Oggi pomeriggio, ai microfoni di Nocerina Live è intervenuto Emanuele D’anna:

Emanuele cosa ti ha spinto a scegliere la Nocerina?

“Dopo l’arrivo di Mister Esposito che già conoscevo e di Giovanni Cavallaro, ho ricevuto la chiamata. L’importanza della piazza e la tifoseria hanno inciso sulla mia decisione.”

Quali sono state le tue impressioni, nel debutto con la Nocerina?

“Avrei preferito fare un ritiro, debuttare diversamente. Partita dopo partita sto ritrovando la condizione atletica.”

Non è facile dopo un lungo stop, ritrovare la condizione perfetta? 

“Non è stato semplice, debuttare subito dopo appena quattro allenamenti. Andando avanti con la stagione la condizione migliorerà.” 

Vista la tua grande esperienza, pensi di poter fare la differenza per la categoria?

“In queste categorie non è semplice, devo dare il mio contributo alla squadra. Posso far bene insieme ai miei compagni.”

Domenica una partita molto importante contro l’Agropoli. Come la state preparando?

“Una partita importante, dobbiamo conquistare tre punti molto importanti. Bisogna riscattarci dopo il pareggio.”

Come ti è sembrata la dirigenza?

“Un’ottima società a primo impatto, i ragazzi hanno tutti una grande voglia di fare.”

Come ti hanno accolto?

“Molto bene, già conoscevo qualcuno. E’ stato molto facile inserirmi.”

In quale ruolo ti trovi meglio nella Nocerina?

“Ne ho cambiati tanti, preferisco giocare prevalentemente a centrocampo. L’importante è aiutare la squadra.”

Inquale ruolo giocavi la scorsastagione a Nola?

“Ho iniziato come centrocampista e mezz’ala. Per necessità ho giocato come difensore centrale dove ho giocato abbastanza bene.”

Che impatto hai avuto della tifoseria?

“Già li conoscevo, sono molto calorosi. Quando venni a Nocera mi fecero una bellissima impressione.”

Potresti essere un mentore per i tuoi compagni?

“Mi hanno chiamato anche per questo, sono ragazzi molto giovani che hanno voglia d’imparare. Posso aiutarli dal lato comportamentale sul campo.”

Con quale morale hai trovato i tuoi compagni di squadra? 

“Il morale era a terra, l’allenatore era stato esonerato, ma questo è il mondo del calcio. Bisogna esser bravi a trovare una reazione.”