Questa sera il sito ufficiale del Città Di Nocera ha pubblicato l’intervista realizzata all’amministratore delegato Francesco D’Angelo che ha tirato le somme della stagione appena conclusa e ha parlato degli obiettivi futuri. Queste le sue parole

“E’ stato raggiunto un grande risultato. Volevamo riposizionare Nocera calcistica in un contesto nazionale. Ci siamo riusciti. Tutto partì con l’impulso di Nicola Padovano e l’associazione Nocerini. Il gruppo poi s’è allargato al sottoscritto e altri soci: Citro, Maiorino, Spinelli, Bellacosa, Falcone, Cirillo e Cuomo. Quindi è stato il turno di sponsor rilevanti al nostro fianco. Abbiamo avuto ragione del Sant’Agnello, avversario forte come noi ma dalle potenzialità di spesa più elevate. Merito di una gestione professionale e puntuale. Merito anche di gente del campo che ha lavorato alla grande, partendo da Esposito che ha iniziato un lavoro non facile, proseguendo con Maiuri e la sua lunga serie di vittorie, e il direttore dell’area tecnica Prete, figura importante. Merito di calciatori dalle grandi qualità, di tutti i collaboratori e ovviamente di una tifoseria che dopo l’iniziale fase di perplessità c’ha regalato qualcosa come 5000 presenze col Sant’Agnello e tanto entusiasmo fino alla fine. Ringrazio l’amministrazione comunale, che un anno fa assecondò i nostri programmi”.

A proposito di programmi, che Serie D sarà per i molossi?
“False promesse non appartengono al nostro modo di fare, sarebbe da imbonitori sbilanciarci. Possiamo assicurare che lavoreremo, anzi stiamo già lavorando, per un campionato di alto livello, partendo dal reperimento delle risorse finanziarie che occorrono per un campionato nazionale diventato più oneroso da quando è scomparsa la vecchia C2”.

Ci saranno novità societarie?
“Squadra che vince non si cambia, al massimo si integra. Tutti i soci hanno già confermato il loro impegno. Ci sarà qualche adesione in più (n.d.c. lo sponsor Massimiliano Medugno sarà socio a tutti gli effetti) ma sempre in un contesto omogeneo. Non chiudiamo la porta ad altri, ci mancherebbe. Ma crediamo in gruppo societario fatto di gente che la pensa alla stessa maniera sul modo di far calcio e sulla valenza sociale del fenomeno calcistico”.

Il primo acquisto in esclusiva?
“Il primo acquisto è la conferma dell’allenatore, con Maiuri è ormai tutto definito”.