BOREALE – OSTIAMARE 0 – 0

LATTE DOLCE – ATLETICO URI 0 – 1

CLASSIFICA

CAVESE 25

SARRABUS OGLIASTRA 22

CYNTHIALBALONGA 18

NOCERINA 17

CASSINO 16

ATLETICO URI 16

ISCHIA 15

LATTE DOLCE 15

ARDEA 14

SAN MARZANO 13

BUDONI 13

OSTIAMARE 13

ROMANA 13

FLAMINIA 11

ANZIO CALCIO 1924 11

GLADIATOR 10

TRASTEVERE 9

BOREALE 9

PROSSIMO TURNO

ARDEA – SAN MARZANO

BUDONI – CAVESE

FLAMINIA – ANZIO CALCIO 1924

GLADIATOR – LATTE DOLCE

ISCHIA – CYNTHIALBALONGA

NOCERINA – ROMANA

OSTIAMARE – CASSINO

SARRABUS OGLIASTRA – BOREALE

TRASTEVERE – ATLETICO URI