Questa mattina, dopo l’allenamento di rifinitura al San Francesco, si è presentato in conferenza stampa il tecnico rossonero Giovanni Cavallaro in vista della gara della Nocerina di domani in casa contro la Casertana. Diversi i temi toccati, tra cui anche il calciomercato. 
All’interno trovate sia la conferenza stampa scritta che in videoSulla gara contro la Casertana e su questo derby importante
“E’ una partita importante come tutte le altre però che ha fascino diverso. Sono due compagini di livello alto che gli stanno stretto questa categoria e non vedono l’ora di ritornare dove meritano, come è giusto che sia. Io personalmente con la Nocerina non l’ho mai incontrata, ma l’ho fatto con altre squadre con cui ho giocato. Questo derby non l’ho mai vissuto da giocatore rossonero però lo sto vivendo da dieci giorni e ti dico che non vedo l’ora che arrivi domani perché mi aspetto una grande partita ma mi aspetto soprattutto una grande risposta dei nostri tifosi anche se capita di mercoledì ed è un orario un po’ particolare. La gente ci darà una mano perché loro sono sempre presenti”. 

Su quanto possa penalizzare il fatto che si giochi domani e su quanto possa essere importante per il campionato
“La società ha fatto di tutto per posticiparla o anticiparla ma purtroppo non è successo. Mi dispiace perché se giocavamo domenica ci sarebbe stato un riscontro importante del nostro pubblico che amano la squadra, amano farsi vedere e farsi sentire. Domani dobbiamo vedere la questione meteo perché penso che pioverà e sarà anche un giorno lavorativo dove tante gente a malincuore non potrà venire e ci dispiace molto. Non vedevamo l’ora di fare questa partita per avere la nostra gente con noi vicino. Affrontiamo una squadra forte che ha dichiarato di puntare a vincere il campionato ed è una delle corazzate. Per noi è un test importante, non che le altre che abbiamo affrontato prima non lo fossero, ma chiaramente loro sono di valore alto. Non sarà decisiva per il campionato ma ci darà delle risposte”.

Sul mese di novembre dove ci saranno tanti scontri diretti e se potrà quindi poi dire a qualcosa al termine di questo mese
“Si è un mese importante. Le prossime tre in casa abbiamo Casertana, Cerignola e Lavello, le due fuori casa  Fasano e Molfetta. Test importanti dove dovremmo dimostrare di che pasta siamo fatti. E’ chiaro che non siamo una corazzata come le altre che lo hanno dichiarato, ma non ci nascondiamo. Ho una squadra importante e che ha dimostrato di avere un valore importante e ce le giocheremo tutte quante. E’ chiaro che vincere gli scontri diretti ti da consapevolezza ma soprattutto dobbiamo vincere per noi e per la gente”. 

Se ci saranno defezioni e cosa comporta preparare una gara dopo dieci giorni
“Sono tutti convocati. Finalmente abbiamo la rosa a disposizione. E’ chiaro che questi 10 giorni sono serviti soprattutto per rifiatare perché abbiamo avuto un tour de force importante dove avevamo più infortunati ad ogni partita. Abbiamo spinto tantissimo e sono contento di quello che abbiamo fatto. E’ chiaro che avevamo bisogno di rifiatare però non è facile gestire dieci giorni ed organizzarci per bene. Fortunatamente ho uno staff importante, abbiamo lavorato bene e mi aspetto una grande risposta sia tecnico-tattica ma soprattutto mentale e di dimostrare di essere una squadra importante che può giocarsela con tutti”.

Sul calciomercato
“Le due cessioni ci tengo a precisare che Rizzo è stata una scelta mia e della società; Simonetti ha deciso lui di andare via e nessuno l’ha mandato via. E’ stato una scelta del ragazzo che voleva giocare di più ed aveva voglia di giocare qualche gara in più, sono contento per lui che abbia segnato. L’abbiamo accontentato perché il ragazzo voleva fortemente andare via per giocare, qui ha avuto poco spazio e ho rispettato la sua posizione perché è un ragazzo serio e non potevamo non accontentarlo. E’ chiaro che siamo corti, mancano due over e il direttore è operativo al massimo sul mercato. Qualsiasi cosa uscirà di interessante e che possa integrarsi bene nel nostro modo di giocare e nella nostra rosa la prenderemo, ma dovremmo prendere giocatori importanti che possono aumentare la qualità e lo spessore della squadra altrimenti aspetteremo. Siamo alla ricerca di due giocatori che ci possono dare una mano, ma una mano importante. Cerchiamo anche qualche giovane 2001-2002 che possa aumentare il parco under ed aumentare il livello che per noi è fondamentale”.

A fine allenamento l’abbiamo visto provare qualche cross per i suoi calciatori
“Magari potrei giocare (sorride n.d.r). La cosa importante è che adesso abbiamo tutti, è aumentato lo spessore della squadra sia di qualità che mentale e quindi domani mi aspetto una grossa prova importante”.