La Nocerina nella stagione 81/82 e 82/83 aveva nella propria rosa un calciatore dotato di una tecnica sopraffina e che vederlo giocare valeva già il costo del biglietto. Paolo Bocchinu è ligure, nato a Genova, calciatore dal fisico esile ma che con il pallone tra i piedi era straordinario. Era dotato di grande estro e fantasia, in grado di rendersi prezioso per la sua squadra con una giocata di classe o un assist vincente per un compagno.




Proprio per l’ultimo passaggio, Bocchinu aveva una predilezione, anche se non disdegnava la sortita individuale, vista la precisazione con cui era in grado di colpire sotto porta. Pur non essendo dotato di un fisico straordinario, Bocchinu aveva un buon spunto in velocità palla al piede e un dribbling fulmineo con cui saltava il diretto marcatore nell’uno contro uno. A Nocera ha giocato per due stagioni ma con risultati letteralmente agli antipodi. Mezzala con spiccate attitudini offensive, riuscì a segnare 6 reti in 55 presenze nei due campionati di C1.

LA SUA PRIMA STAGIONE IN MAGLIA ROSSONERA

Al suo primo campionato, quello dell’81/82, il calciatore contribuì al terzo posto dei molossi, anche se alla penultima giornata di campionato furono scavalcati al secondo posto dal Campobasso che fu promosso a spese proprio della Nocerina. Nel torneo successivo i rossoneri conclusero in fondo alla classifica.

Della stagione 81/82 va ricordata la partita di Ponticelli contro il Campania nella quale i molossi erano in vantaggio di due gol e vennero raggiunti dall’avversario dopo varie intemperanze dei tifosi napoletani. L’arbitro di quella partita, Ongaro di Rovigo, aveva assicurato durante la partita ai calciatori rossoneri che non si dovevano preoccupare in quanto la partita sarebbe continuata pro- forma e la gara sarebbe stata vinta a tavolino dai molossi. Invece non andò in questo modo e tutti ricorderanno le proteste che avvennero a Nocera in seguito al furto di Ponticelli e alla promozione del Campobasso, questa però è un’altra storia che parleremo in un’altra occasione.

LA STAGIONE DOPO ,NEGATIVA PER LA SQUADRA

La stagione dopo per Bocchinu le cose andarono un po’ diversamente in quanto la squadra dell’anno precedente fu smembrata e arrivarono acquisti di calciatori dello stesso valore calcistico. Anche Bocchinu, dopo l’ottimo campionato della stagione precedente, sembrava in procinto di essere ceduto al Foggia, che aveva in panchina Leonardi (allenatore della Nocerina nella stagione precedente), ma all’ultimo la società dauna preferì acquistare una mezzala proveniente dalla Sampdoria.
Dopo queste due stagioni in rossonero Bocchinu continuò la propria carriera giocando con il Pescara, il Campania ,il Benevento, il Pavia e il Mantova. Sicuramente Bocchinu è rimasto nei cuori dei tifosi rossoneri per la sua professionalità e la sua abilità calcistica e siamo certi che altrettanto Nocera sarà rimasta nel cuore del calciatore ligure anche perché, tre anni fa, partecipò all’evento di beneficenza organizzato al San Francesco.