FEOLA, 5: Sul primo gol non ha colpe, si supera a metà primo tempo su una botta sicura di Ragosta, mentre nel secondo tempo condivide le colpe con Salto, spianando la strada a La Vardera per il due a zero.
VUOLO, 4.5: Sempre in affanno, non riesce a farsi valere contro gli attaccanti siciliani, risultando il punto debole della retroguardia rossonera.
SALTO, 5: Quanti errori anche per l’argentino, in netta flessione rispetto alle ultime uscite. La dormita sul gol di La Vardera è clamorosa ed il voto inevitabilmente ne risente.
CASO, 5: Ok che il terreno di gioco del San Francesco è in condizioni pietose ma il numero 5 sciorina una prestazione davvero scialba e senza senso. Anche lui come Salto in netta flessione.
IODICE , 5: Nella mediocrità generale non è esente da colpe.
FESTA, 5: Una pessima prestazione per l’esterno di centrocampo, viene richiamato in panchina da Viscido ad inizio ripresa, segno lampante che la sua non è stata la migliore domenica di sempre. (1’ ST VATIERO 5: Serviva la giusta grinta ma la prestazione ancora una volta non è delle migliori).
CARDONE, 5.5: Forse a centrocampo è uno dei migliori, anche se parlare di migliori risulta un eufemismo questo pomeriggio.
RUGGIERO, 5: L’uomo della provvidenza non è assolutamente in giornata, anche lui come il resto della squadra sbaglia anche appoggi basilari.
PECORA, 4: Giornata da incubo per il capitano rossonero, sbaglia tutto ciò che si possa sbagliare. Lento ed imballato non riesce minimamente  ad arginare gli avversari che hanno vita fin troppo facile. INGUARDABILE. (23’ st ODIERNA, 5: Non dà la scossa sperata).
ORLANDO, 5: I tifosi rossoneri quasi rimpiangono Amendola, né uno spunto, né una azione degna di nota. Sta sprecando le varie chances che Viscido gli concede.
SIMONETTI, 6: Sembra risucchiato nella mediocrità generale ed invece si fa trovare al posto giusto al momento giusto purgando la difesa gelese e timbrando il nono gol stagionale.