La Nocerina ha ufficializzato l’acquisto dell’attaccante Messina Pasquale nato a Napoli il 18 luglio 2000; all’età di 5 anni, comincia a giocare nella Scuola Calcio Dilettantistica Cavour del rione Sanità di Napoli e a soli dieci anni, nel 2010, va al Napoli e gioca tra gli Esordienti prima fascia sotto la guida di mister Coppola che lo schiera pur essendo “sotto età” rispetto ai compagni. In quella stagione Messina, attaccante mancino che sa “far male” anche col destro, estroso e funambolico, con quel suo dribbling nello stretto che gli permette di saltare in velocità l’avversario, realizza ben trentacinque reti.

Nel 2012 passa ai Giovanissimi Regionali allenati da Soriano, realizzando stavolta ventinove goal ma, il vero salto di qualità avverrà l’anno successivo quando giocherà nei Giovanissimi Nazionali, dove mister Liguori intravede la possibilità di “trasformarlo” da seconda punta in attaccante esterno da 4-3-3, vista la sua esplosività nel “breve” e resistenza nell’ ”allungo”. Il tridente Russo–Mattera–Messina, dopo un inizio stentato, fa “sfracelli”, portando il Napoli al primo posto nel girone e qualificato per i sedicesimi Scudetto. Nella fase finale gli azzurrini affrontano il Bologna, sconfiggendolo sia in trasferta che in casa per 3-0 ed il Messina è protagonista di uno splendido assist per Mentana.

Nella stagione 2014/15 resta sempre tra i Giovanissimi Nazionali del Napoli però allenati stavolta da mister Massimo Carnevale. L’inizio non è dei migliori a causa di un terribile infortunio al metatarso che lo tiene fuori per quasi tre mesi, ma il “piccolo Insigne”, per caratteristiche tecniche e fisiche, chiude con sette reti e moltissimi assist, risultando decisivo per la parte finale del campionato; infatti la squadra è forte e si riconferma prima nel girone, sbarazzandosi agevolmente nei sedicesimi del Cagliari, con un grandissimo assist di Messina per il goal di Palmieri e guadagnandosi la sfida contro la Juventus. Gli azzurrini vincono per 1-0 fuori casa e al ritorno “bissano” il successo con le reti di Pelliccia e Gaetano. Si ritorna a Chianciano Terme e stavolta in un girone più “umano” con Genoa, Bologna e Parma (a cui Messina segna un goal) e il Napoli arriva secondo, qualificandosi per le semifinali scudetto. La semifinale contro l’ Inter è un sogno per Messina che, come ormai da due anni a questa parte, è titolare ma, l’avventura termina qui con la sconfitta per 2-1.

Continuerà nelle stagioni successive la propria carriera nelle giovanili del Napoli mettendo in mostra le sue qualità tecniche nonostante un fisico gracilino dimostrando una certa propensione nel dispensare assist per i propri compagni.

Nella Stagione 2017/2018 approda nella primavera del Parma dove riuse a disputare solo 2 partite.

La scorsa stagione Messina ha iniziato la stagione nella Turris con solo 4 presenze per poi passare a dicembre al Savoia dove ha inanellato una sola presenza.

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