Dopo il derby perso 1-3 al San Francesco dalla Nocerina contro la Casertana, si è presentato alla nostra zona mista il tecnico Giovanni Cavallaro

Sulla gara condizionata da alcuni errori arbitrali
“Primo tempo bello, equilibrato con due squadre ben disposte al gioco ma anche organizzate al livello tattico. Partita molto tattica ed attenta, l’abbiamo sbloccata e dopo averlo sbloccata abbiamo alzato tanto il baricentro e siamo stati pericolosi in due situazioni: una con Palmieri colossale e una in un 3 contro 2 che non abbiamo sfruttato su un break. La potevamo chiudere è vero però eravamo in vantaggio, vincevamo 1-0, eravamo propositivi, compatti, ordinati. Secondo tempo, dopo cinque minuti, andiamo in dieci su un piccolo errore del nostro portiere che ha perso palla su un’uscita e l’arbitro poteva scegliere tra rigore e espulsione o gol e non espulsione. Forse era più il gol e non espulsione, a volte le situazioni possono penalizzare perché bastava convalidare il gol che era già dentro e giocarcela sull’1-1 e undici contro undici. In dieci ce la siamo giocati ad armi pari perché fino all’88’ non abbiamo mai subito un tiro in porta. Eravamo un po’ più bassi perché eravamo uno in meno ma abbiamo avuto una grossa ripartenza con Esposito dove c’era un rigore clamoroso non fischiato e siamo stati un po’ penalizzati. Non uso scuse perché non mi piace dare la colpa agli altri, però gli episodi hanno inciso. L’espulsione si poteva evitare e convalidare il gol e nello stesso tempo si può anche fischiare un rigore netto e potevamo andare in vantaggio 2-1”

Sugli episodi che possono far cambiare gare equilibrate come queste
“Giocare 10 contro 11 con un avversario così forte, organizzato ed allenato bene non è facile. Ha una struttura importante e devo essere sincero se fossi stato uno spettatore non mi sarei accorto che eravamo 10 contro 11 perché eravamo ordinati e compatti. Abbiamo subito un gol su una mezza distrazione che ci può stare perché eravamo sotto pressione da 45 minuti. Il mio rammarico è uscire dal campo 1-3, un po’ pesante perché i ragazzi hanno lavorato tantissimo e non meritavano una sconfitta così pesante. Sono amareggiato per loro e li ringrazio per quelli che mi stanno dando. Anche se abbiamo perso sono consapevole che abbiamo una squadra forte e ce la giocheremo con tutti quanti”. 

Sul fatto che l’arbitro abbiamo condizionato questa gara così bella e importante
“Non mi piace trovare scusa ma gli episodi hanno fatto la differenza oggi. Espulsione e rigore si poteva evitare e c’era un rigore netto sull’1-1 con una squadra in dieci uomini, oltre che avere contro il vento che ci ha dato un po’ fastidio. Queste cose sono stati determinanti però non mi permetto di dire che l’arbitro è stato contro di noi. Con equilibri sottili questo fa la differenza, però bisogna fare i complimenti sia ai miei calciatori ma anche agli avversari perché abbiamo giocato con una squadra importante però l’accettiamo e andiamo avanti”.

Sul calciomercato
“Siamo operativi e dobbiamo prendere qualcosa la davanti d’importante. Voglio due giocatori offensivi l’ho detto al direttore, anche oggi se avessi avuto qualche calciatore in più in panchina potevo fare cambi diversi ma non avendoli ho dovuto tenere fino alla fine Mazzeo e Talamo perché avevo paura che se prendevamo gol non avevo più attaccanti da far subentrare e con Talamo si poteva fare perché mi dava equilibrio tra le due fasi. Potevo far subentrare Bovo ma così ci saremmo fatti schiacciare e invece così siamo stati equilibrati fino alla fine e non abbiamo sofferto. Abbiamo perso la partita su un episodio, mi auguro che arrivino i calciatori che ho chiesto perché se ti vuoi giocare il campionato in modo importante hai bisogno di qualche giocatore in più soprattutto quando capitano partite come queste dove si cercano forze fresche “.