• Sab. Mag 11th, 2024

Serie D girone G: Mr Esposito: “La società non mente quando dice che l’obbiettivo è vincere”

Oggi c’è stata la consueta conferenza stampa di mister Esposito allo stadio San Francesco d’Assisi. Qui di seguito vi riportiamo le sue parole.

Mister condizioni della squadra, come sta Crasta e come stanno i calciatori ?

“Molto bene, hanno fatto una settimana quasi perfetta con grandissima intensità. Giocate molto positive anche a livello tecnico ed estetico. La settimana è volata via tranquilla e di questo sono contento.”

Mister la squadra avversaria è reduce da una pesante sconfitta interna. Questo non deve far pensare che si tratti di un avversario facile dal momento che il Budoni nelle partite precedenti aveva ben figurato riuscendo ad avere in classifica otto punti. Cosa avete preparato per la partita di domani con il Budoni? Cosa dovrà fare la Nocerina per superare le insidie della gara di domani?

“Quello di domenica è stato l’unico sconfitta dei nostri avversari in precedenza sono riusciti ad inanellare quattro vittorie e due pareggi. Abbiamo preparato molto noi stessi più che la partita in sé, ci siamo concentrati sulle nostre qualità, sulle nostre potenzialità e sul modo di poterle esprimere e farle vedere a tutti.”

Mister io contro il Flaminia ho visto una Nocerina molto convincente. Nel secondo tempo ha schiacciato l’avversario all’intero del centrocampo. Questa partita può incentivare a continuare su questa scia?

“Io sono d’accordo con te e l’ho dichiarato in sala stampa di domenica scorsa. Per me la Nocerina, domenica scorsa, è partita bene con l’atteggiamento giusto della squadra che voleva aggredire molto alti gli avversari per impedire loro di poter giocare, che voleva prendere possesso della metà campo avversaria senza mai lasciarlo. Poi siamo riusciti a farlo solo a tratti e non in maniera costante, però secondo me è una buona base di partenza per le prossime partite. Sperando che ci sia quella scintilla che faccia prendere fuoco a tutta la legna accatastata.”

Mister il prossimo avversario il Budoni settimo in classifica ha perso con un Ischia in casa quattro a zero. Che avversario ci aspetta domani? Con che tipo di carattere si può pensare di affrontare la gara di domani qui al San Francesco?

“Un avversario tosto sicuramente che vorrà mettersi in mostra davanti a una squadra forte, un pubblico molto caloroso. Noi quando parliamo di pubblico che può dare una mano a noi è in dubbio che ci può dare una mano, può caricare molto gli avversari, io parlo per me, perché quando andavo a giocare in campi molto caldi a me piaceva anche il tifo contro, a me piace il tifo, se è a favore è meglio, ma se è contro ti carica, ti dà quell’energia in più. Sicuramente troveremo una squadra molto arrabbiata per il risultato rotondo ricevuto la settimana scorsa e molto carica anche perché vorrà dimostrare davanti ad un pubblico caloroso la loro forza.”

Mister ritorno alla conferenza stampa post Flaminia, perché mi sono piaciute le sue parole, quando ha detto “continuando così trovando un magma giusto alla fine saremo noi ad abbracciarci se uno vince” È la prima volta che un componente della Nocerina dice queste parola, perché la società ha sempre detto noi lottiamo per vincere ma è un modo per dare una scossa per responsabilizzare i suoi calciatori e fargli capire dove sono arrivati o perché lei ha notato che una scintilla di cui ha parlato?

“Io sono convinto di tutto quello che ho detto e non l’ho detto tanto per dire. La società non mente quando dice che l’obbiettivo è vincere, perché la vittoria finale dipende da tanti fattori, alcuni anche indipendentemente dalla nostra volontà. Io vedo buonissime possibilità di arrivare fino in fondo seduti a quel tavolo e magari restare gli ultimi seduti, vedo una squadra in crescita, io li vedo e li percepisco dagli allenamenti. Mi rendo conto che la condizione sta crescendo, non parlo solo atletica, ma anche di condizione mentale, di convinzione e di amalgama tra di loro. Avere una rosa molto ampia porta dei benefici a lungo periodo, perché quando partiranno le squalifiche, gli infortuni, noi avremo sempre un undici titolare e una panchina molto forte. All’inizio può essere un boomerang perché si fa un po’ più di difficoltà a trovare gli equilibri giusti, perché hai tante opzioni tra cui provare e magari il tempo rimarrà lo stesso e quindi si ha un attimo di difficoltà a trovare l’alchimia giusta tra di loro. Penso che da questo punto di vista siamo ormai a buon punto e spero veramente di riuscire domani di far vedere le reali potenzialità di questa squadra.”

A proposito di questo, il mister del Budoni ha detto che domani si aspetta una squadra molto positiva per superare la Nocerina.

“Una squadra che vorrà chiaramente fare una partita dal primo all’ultimo minuto per provare a portare in classifica l’intera posta in palio al San Francesco non ci sono ancora riusciti e sarà un’occasione buona per iniziare a farlo. Una squadra combattiva   e concentrata, una squadra molto valida lo diciamo dall’inizio ripeto che vorrà dimostrare a tutti il suo potenziale.”

Mister secondo lei in questo momento la sua squadra può prescindere dal centravanti singolo, nel senso possiamo aspettarci un tridente leggero El Bakhtaoui, Caccavallo, Guida, Liurni, Poziello e Guida, senza il cross al centro o anche le due punte.

“Sono soluzioni che stiamo provando, vedendo gli allenamenti di queste ultime settimane, vi siete accorti che la settimana scorsa abbiamo provato ad allenarci anche con un 4-3-3. Sono soluzioni che proviamo, ripeto quando hai tante soluzioni da poter attuare il processo è un pochino più lungo, perché poi nel frattempo hai la partita da portare a casa hai la necessità di non staccarti troppo dalle prime e quindi devi fare un po’ di necessità virtù. Trovare subito la squadra migliore nel gioco e la necessità di fare punti, però è un’idea che abbiamo provato già la settimana scorsa e che forse non è campata in aria.”

Mister all’intervista di Alessio Petti alla domanda la sua condizione atletica ha detto che sta bene.

“Io non penso che sia un problema di condizione atletica, penso che siamo nella norma. Saremo bugiardi nel dire che la partita dell’Ardea non ha lasciato un segno. Siamo passati dall’entusiasmo totale del quarantacinquesimo alla delusione, rabbia e critiche del novantesimo, un poco c’è rimasto nella testa, ma i ragazzi sanno bene e sono pronti e preparati anche a questo tipo di situazione e quindi dimostreremo a tutti che questa è una squadra che può andare fino in fondo.”

Mister il calcio scommesse è ritornato prepotentemente nel mondo del pallone, lei che è nel mondo del pallone da tanti anni cosa ne pensa e soprattutto con che testa la nazionale giocherà stasera?

“E’ una situazione molto molto brutta, non solo dal punto di vista d’immagine ma anche da un punto di vista morale e di insegnamento che dà alle nuove generazioni perché i calciatori,e gli allenatori soprattutto a quei livelli di nazionale o internazionale hanno anche l’obbligo di essere d’esempio per i giovani. La ludopatia è una piaga sociale e andrebbe curata e punita severamente per chi come tesserati ,che siano calciatori o di qualsiasi altro sport, dovrebbe essere la persona più lontana dai centri scommesse. Non so come ci arriverà la Nazionale e mi interessa poco sinceramente, mi interessa che la gente e parlo dei tesserati, le persone capiscano il ruolo che rivestono. Che facciano di tutto per dare esempi moralità a tutta la gente che ne soffre.”